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venerdì 29 luglio 2016

Inkasso-deildin, 13° giornata - Il campionato va in testacoda mentre il Selfoss manca una finale storica

Il campionato inizia a correre per terminare prima dell'inizio della brutta stagione. Dalla prossima giornata fino alla terzultima di campionato, che cade ad inizio settembre, assisteremo a ben due turni di partite per ogni settimana.

Quello di ieri ha riservato dei risultati sorprendenti dove le squadre della parte bassa della classifica hanno conquistato vittorie e pareggi decisamente sorprendenti. Clamorosa la vittoria dell'Haukar che torna alla vittoria in casa della capolista. Sfiora il colpaccio lo Huginn penultimo che, fuori casa, viene raggiunto dal Grindavik all'ultimo minuto di recupero. Rinasce l'HK che strapazza il Leiknir Reykjavik e torna alla vittoria dopo sei turni di digiuno. Vince anche il Fram sul Thor, alla quinta sconfitta di fila. Infine c'è stato il bel pareggio pirotecnico nel derby dell'est fra Fjardabiggdy e Leiknir Faskrudsfjordur.

Lo JÁVERK-völlurinn, stadio del Selfoss, dove si è disputata la prima delle due semifinali di coppa (fotbolti.net)

Non si è disputata Selfoss - Keflavik, che verrà recuperata l'1 agosto, per l'impegno di coppa degli amaranto. Il Selfoss, giunto in semifinale con un percorso mirabolante, non è riuscito ad avere la meglio del Valur che ha conquistato la sua seconda finale di fila.

giovedì 28 luglio 2016

Effodeildin, 17ª giornata - Il Víkingur Gøta accorcia sul KÍ, ma in vetta le distanze sono invariate!

L'aria degli Europei ci ha ubriacati a tal punto che i campionati sembrano finiti in secondo piano. Vero, ma non del tutto, perché il campionato faroese nel frattempo si è concesso una lunga sosta. Una lunga sosta che però è terminata domenica scorsa, riaccendendo i motori del campionato, rimasto immediatamente orfano di club partecipanti alle coppe europee. Per il calcio faroese sono tempi bui, ma il flop europeo era ampiamente prevedibile (e previsto) soltanto dando un semplice sguardo alla classifica dell'Effodeildin. Si ricomincia come ci eravamo lasciati: KÍ Klaksvík in vetta e capitale fuori dal podio.
Il KÍ Klaksvík ricomincia la marcia con una brutta batosta casalinga contro l'ÍF ammazzagrandi. Nella foto, l'amarezza dei tifosi azzurri a fine gara

mercoledì 27 luglio 2016

Pepsideild, 12° giornata - L'IA cala la cinquina, Gary Martin regala il derby al Vikingur e saluta l'Islanda

La dodicesima giornata offre numerosi spunti di interesse. L'FH non ha particolari problemi nel testacoda con il Throttur. Lo Stjarnan dimostra un carattere grande così ribaltando una partita che all'88° stava perdendo. Sale al terzo posto il Breidablik che vince contro il Vikingur Olafsvik una partita decisiva per stabilire le gerarchie dell'alta classifica.

A metà classifica torna nei ranghi il Fjolnir che pareggia in extremis contro il Valur. Risale la classifica l'IA che infila la quinta vittoria consecutiva, trascinato dal suo duo di "vecchietti" terribile vale a dire bomber Gunnlaugsson e il muro Björnsson. Si rilancia il Vikingur che vince il derby col KR, ma perde Gary Martin: l'inglese sta per volare alla corte norvegese del Lillestrøm. Raggiungerà il suo ex allenatore Rúnar Kristinsson, artefice dell'operazione, che lo aveva lanciato nel KR. La Pepsideild perde così uno dei suoi principali protagonisti.

Gary John Martin in azione nella sua ultima partita nel campionato islandese, contro la sua ex squadra. E' stato capocannoniere del campionato nel 2014 e vice nel 2013. (visir.is)

Per la retrocessione i giochi sembrano fatti. Il Throttur è alla quinta sconfitta di fila. Sta rivoluzionando la squadra in questa finestra di mercato (è arrivato il danese Christian Nikolaj Sørensen dal Silkeborg, l'attaccante U21 Björgvin Stefánsson dall'Haukar via Valur, il terzino Baldvin Sturluson dal Valur solo per citare i più significativi), ma la sostanza non cambia.

martedì 26 luglio 2016

Inkasso-deildin, 12° giornata - Il KA sempre più maglia gialla, il gruppo degli inseguitori perde il Thor

La prima giornata di ritorno regala un big match da tripla fra Thor e Leiknir Reykjavik e degli scontri decisivi in chiave salvezza. Il KA vola e mantiene un margine molto rassicurante sul gruppo degli inseguitori. Fra questi si distingue il Grindavik che demolisce un Haukar precipitato in una zona molto pericolosa della classifica.

Srdjan Tufegdzic, che ha militato nel KA dal 2006 al 2014, sta conducendo la sua squadra verso la promozione (ka.is)

Segnaliamo che in settimana una radio sportiva locale insieme allo sponsor della serie, Inkasso, hanno premiato il miglior calciatore ed il miglior allenatore della prima metà di campionato. I premi sono andati a Sigurbergur Elísson, attaccante esterno del Keflavik, squadra in cui milita da sempre, che con sei goal è fra i migliori marcatori della serie e con le sue giocate sta contribuendo all'alta classifica degli aeroportuali. In panchina il premio va a Srdjan Tufegdzic che, con nove vittorie due pareggi ed una sola sconfitta, sta guidando il KA ad una promozione inseguita da anni.

Cosa è successo sui campi?


lunedì 25 luglio 2016

Coppe Europee 2016/17, ritorno Europa League: il KR cade a Zurigo e l'Islanda dice addio all'Europa

Dopo il 3-3 dell'andata a Reykjavik, il KR non riesce a ribaltare il risultato a Zurigo e dice addio all'Europa. Lo fa con una prestazione generosa contro un avversario decisamente più forte sulla carta, ma che nell'arco dei 180' ha traballato più volte.

Il Grasshoppers, forte dei suoi ventisette titoli nazionali e diciannove coppe, è la squadra più titolata di Svizzera. L'ultimo campionato vinto in realtà risale alla stagione 2000-2001 e la sua stella è offuscata dall'arrembante Basilea, ma la rosa è di tutto rispetto ed è capitanata da una vecchia conoscenza del calcio scandinavo: lo svedese Kim Källström.

Runar Mar Sigurjonsson, qui in azione nella partita di andata, è stato decisivo per il passaggio del turno (visir.is)

Il KR era l'ultima squadra islandese ad essere in corsa per le coppe europee e, come nelle migliori tragedie, il destino ci ha messo lo zampino per farsi beffe degli astanti. Il Grasshopper infatti vince 2-1 con doppietta dell'islandese Rúnar Már Sigurjónsson.

giovedì 21 luglio 2016

Coppe Europee 2016/17, ritorno secondo turno preliminare: su Hafnarfjörður è notte fonda

Nazionale e club islandesi sono due cose ben distinte e purtroppo si vede. L'FH è la squadra dell'isola che nell'ultimo quinquennio ha accumulato più esperienza a livello europeo, ha a disposizione la rosa più competitiva e, nonostante ciò, esce miseramente al primo impatto col calcio continentale.

Il giustiziere è il Dundalk, squadra irlandese dell'omonima città. E' la seconda squadra con più titoli d'Irlanda e da due anni sta dominando campionato e coppe di casa propria. Avversario ostico sulla carta, ma di pari livello e contro il quale era lecito aspettarsi il passaggio del turno.

Kassim Doumbia è stato l'anello debole della difesa bianconera. Tutto il reparto ha patito i veloci attacchi degli avanti del Dundalk (visir.is)

Invece no. Dopo il buon pareggio fuori casa, l'FH riesce a dilapidare il match point che aveva a disposizione fra le mura amiche con una prestazione nervosa e ad intermittenza. Al contrario il Dundalk ha saputo tenere i nervi saldi nei momenti più difficili e ribaltare la partita grazie anche alle brillanti intuizioni del suo allenatore.

martedì 19 luglio 2016

Pepsideild, 11° giornata - Ruggisce lo Stjarnan, ma è l'FH in testa al giro di boa

In apertura segnaliamo una novità per i nostri lettori. Già dallo scorso articolo sull'Inkassodeildin, per ogni partita, inseriamo tutti i dati statistici. E' un ulteriore passo avanti dei nostri articoli nella completezza della cronaca, ma è tutt'altro che facile reperirli e riportarli impiega parecchio tempo. Contiamo che questa aggiunta sia di vostro gradimento!

La Pepsideildin arriva al giro di boa con una classifica che, nella parte alta, non era così incerta da parecchi anni. Dall'FH al Vikingur Olafsvik, sono ben cinque le squadre in piena corsa per il titolo. In questo gruppo è prepotentemente rientrato lo Stjarnan che negli scontri diretti si sta dimostrando indomabile.

Daniel Ivanovski del Fjolnir viene inseguito dal neo acquisto del Breidablik Árni Vilhjálmsson. Nel mercato di riparazione estivo è stato uno dei colpi più importanti. (mbl.is)

In coda registriamo la ripresa del KR che, vincendo l'inedito derby per la salvezza col Fylkir, si allontana dalla zona calda. Per gli arancioni ed il Throttur invece la strada per la retrocessione sembra ben segnata.

Coppe Europee 2016/17, andata secondo turno preliminare: un KR immortale rimonta tre volte, l'FH può volare lontano

Pochi ma buoni. Così si potrebbero definire i club sopravvissuti all'ecatombe del primo turno preliminare delle coppe europee, mai pochi come quest'anno (almeno da quando esiste il blog): appena due. Ed entrambi, come sapete, sono islandesi, e per la precisione il meglio d'Islanda: KR Reykjavík e FH Hafnarfjörður, pur considerando le innumerevoli difficoltà che i bianconeri della capitale stanno avendo quest'anno.

Anzi, forse sono proprio i mille travagli del KR a renderne ancora più clamorosa l'impresa, perché contro gli svizzeri del Grasshopper di questo si è trattato. Alla fine, il bilancio non è né positivo né negativo, ma l'equilibrio è estremamente precario: due pareggi, uno in casa e uno in trasferta.

David McMillan segna il suo primo gol in Champions League proprio contro l'FH, che però di lì a poco annulla lo svantaggio (foto di David Maher/Sports file)

domenica 17 luglio 2016

Inkasso-deildin, 11° giornata - Il KA vince il derby, giochi per la promozione più aperti che mai

Terminati gli Europei, in Islanda si torna a guardare con attenzione a cosa succede sui campi di casa. Sotto i riflettori non solo l'anomala Úrvalsdeild, ma anche il campionato cadetto, ricco di colpi di scena tanto quanto il fratello maggiore. La prova di ciò è il fatto che se nelle scorse settimane i primi due posti erano in mano alle due squadre di Akureyri, nelle ultime partite il Þór ha rallentato bruscamente la corsa fino a riaprire completamente la questione. Il punto di svolta può essere l'ultimo derby di Akureyri, attesissimo incontro che potrebbe influenzare la seconda pparte del campionato.
Elfar Árni Aðalsteinsson festeggia il gol vittoria del derby contro il Þór (fonte mbl.is)

venerdì 15 luglio 2016

Intervista a Fabrizio Milani: il cielo è azzurro sopra Reykjavik!

In uno dei giorni più belli per il calcio islandese, c'era anche un nostro connazionale a festeggiare in piazza a Reykjavik per le vittorie di Gunnarsson e compagni. E' Fabrizio Milani che, come noi, è appassionato del magico binomio calcio - Islanda e per questo segue da molto tempo il nostro blog.

La sua presenza in Islanda in quei giorni non era casuale, era il suo quinto soggiorno islandese negli ultimi anni. Gli abbiamo fatto qualche domanda per chiedergli come nasce la sua passione e come l'ha vissuta in questi anni.

Vikingur Reykjavik - IBV di campionato, una delle partite vissute in diretta da Fabrizio (Fabrizio Milani)

1) Questa è il quinto anno che ti capita di andare in Islanda. Sei riuscito a girare tutta l'isola? Quali sono i posti che ti sono piaciuti di più? 
Si, in linea di massima ho visitato tutta l’isola, almeno nel suo perimetro, notando enormi differenze di scenario, popolazione e paesaggi a seconda della zona in cui mi trovavo. Non saprei dire quale zona dell’isola preferisco. Ormai ci sono talmente affezionato che la amo incondizionatamente. Forse mi è rimasta più impressa la parte nord, sicuramente più incontaminata e “dura” rispetto al sud.

giovedì 14 luglio 2016

Pepsideild, 10° giornata - Davanti tutti fermi, in coda si rialza il Fylkir

Dopo la grande abbuffata europea della nazionale e il recente digiuno continentale dei club, la Pepsideild riprende a girare a pieno regime. Lo fa con una classifica che nella storia recente, alla decima giornata, non è mai stata così corta. Fra l'FH capolista e il Throttur fanalino di coda ci sono "solo" 14 punti.

Agli amanti della statistica ricordiamo che lo scorso anno fra FH e Keflavik c'erano 18 punti, nel 2014 fra FH e Thor i punti erano 19, nel 2013 fra il KR e l'IA i punti erano addirittura 25, nel 2012 l'FH distanziava il Grindavik di 17 punti, nel 2011 il KR aveva un vantaggio sugli storici rivali del Fram di ben 21 punti.

Willum Þór Þórsson, neo allenatore del KR, è passato dai banchi dell'Althingi, il parlamento islandese, alla panchina bianconera. In entrambi i casi, due posti a sedere che scottano (mbl.is)

Sempre la statistica non ride al Throttur perché chi ha girato ultimo alla decima giornata è sempre retrocesso a fine campionato. Uno spiraglio si apre sui sette punti che i biancorossi hanno conquistato finora: in poco meno della metà delle volte, sono bastati per salvarsi.

sabato 9 luglio 2016

Coppe Europee 2016, ritorno primo turno preliminare: è già ammainata la bandiera faroese, il KR tiene in vita l'Islanda!

Rispetto alla disastrosa andata, il ritorno di questo primo turno delle coppe europee regala ben poco in più. Il bilancio è molto triste, per non dire che è proprio raccapricciante: tra faroresi e islandesi, in campo scendevano ben sette club, ma di questi appena uno è riuscito a superare l'ostacolo. Certo, dal prossimo turno scenderà in campo anche l'FH, l'unica squadra su cui si possono riporre legittime speranze, ma la sensazione è che, dopo l'eliminazione della nazionale islandese dagli Europei, il 2016 non abbia più nulla da regalarci.

La desolazione dei giocatori del Glenavon dopo il sesto gol del KR (fonte glenavonfc.com)

martedì 5 luglio 2016

Euro 2016, quarti di finale - Fine di un capitolo, inizio di una storia

Due sere fa è finita l'avventura europea della nazionale islandese. Si è chiuso un capitolo di una storia, quella del calcio islandese, che siamo sicuri ha ancora molto da raccontare. E' stato bello chiuderla a Parigi dove piove da giorni e si superano a stento i 15°: sembrava di essere a casa, a Reykjavik.

E' stata un'esperienza unica, difficile da immaginare, ma che molti di noi sognavano da anni. Ha avuto un'attenzione mediatica senza precedenti. Ora l'Islanda è sulla cresta dell'onda e non c'è tv, giornale o sito specializzato che non ne parli. Come tutte le onde si ritirerà, insieme a tutti coloro che l'hanno seguita per il fascino del momento.

La sfilata per le vie di Reykjavik al ritorno da Parigi (ksi.is)

Siamo sicuri però che una piccola parte di coloro che hanno conosciuto questa terra magica grazie agli Strakkarnir Okkar, ne sia rimasta abbagliata come noi nel corso degli anni. Siamo lieti di accoglierli sulle pagine del nostro blog. Sulle ali dell'entusiasmo non possiamo che metterci ancora più passione di quanto fatto finora. 

sabato 2 luglio 2016

Coppe Europee 2016, andata primo turno preliminare: è un totale disastro, si rischia l'eliminazione di massa!

Che il percorso della nazionale islandese agli Europei potesse offuscare i campionati e i club era più che prevedibile, ma gli affascinanti turni preliminari delle coppe europee sono da sempre un appuntamento imperdibile, oltre che fondamentale per noi amanti del calcio nordico. Ma, ahinoi, forse sarebbe stato meglio che quest'anno una densa cortina di fumo avvolgesse questi preliminari, avarissimi di soddisfazioni per islandesi e faroesi. E se negli anni scorsi, tra un record e un altro, avevamo qualcosa a cui aggrapparci, quest'anno il quadro è ben poco lusinghiero: inutile premettere che c'è ancora il ritorno da giocare, perché rebus sic stantibus l'eliminazione in massa di islandesi e faroesi è un'ipotesi tremendamente concreta!

Nonostante un andamento in campionato drammatico, il KR è l'unica squadra tra quelle islandesi e faroesi che è riuscita a vincere. Se il buongiorno si vede dal mattino...