Cerca nel blog

Menù

lunedì 17 novembre 2014

Nazionali: blitz faroese ad Atene, i barbari conquistano la Grecia (e l'Europa)! Islanda, l'ultima vittima di quella Plzeň stregata...

Una vittoria e una sconfitta: quarta giornata del turno di qualificazione a Euro 2016 e quarta volta consecutiva che la nazionale islandese e quella faroese ci regalano questo risultato. Ma stavolta, non senza sorprese e conseguenze drammatiche un po' ovunque, le parti si sono invertite: eh già, una volta tanto a festeggiare sono i più deboli. Tuttavia, per fortuna o per sfortuna questo caso dovrebbe restare un po' un unicuum, a meno che non sia foriero di grossi scossoni per il 2015 prossimo venturo. Comunque sia, sono state serate anche un po' "italiane", con intriganti incroci col calcio nostrano. Insomma, notti bislacche di metà novembre che ora andremo a sviscerare meglio.
Abbracci di gioia e poi feste sfrenate negli spogliatoi: sconfitti i Persiani nei tempi che furono, la tragedia greca dovrà ora parlare di barbari calati dal profondo nord, e ora vincitori...

giovedì 13 novembre 2014

Nazionali: Islanda all'esame di maturità, Fær Øer a confronto col top mondiale

I palloni hanno smesso di rotolare da un po' su tutti i campi del Nord Europa (resta ancora qualche play-off in Norvegia, ma ormai il grosso è fatto), e non riprenderanno a farlo prima di gennaio, quando il digiuno dovrebbe essere rotto dalle amichevoli delle squadre islandesi. No, non è un errore: tutte le nazionali nordiche giocheranno questo turno fuori casa, e ovviamente quella islandese e quella faroese, che ci interessano più da vicino, non sono da meno. Ognuna di esse si sta naturalmente avvicinando a questa tre giorni continentale in modo diverso perché diverse sono le situazioni, ma se vogliamo dirla proprio tutta... l'Islanda è in una posizione nettamente migliore rispetto alle altre, anche se agli antipodi abbiamo le Fær Øer che sono quelle messe peggio. E le amichevoli di ieri, nonostante i risultati non proprio positivi, confermano questa tesi.
Belgar fagna marki sínu gegn Íslendingum í kvöld.
L'abbraccio dei giocatori belgi dopo l'amichevole vinta per 3-1 iersera contro l'Islanda. Il risultato, però, non va buttato: ottenuto contro una delle nazionali più in forma del momento, in trasferta, è comunque il frutto di una partita aperta e divertente, oltre che equilibrata. E non dimentichiamo che l'Islanda amichevole non è mai all'altezza di quella ufficiale.

domenica 2 novembre 2014

Effodeildin, 27ª giornata, ovvero lo scontro diretto più inutile e la premiazione più goduta del mondo

Scusandomi per il notevole ritardo con cui scrivo l'articolo con cui si chiude il 2014 dei campionati (ma non quello che chiude il 2014 del nostro blog) a causa dei miei impegni scolastici, mi appresto a scrivere queste parole molto malinconiche. Per carità, sono meno di due mesi in cui ci sarà il silenzio assoluto perché già a gennaio ripartiremo con la Reykjavík Cup, però è sempre una pausa troppo lunga per noi amanti del calcio di remote coordinate geografiche. Però, ora che finalmente non rotolano più palloni sui campi d'Islanda e che anche i calciatori faroesi sono tornati alla loro vita quotidiana, almeno potremo riprendere un po' la nostra vecchia rubrica "Il punto della situazione", occupandoci del calcio di cui non abbiamo potuto parlare, vale a dire quello giovanile e anche quello femminile, più alcuni argomenti richiesti da qualcuno di voi come i nomi delle squadre. E non dimenticate che a metà novembre comunque ci sarà ancora la nazionale islandese per un ultimo saluto! Insomma, qui non si andrà in letargo. Ma, prima, scriviamo quest'ultimo capitolo che ci separa dalla parola fine. Ambientazione: arcipelago faroese, sabato 25 ottobre 2014.
Lo scontro diretto tra EB/Streymur e KÍ Klaksvík da cui si aspettava sarebbe uscita l'ultima squadra che avrebbe avuto accesso all'Europa League si risolve in un nulla di fatto, con le due litiganti beffate dal terzo incomodo, l'NSÍ Runavík.