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mercoledì 30 aprile 2014

Il punto della situazione - Tra campionato e nazionale, questo 2014 islandese come sarà? Parliamone un po'...

Così come l'anno scorso al termine del campionato abbiamo dedicato un approfondimento sulla stagione islandese appena temrinata, adesso ne facciamo un altro a pochi giorni dall'inizio del campionato. Con questa nostra rubrica (un po' aperiodica, a dire il vero) magari riusciremo un po' ad interpretare meglio i mesi che verranno, vista la confusione e l'incertezza dei pronostici. Chi vincerà il campionato? E chi retrocederà? In Europa chi ci andrà? E la nazionale? Vediamo un po'...
A chiunque, il discorso "scudetto" sembra limitato a queste due squadre. Ma, forse, qualche outsider può esserci...

lunedì 28 aprile 2014

Supercoppa d'Islanda: un KR autoritario vince derby e coppa nel silenzio dei media islandesi. Ora sotto col campionato!

Chi si attendeva una risposta alla vittoria dell'FH in coppa di lega è stato accontentato. Alla vigilia del campionato, le due superpotenze del campionato islandese partono più agguerrite che mai. Con un titolo vinto a testa, la conferma del grande equilibrio di cui vivrà questo torneo è servita ed ora sbilanciarsi in favore dell'una o dell'altra può risultare fatale. Certo, sono due vittorie completamente diverse, arrivate in circostanze diverse e con avversari diversi, ma restano due vittorie estremamente simboliche.
Baldur Sigurðsson innalza la coppa della vittoria, particolarmente desiderata dal KR sia per vendicarsi degli "affronti" del Fram ad inizio stagione sia per dare una risposta immediata alla vittoria dell'FH. Da notare che la partita si è in pratica disputata di pomeriggio: il fischio d'inizio era alle 16 islandesi! (foto presa da mbl.is)

sabato 26 aprile 2014

Deildabikar, FH devastante in finale: Breiðablik umiliato 4-1!

I veri campioni sbagliano una volta, non la seconda. E l'FH Hafnarfjörður, vero campione, lo è. Dopo avere infatti concluso l'anno scorso con zero tituli, gli attuali vicecampioni d'Islanda mettono in cassaforte il primo trofeo della stagione. E lo fanno al termine di una partita dominata in lungo e in largo, in cui numeri e statistiche dicono che i bianconeri di Heimir Guðjónsson sono usciti rafforzati dalla scorsa stagione e quest'anno sono pronti a dare l'assato non solo al campionato e alla coppa nazionale, ma anche pronti a sfatare il tabù europeo. Il Breiðablik, invece, continua ad accarezzare a lungo i suoi sogni, per poi terminare col solito pugno di mosche in mano.
Festa sobria per la vittoria finale. Che questo trofeo sia decisamente snobbato lo si evince anche dal fatto che non è stato montato nemmeno un piccolo palco per i vincitori (foto presa da mbl.is)

giovedì 24 aprile 2014

Effodeildin, 6ª giornata: un B36 zemaniano ora è solo in cima. HB, maledizione Víkingur Gøta. Joensen, così non va...

Sono tanti i motivi per cui questa sesta giornata di Effodeildin merita di essere ricordata. Uno su tutti: di questo passo, non è escluso che tra qualche tempo vedremo Zdeněk Zeman fumare su una panchina di Tórshavn, magari avvolto da una sciarpa bianconera (non quella della Juventus, ovviamente) intento a firmare autografi. Eh già, perché il B36 sta assumendo sempre di più una strategia di gioco che almeno nei risultati sembra ricordare quelli folli tanto amati dall'allenatore ceco. Le analogie, poi, non mancano di certo...
Sembrava essersi arrestata l'emorragia dell'ÍF Fuglafjørður, che invece è clamorosamente crollato in casa per 5-2 contro il B36: per i vicecampioni d'Islanda è la seconda volta in meno di un anno che subiscono una goleada di queste proporzioni. La strada verso la riconferma è sempre più in salita... (foto presa da b36.fo)

mercoledì 23 aprile 2014

Deildabikar, semifinali: Breiðablik, sei di nuovo in finale! Il bis o la vendetta con l'FH: cosa ti stuzzica di più?

Non succede spesso, ma è già successo: Reykjavík, con la sua miriade di club, nella finale di coppa di lega non avrà nessun rappresentante. In diciannove edizioni, è già la quinta volta: quindi, non è proprio una rarità, ma ogni volta che succede inevitabilmente fa notizia. Certo, questa edizione avrebbe avuto del clamoroso se ci fosse stata Akureyri con il Þór all'ultima contesa, ma bisogna riconoscere che di motivi per prepararsi al meglio a questa finale non mancano...
L'anno scorso a Reykjavík l'FH, dopo una partita incredibile, posò la corona e la passò al KR. La vendetta, freddissima, è stata servita. (foto presa da krreykjavik.is)

lunedì 21 aprile 2014

Effodeildin, 5ª giornata: alle Fær Øer si calano poker a volontà! L'AB Argir cambia allenatore: forza Jacobsen, siamo tutti con te!

Pasqua al timone per Tórshavn che trionfa nel turno anticipato a metà settimana proprio a causa delle feste. Si tratta di una quinta giornata decisamente a doppia faccia, che se da una parte ha visto quasi tutti gli incontri finire in goleada, dall'altra ha fatto emergere chiaramente quali sono i reali valori delle concorrenti, anche se la classifica continua a nascondere la verità. Giornata importante, questa, anche perché si è avuto il primo avvicendamento in panchina, anche se i motivi sembrano essere ben diversi da quelli tecnici...
Trionfo clamoroso per l'HB nel big match d'alta quota contro l'NSÍ Runavík: un 4-1 che non lascia spazio a recriminazioni di alcun genere. Che nella parte rossonera della capitale questa fosse una partita molto sentita (forse anche troppo) lo si capisce dalla gioia dei vincitori dopo il triplice fischio. Di seguito, vi proponiamo una carrellata di immagini della festa dell'HB, tutte prese dal sito ufficiale

domenica 20 aprile 2014

Buona Pasqua dal blog Calcio islandese e faroese!

Al contrario del Natale, la pasqua cade quando ormai la stagione calcistica islandese, così come quella faroese, sonol ormai già iniziate. Ad onor del vero, però, soltanto il campionato faroese ne ha risentito e ne è stato influenzato, con la quinta giornata (di cui ci occuperemo domani) che è stata anticipata a metà settimana, mentre la coppa di lega islandese continua indisturbata, e sempre per domani ha programmato le due gustosissime semifinali. Prima, però, è opportuno che ognuno si goda questa giornata con le persone più care, per poi rituffarci a pieno ritmo nel nostro viaggio. Buona Pasqua a tutti voi!

venerdì 18 aprile 2014

Deildabikar, quarti di finale: Þór-Keflavík in emozionante suspense, una "fatale défaillance" per lo Stjarnan e lo spettacolo delle semifinali

Certo, è pur sempre il trofeo meno seguito e meno amato che il calcio islandese metta a disposizione, ma proprio quest'anno è difficile non apprezzare la qualità delle partite. Infatti, la Deildabikar (che in Islanda è conosciuta anche come Lengjubikar per motivi di sponsorizzazione) quest'anno ha proposto dei quarti di finale savvero particolarmente gradevoli, ricchi di immancabili emozioni e colpi di scena, che hanno creato un quadro delle semifinali da urlo, forse uno dei più belli di sempre per quanto riguarda la snobbata competizione tardo-invernale dell'isola nordatlantica.

Con i gol di Sigurjónsson, Martin e Finnbogason, il KR ha superato agevolmente per 3-1 il Fylkir e si appresta ad affrontare a Pasquetta l'FH in quella che per molti è una finale al posto della semifinale (foto presa da mbl.is)

giovedì 17 aprile 2014

Effodeildin, 4ª giornata: il primo punto dello Skála, il primo stop dell'NSÍ Runavík e il doppio derby in una settimana

Proprio non si può dire che sia noioso questo calcio faroese, che per uno strano incrocio del destino ha fatto sì che potessimo gustarci due derby di Tórshavn nel giro di una settimana. Ma questa quarta giornata si fa interessante anche per le altre partite, che in un modo o nell'altro introducono un elemento di novità in una stagione che si preannuncia imprevedibile più del solito.
La prossima giornata metterà di fronte l'HB e l'NSÍ in quello che sarà uno scontro tra le prime della classe. In caso di vittoria rossonera, per la vetta della classifica ci sarebbe il primo cambio al timone; se vincessero i gialloneri, potrebbe invece esserci un primissimo tentativo di fuga; in caso di parità, la leader dell'Effodeildin 2014 potrebbe uscirebbe da altre partite (fonte foto hb.fo)

martedì 15 aprile 2014

? giornata di Deildabikar: la KSÍ genera un calendario mostruoso, così si falsano i gironi! Quante e quali giornate si sono giocate tra marzo e aprile?

Forse il gioco dei posticipi sta iniziando a sfuggire un po' di mano, ma allora che qualcuno intervenga a ripristinare un qualche ordine, almeno apparente, almeno di facciata. Così non si può andare avanti. Diventa davvero arduo, difficile, forse impossibile cercare di scrivere del calcio islandese cercando di rispettare i tempi. Basta pensare che in questa settimana si sono giocate contemporaneamente partite della terza, della quinta, della sesta e persino della settima giornata dei gironi di Deildabikar, cui si aggiunge il recupero (ovviamente) di KA Akureyri-Leiknir. Un concentrato di partite, un'accozzaglia di incontri sfiancante per le squadre sottoposte a questo ritmo, che rende poco emozionante l'attesa per gli incontri, oltre che poco interessante la competizione stessa, che già in Islanda non è che abbia un numero sterminato di seguaci e sostenitori... Lungi dal voler fare polemiche, sarebbe bello se un giorno il mistero che avvolge questo strazio venisse spiegato: non vogliamo credere che la KSÍ sia così male organizzata, ma un motivo deve esserci e qualcuno deve spiegarlo, altrimenti il calcio islandese quel salto di qualità non lo farà mai, ma si affiderà sempre ad annate episodiche...
6 aprile 2014, 7ª giornata di Deildabikar: il KR Reykjavík batte 4-0 il BÍ/Bolungarvík e si qualifica al turno successivo matematicamente da prima del girone. Una bella risposta alle difficoltà di inizio stagione per i campioni d'Islanda, più che mai decisi a non concedere nulla nemmeno quest'anno all'FH. (foto presa da krreykjavik.is)

giovedì 10 aprile 2014

Løgmanssteypið, ottavi di finale: l'HB Tórshavn si aggiudica qualificazione e derby, l'ÍF Fuglafjørður esagera, NSÍ Runavík inarrestabile

"Sin prisa, pero sin pausa" è la massima con cui un certo Rafael Benítez si è presentato quest'anno a Napoli; con tutte le varianti del caso, si può tranquillamente dire che questo sia il motto anche dell'equilibratissima federazione calcistica faroese (la FSF), che senza intasare scriteriatamente il calendario - usanza, questa, tipica di qualcuno un po' più a nord - manda a riposo il campionato per far giocare il primo turno di coppa nazionale, al quale partecipano solo 16 squadre, per cui non è errore considerarlo un comunissimo ottavo di finale. In realtà, di sorprese ce ne sono state pochissime, volendo essere buoni: quasi tutti gli incontri hanno contrapposto squadre dell'Effodeildin a squadre dei campionati minori: su otto partite, solo due erano tra squadre di pari livello (Effodeildin). Non sono mancati, però, spunti interessanti: uno su tutti, il derby di Tórshavn.
La disperazione di Eli Nielsen e dei suoi compagni: il B36, sotto di 3-0 al 47°, stava riuscendo nella titanica impresa di rimontare nel quarto d'ora finale. Due gol in tre minuti per i bianconeri, ma l'espulsione all'83° proprio di Nielsen salva l'HB da una clamorosa (e forse meritata) beffa. [Foto presa da b36.fo]

mercoledì 2 aprile 2014

Effodeildin, 3° giornata: NSÍ Runavík già capolista solitario! Tórshavn all'inseguimento, l'ÍF Fuglafjørður torna a respirare

La più bella sorpresa del campionato faroese si trova in vetta al campionato: è vero che siamo all'inizio del campionato, ma trovarsi subito l'NSÍ Runavík in testa come unica squadra a punteggio pieno è sbalorditivo. Certo, per chi ama guardare il bicchiere mezzo vuoto questo può essere un segnale di debolezza infinita da parte delle squadre dell'arcipelago feringio, ma una volta tanto diamo a Cesare quel che è di Cesare e rendiamo onore ad una squadra che ha già vinto due sfide salvezza, se le si vuole vedere in questo modo.
L'HB Tórshavn si aggiudica la partita contro il KÍ Klaksvík, interrompendo la sua piccola striscia iniziale di successi consecutivi. (foto presa da hb.fo)