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giovedì 18 settembre 2014

19 giornata Urvelsdeild: il punto del campionato


Mentre scrivo si stanno giocando
Hafnarfjordur
0 - 0
KR Reykjavik
E
Vikingur Reykjavik
0 - 1
Stjarnan

Due partite importantissime, perchè, come sapete, riguardano le prime in classifica, e lo Stjarnan, attualmente secondo, è già in vantaggio.
Ma vediamo i risultati e le partite della precedente giornata di campionato che non ha visto clamorosi risultati, dato che le prime tre in classifica hanno vinto tutte, con risultati importanti.
                                             


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domenica 14 settembre 2014

1. deild, 21ª giornata: Víkingur Ólafsvík e KA Akureyri, due goleade per l'anno prossimo. Purisevic tra i tecnici più longevi d'Europa?

Partiamo da un presupposto: i risultati degli ultimi due turni non contano assolutamente niente. Ormai manca solo la fine ufficiale, ma il "rompete le righe" è già arrivato forte e chiaro su tutti i campi della serie cadetta islandese. Tuttavia, qualche spunto interessante possiamo trovarlo anche in questa ventunesima giornata, che ci offre anche l'opportunità di parlare del futuro immediato del campionato e di questione relative ai tecnici, con Purisevic del Víkingur Ólafsvík che potrebbe entrare nel club dei più longevi. Insomma, ce n'è per tutti i gusti!
Toni Espinosa è stato un protagonista indiscusso dell'ultima giornata con una bella doppietta all'ormai retrocesso KV: lui può essere l'arma in più di un Víkingur Ólafsvík che l'anno prossimo potrebbe essere il primo candidato alla promozione.

giovedì 11 settembre 2014

Islanda, nazionali: la scalata verso la storia può riprendere. Il futuro è radioso!


Se si fa un rapido giro sui quotidiani islandesi di oggi, la sezione sportiva si apre con una frase che dice tutto da sola: “Una notte da ricordare”. Ed effettivamente “a night to remember” è stato anche il modo con cui i telecronisti inglesi hanno gridato al fischio finale. Effettivamente, sfortunatamente per la Turchia, martedì sera l’Islanda ha vissuto uno dei momenti più alti di tutta la sua storia calcistica, mentre quasi per contrappasso la tifoseria anatolica dimenticherà presto la giornata di martedì. 


Anche il sito della UEFA parla di Islanda perfetta e prestazione superba. Non ci credete? E allora verificate qui

martedì 9 settembre 2014

Fær Øer, nazionali: si illude e si fa male quella dei "grandi", mentre l'under 21 riassapora la gloria dopo 1490 giorni!!!

Finalmente, si torna a respirare aria internazionale. Dopo circa un mese dall'eliminazione del Víkingur Gøta, l'ultima squadra faroese ad abbandonare la lotta per una qualificazione in Europa League (ricordiamo che da quest'anno è la prima squadra faroese della storia ad aver superato due turni consecutivi di una qualsiasi coppa continentale), si ritorna a confrontarsi con altri stili di gioco e, soprattutto, con ben altre ambizioni. Tuttavia, sbaglia chi crede che la nazionale faroese perda sempre, perché qualche piccola soddisfazione ogni tanto se la toglie anche chi professionista non è. E lo dimostra bene la selezione under 21 dell'arcipelago alle dipendenze della Danimarca, che è tornata a vincere dopo ben - pensate un po' - 1490 giorni!

Ecco le manovre anti-Montenegro spiegate da Askham ai suoi "giovanotti". Qualcuno avrà notato che Askham è anche il tecnico dell'HB campione in carica: giusta osservazione, anche se al suo fianco c'è pure McLeod Jacobsen, che per fortuna ha superato i problemi personali che lo hanno allontanato, in aprile, dalla panchina dell'AB Argir

lunedì 8 settembre 2014

1. deild, 20ª giornata: tutti promossi e tutti retrocessi, il campionato ormai è finito

Come spesso accade nei campionati con poche squadre partecipanti, le ultime giornate sono inutili perché i posti disponibili per qualcosa sono già prenotati. Solo che sarà difficile da adesso raccontare il nulla delle prossime giornate, perché saranno tutti risultati poco attendibili. Per gli allenatori potrà anche essere un periodo buono per i loro esperimenti, ma per i tifosi resterà comunque un periodo totalmente inutile, a meno che non si sia amanti della statistiche e allora, per rispetto verso i numeri, si onoreranno anche questi impegni. Questo è un problema che però ci interesserà dalla settimana prossima, perché oggi ci ritroviamo a commentare gli ultimi tre verdetti ancora mancanti.
L'inferno di Akranes dura appena un anno: non si sa ancora se da prima o da seconda classificata, ma il ritorno in massima serie per i gialloneri è giusto perché hanno mostrato maggior costanza rispetto al rivale Víkingur Ólafsvík, che resta con un pugno di mosche un'altra volta sul finale.

martedì 2 settembre 2014

Úrvalsdeild, 18ª giornata: ciao ciao KR, adesso è dura! Keflavík shock, la retrocessione non è impossibile!

L'imprevedibilità del tempo islandese, lo sapete, è già materia per proverbi, i quali però seguono troppo poco il calcio. Infatti, un qualsiasi tifoso che magari si sia avvicinato in questi mesi al fótbolti ci avrebbe capito poco o nulla. Infatti, l'avvio di campionato ci sorprese tutti perché vedemmo la classifica capovolta; di conseguenza, dovremmo sorprenderci pure oggi nel vedere che i protagonisti di quel "caos anarchico" sono stati rispediti al loro posto, e adesso rischiano davvero tanto, forse troppo.
Uno Stjarnan straordinario supera il KR nello scontro diretto, estromettendolo forse in maniera definitiva dalla corsa al titolo (foto da mbl.is)

lunedì 1 settembre 2014

Løgmanssteypið, ovvero l'ennesimo trionfo del Víkingur Gøta. Il calcio faroese ha un nuovo modello da ammirare!

Se a Tórshavn fosse arrivata la scaramanzia, i tifosi dell'HB sarebbero diventati superstiziosi, oppure considererebbero il Víkingur Gøta peggio dei gatti neri. Non potrebbero d'altronde fare altrimenti, visto che i nerazzurri sono stati il vero e proprio incubo dei rossoneri quest'anno. Per carità, non è certo il derby Inter-Milan (i colori sociali quello potrebbero indurre a pensare), però dubito che i tifosi dei secondi abbiano una particolare simpatia verso i primi. Insomma, se non fosse chiaro il Víkingur Gøta ha vinto per l'ennesima volta in coppa  e l'HB è rimasto di nuovo a bocca asciutta. Ma la finale non è stata così facile come si potrebbe pensare...
Pacifica invasione di campo finale per i tifosi nerazzurri dopo la conquista della coppa: alla fine dell'anno non avrà vinto il campionato, ma il loro Víkingur Gøta ha fatto la storia del calcio faroese, ed è il protagonista inconstrastato del 2014 dell'arcipelago!