Cerca nel blog

Menù

Visualizzazione post con etichetta Úrvalsdeild. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Úrvalsdeild. Mostra tutti i post

mercoledì 13 settembre 2017

Pepsideild: Il Valur ad un passo dal titolo. Bagarre per le coppe europee e la salvezza.

Le ultime tre giornate della Pepsideild hanno dato importanti risposte sia in testa alla classifica che in fondo. Il Valur ha, probabilmente, fatto il paso decisivo la vittoria del campionato, staccando definitivamente Stjarnan ed FH. Le due inseguitrici, a loro volta, hanno scavato un solco difficilmente colmabile nella lotta per i posti in Europa League. Infine, sul fondo della classifica, la lotta per non retrocedere si è accesa ancor di più con l'IBV che è ad un solo punto dalla quota salvezza. Vediamo nel dettaglio il momento delle dodici compagini della massima divisione.

Foto di Hafliði Breiðfjörð

lunedì 19 giugno 2017

Pepsideild, 7° giornata: Valur in vetta al 94', rallentano le altre big. Fjölnir e Víkingur Ó. non vanno oltre il pari

La settima giornata proponeva delle sfide molto interessanti soprattutto per ciò che riguarda la parte alta della classifica. Il Valur affrontava in trasferta un lanciatissimo Breiðablik, lo Stjarnan era impegnato in casa contro un Víkingur Reykjavík in ripresa dopo i tentennamenti di inizio stagione mentre la terza capolista, il Grindavík, era alla prova del nove contro i favoritissimi bianconeri dell'FH, in cerca di punti per riaccendere le speranze nella lotta per il titolo. Ne sono uscite delle partite in alcuni casi divertenti e decise soprattutto dal talento dei singoli, più che dalle azioni corali.
Per quanto riguarda le altre squadre, si sono giocati dei match che hanno iniziato a delineare la classifica anche nella seconda metà della graduatoria: il KR è sempre più alla deriva dopo la pesante sconfitta inflittagli dall'ÍBV alle Vestmannaeyjar ed ora naviga con soli 3 punti di vantaggio sul penultimo posto, occupato dall'ÍA che, un po' a sorpresa, strappa un pareggio a reti bianche ad Akureyri. Vediamo nel dettaglio l'andamento delle gare.

(Benóný Þórhallsson - Fótbolti.net)

domenica 28 maggio 2017

Pepsideild, 4° giornata: cade l'FH, Valur e Stjarnan cercano la prima fuga di stagione

La quarta giornata del massimo campionato islandese potrebbe segnare già un punto di svolta. Infatti, la tornata ha visto la prima sconfitta stagionale per i campioni d'Islanda dell'FH, sconfitti in casa dal Fjolnir,  una delle rivelazioni di questo primo scorcio di stagione. Cade anche l'altra sorpresa, il KA, piegata dalla capolista Stjarnan con un gol al 97! Il Valur, che affianca i giocatori di Garðabær in vetta alla classifica, supera il KR nel derby della capitale mentre in fondo alla graduatoria il Breiðablik trova il primo successo dopo tre KO consecutivi, mentre inizia a farsi critica la situazione dell'IA, giunto alla quarta sconfitta di fila ed ancora al palo. Vediamo nel dettaglio le partite.
Andri Runar Bjarnason, autore di una tripletta (da grindavik.net)

martedì 3 maggio 2016

Úrvalsdeild, 1ª giornata - Via col botto: super-blitz dell'Ólafsvík a Kopavogur, ma poi vince la paura nel derby della capitale

L'inizio del campionato non delude le attese. Abbiamo aspettato l'Úrvalsdeild ben sette mesi, ma dopo la prima giornata sale l'acquolina in bocca: rudezza e bel gioco sono stati ottimi e abbondanti.

FH, Stjarnan e IBV partono alla grande, KR e Vikingur R. si annullano a vicenda, cadono subito Valur e Breidablik. Non sono mancati i gollonzi che potrete gustare negli highlight a fine articolo. Ecco passo per passo come si è aperto il campionato:

Derby Carillo, portiere assist-man, il giorno della sua presentazione all'IBV (twitter.com @DerbyC87)

domenica 1 maggio 2016

Urvalsdeild 2016: chi sale, chi scende, chi vince?

​L'Urvalsdeild scalda i motori e dopo un lungo letargo finalmente si riparte. Sarà il 104° campionato islandese, uno dei pochi a non essersi fermato durante la seconda guerra mondiale. La squadra ad averlo vinto più volte è il KR con 26 vittorie, seguito dal Valur con​ 20, terzo posto per l'IA che però non trionfa dal 2001. La squadra che difenderà il titolo è l'FH di Hafnarfjörður che nel 2015 ha vinto senza troppi patemi. E' stata fra le squadre di testa fin da subito col solo KR a sopravanzarlo in un paio di occasioni, salvo prendere il largo a metà campionato. Il solo Breiðablik è riuscito a tenere la scia dalla distanza, senza mai avvicinare l'armata bianconera.

Come si presentano le squadre ai blocchi di partenza?

L'FH festeggia il campionato vinto lo scorso anno con una cavalcata perentoria (uefa.com)

La pausa molto lunga fra ottobre e maggio stravolge spesso e volentieri i valori in campo. I giocatori più interessanti spesso emigrano all'estero, mentre le squadre si tengono in forma disputando trofei più o meno ufficiali. Fra febbraio e aprile si è disputata la Coppa di Lega che, a differenza degli

mercoledì 6 aprile 2016

Grinta di fuoco nella Terra del Ghiaccio

Pubblichiamo il resoconto che gli amici del blog calciodadietro.altervista.org ci hanno chiesto di scrivere sul campionato islandese. Manca meno di un mese all'1 maggio, giorno in cui si calcerà il primo pallone del nuovo campionato. Nell'attesa, ci è sembrato utile fornirvi qualche spunto per un veloce ripasso. Buona lettura!

L’Islanda, con i suoi 320.000 abitanti, è la nazione più piccola ad essersi mai qualificata ai Campionati Europei di calcio. In seguito alla qualificazione è finita sotto i riflettori, ma per gli sport di squadra islandesi non è una novità. La pallamano maschile nel 2008 ha conquistato uno storico argento alle Olimpiadi di Pechino, il basket ha dato non poco filo da torcere agli azzurri targati NBA all'ultima fase finale degli europei, la nazionale femminile di calcio è una realtà continentale consolidata.

Danilo Gallinari nel match contro l'Islanda agli ultimi europei (oasport.it)

lunedì 28 dicembre 2015

Pagelle di fine anno, Islanda - Nazionale quasi perfetta, ma quanti flop inattesi!

Ancora oggi, e forse per sempre, è nei nostri occhi la meravigliosa vittoria di Amsterdam che di fatto ha spianato la strada alla Nazionale islandese verso Euro 2016, meta ufficialmente raggiunta con il successivo 0-0 al Kazakistan. Di certo è stato quello l'apice del 2015 (e forse di tutta la storia) islandese, ma per il resto fuori dai confini non c'è stato nulla di particolarmente esaltante. Ma come si sono comportate le squadre dell'Úrvalsdeild? Il momento di scoprirlo è finalmente arrivato: ecco il pagellone di fine anno.

.

Old but gold: il grande abbraccio dopo il fischio finale della partita col Kazakistan. La foto più bella del 2015 islandese!

martedì 15 dicembre 2015

Jonathan Glenn, il bomber caraibico alle soglie dell'Artico

Jonathan Glenn è stato votato dai lettori del nostro blog come il miglior giocatore dell'ultima stagione. Ha giocato 20 partite segnando 12 goal, giocando fino a luglio con la maglia dell'IBV e poi con quella del​ Breiðablik.

Abbiamo avuto uno scambio veloce di battute con Jonathan al suo ritorno dai suoi impegni con la nazionale di Trinidad e Tobago. Ha appena rinnovato per due anni con il Breiðablik. Con questa importante riconferma, i biancoverdi di Kópavogur iniziano l'assalto al prossimo titolo.

Ecco qua le sue risposte, veloci come quando corre verso la porta avversaria:

Jonathan Glenn festeggia l'ennesimo goal (mbl.is)

1) Jonathan Glenn, da Trinidad e Tobago all'Islanda passando dagli USA. Quali sono state le tue esperienze migliori in questi paesi?

giovedì 10 dicembre 2015

Jonathan Glenn, scoring goals from the Caribbean to the Artic

Jonathan Glenn has been voted as the best player during Urvalsdeild 2015 by our blog. He has played 20 matches scoring 12 goals in the season, playing with IBV till July and than with Breiðablik.

We've had a quick talk with Jonathan after his trips with the Trinidanian national team. He has just renewed with Breiðablik for a two years contract. By this confirmation, the green&white team from Kópavogur begins the assault to the next Urvalsdeild.

Here you are his answers, fast as he runs to the goal:

Jonathan scoring again (mbl.is)

1) Jonathan Glenn, from Trinidad and Tobago to Iceland, passing through the US. Which have been your best experiences in these countries?

sabato 21 novembre 2015

ESCLUSIVA - Oliver Sigurjónsson, centrocampista del Breiðablik e della nazionale: "Che emozione l'esordio in nazionale. Il mio futuro? Forse in Germania, magari un giorno in Italia. Campione d'Islanda 2016? Il mio Breiðablik!"

La qualificazione della nazionale maggiore è la punta dell'iceberg di un movimento, quello del calcio islandese, in crescita vertiginosa. Tutte le rappresentative giovanili, sia maschili che femminili, stanno ottenendo ottimi risultati. Fra queste brilla l'Under21 che guida il proprio girone davanti a nazionali blasonate come Francia (battuta con un epico 3-2), Scozia, Ucraina.

In occasione delle ultime due amichevoli, Lagerbäck e Hallgrimsson ne hanno approfittato per dare spazio ai giovani talenti più promettenti. Fra questi spicca Oliver Sigurjonsson che, a soli 20 anni, vanta già un'esperienza internazionale di tutto rispetto e numerosi riconoscimenti per le sue prestazioni. Grazie a Mattia Giodice, amico e collaboratore del blog, siamo riusciti a contattarlo proprio il giorno dopo il suo esordio con la nazionale maggiore.


Oliver al momento del suo esordio a Žilina contro la Slovacchia

domenica 18 ottobre 2015

Úrvalsdeild 2015: le sei stelle che hanno illuminato la stagione


Fine campionato, tempo di bilanci. Ecco per il blog quali sono stati i protagonisti della stagione appena conclusa. Sono stati scelti incrociando statistiche, risultati ottenuti e premi distribuiti dalla KSI. Potrete scegliere il vostro top player con il sondaggio qui affianco. Voilà i fantastici sei dell'Urvalsdeild 2015:

Patrick Pedersen, capocannoniere del campionato nonché uno dei migliori giocatori della stagione. La vera marcia in più del Valur.

giovedì 8 ottobre 2015

Úrvalsdeild, 22ª giornata - KR, che trionfo nel derby! Keflavík, una malinconica gioia finale...

Non serviva a nulla quest'ultima giornata di campionato, se non per l'onore e le statistiche. Con l'FH campione, le posizioni europee già assegnate e le retrocessioni già decise, la ventiduesima giornata (come spesso accade) è servita soltanto a perfezionare piccole cose, ma di interesse reale ne ha suscitato molto. Qualche spunto di riflessione, però, possiamo trarlo comunque, soprattutto dal pirotecnico derby di Reykjavík e da alcuni dati che già ci proiettano verso un' altra emozionantissima stagione calcistica.

Piccola festa tra i giocatori del KR e i loro tifosi sugli spalti per la sonora umiliazione inflitta ai rivali del Víkingur nel derby della capitale.

mercoledì 30 settembre 2015

Úrvalsdeild, 21ª giornata - Scettro e corona all'FH: è il nuovo campione d'Islanda!

Era ormai chiaro da qualche tempo, ma puntualmente l'ufficialità veniva rimandata. Merito, soprattutto, di un'inseguitrice che non ha mollato mai la presa, che ci ha creduto fino a quando la matematica non ha chiuso i giochi. Giusto il riconoscimento finale alla squadra che più di tutte ha meritato questa vittoria finale, che è stata capolista solitaria fin dalla terza giornata (escludendo la parentesi KR tra l'undicesima e la dodicesima): settimo gioiello in appena undici anni per l'FH Hafnarfjörður, giunto finalmente a quel posto per il quale lottava da anni e che l'anno scorso gli era sfuggito all'ultimo secondo. Onore delle armi anche al Breiðablik, che ha saputo tenere vivo un campionato altrimenti già chiuso da tempo.

Festeggiamenti sfrenati in casa FH dopo la conquista del titolo che mancava dal 2012. Nella foto, i giocatori che hanno reso possibile questa grandissima festa

mercoledì 23 settembre 2015

Úrvalsdeild, 20ª giornata - Breiðablik-FH, tutto in sette minuti! Leiknir, a un passo dal baratro...

Poteva finire di fatto già con questa giornata l'Úrvalsdeild 2015, e invece per una serie di risultati (alcuni dei quali davvero sorprendenti) resta ancora tutto da decidere. Gli occhi erano ovviamente tutti puntati sulla supersfida per il primo posto tra Breiðablik e FH, che effettivamente non ha deluso chi si aspettava grandi cose. Ma fuochi d'artificio sono arrivati anche per la zona Europa League e per quella della retrocessione. Insomma, grande spettacolo in campo quando ormai mancano solo 180 minuti alla fine della stagione calcistica islandese (le due gare della nazionale ad ottobre sono ormai solo una formalità).

Grande spettacolo nel match tra le prime due della classifica, che decidono tutto in una manciata di minuti (mbl.is/​Eva Björk)

martedì 15 settembre 2015

Úrvalsdeild, 19ª giornata - Ciao ciao Keflavík, adesso la retrocessione è ufficiale. FH, il tempo è galantuomo...

Ormai, ci siamo. Se la 1. deild vivrà un'ultima giornata di fatto inutile (scarsissime le possibilità che dal derby di Akureyri arrivi la seconda promozione), in massima serie siamo un po' dietro col calendario. Ma questo non ha impedito alla 19ª giornata di chiudere praticamente mezzo discorso: servitoci, infatti, il nome della prima retrocessa, ha ormai iniziato a scandire le prime lettere del nome della vincitrice del campionato, che ha ormai le grinfie sul titolo. I nomi ormai li conoscete: l'uno è il Keflavík, l'altro è l'FH Hafnarfjörðar.

Atli Guðna­son, come al solito immenso, riaccende uno spento FH contro un ÍBV pimpante: è lui l'uomo che sta trascinando i bianconeri al titolo

martedì 1 settembre 2015

Úrvalsdeild, 18ª giornata - Leiknir, che impresa: ferma il Breiðablik e regala mezzo titolo all'FH!

Non sta regalando le stesse emozioni della serie cadetta questa Úrvalsdeild, che anzi rischia di diventare noiosa in questo finale di stagione. Dopo questo turno, col quale il massimo campionato islandese è ormai vicino ad emettere tutti i suoi verdetti, ci sarà la pausa per le nazionali, l'ultima prima della fine della stagione in Islanda. Ma il rischio che nessuno se ne interessi è concreto: dati alla mano, è stata una delle giornate con meno gol segnati. Anzi, escludendo la terza giornata del campionato 2010 (quando furono segnati appena nove gol), questa con 10 gol è stata la seconda giornata col minor numero di gol. Se non altro, almeno si è trattato di gol pesantissimi. Come dire, pochi ma buoni.

Travolto per 3-0 dall'ÍBV Vestmannaeyjar, il Keflavík è ormai giunto alla fine del suo percorso in massima serie: al Valur spetterà l'arduo compito di dargli la mazzata finale

giovedì 27 agosto 2015

Úrvalsdeild, 17° giornata - Il "BreiðaGlenn" affonda lo Stjarnan, mentre ad Akranes si canta l'inno al calcio

Sarà difficile trovare una giornata più bipolare di questa che è appena trascorsa. A vedere le prime due partite, si sarebbe definito un turno di campionato spettacolare e divertente; a vedere, le quattro restanti ci si sarebbe addormentati davanti al televisore. Nel rush finale di campionato, con cinque giornate ancora da giocare, capitano anche queste cose. In attesa di verdetti che continuano a latitare, e che - mettiamoci l'anima in pace - continueranno a farlo fino alla fine, non c'è una sola squadra che molli possa dormire sonni tranquilli. Ma intanto bisogna farsi qualche domanda sul Breiðablik, perché indipendentemente dall'esito finale del campionato... potremmo essere di fronte alla nascita di una nuova superpotenza del calcio islandese.

Jonahan Glenn: con il suo arrivo al Breiðablik, i biancoverdi sono diventati una serissima candidata al titolo, e potenzialmente favoriti per l'anno prossimo. Il KR e l'FH dovranno darsi da fare per evitare la nascita di un temibile avversario

domenica 23 agosto 2015

Úrvalsdeild, 16ª giornata - Il KR non c'è più: pari con l'ÍBV e titolo ormai andato; Breiðablik nuovo anti-FH

Forse siamo arrivati al punto di svolta di questo campionato, e ancora una volta è una piccola squadra a spegnere le ambizioni del club più titolato d'Islanda. Il KR Reykjavík ormai non c'è più, non connette più: dopo la sconfitta col Fjölnir e la finale persa nel derby col Valur, il team bianconero sbanda ancora in un mese di agosto più nero che bianco, e forse questa volta è la volta definitiva. Senza coppa nazionale persa all'ultimo round, senza Supercoppa regalata allo Stjarnan, senza una coppa di lega macchiata da un ignobile ritiro a giochi in corso, forse senza nemmeno il campionato, la stagione (condita anche da un percorso europeo terminato precocemente, pur con l'attenuante di un Rosenborg quest'anno stratosferico) rischia di trasformarsi in una débâcle storica per chi aveva fiducia nel team di Bjarni Eggerts Guðjónsson, in una triste conferma dei pronostici per chi era scettico.

Jón Inga­son e Óskar Örn Hauks­son sono stati tra i protagonisti della bellissima partita tra ÍBV e KR (Sig­fús Gunn­ar/mbl.is)

venerdì 7 agosto 2015

Úrvalsdeild, 14ª giornata - KR, il suicidio ti costa caro: l'FH è di nuovo capolista in solitaria, ma il Breiðablik non molla

Continua a regalare spettacolari incroci e strepitosi colpi di scena la lotta per la vittoria finale dell'Úrvalsdeild, che tra due mesi chiuderà i battenti. Chi possa arrivare alle ultime curve in posizione di forza è un vero mistero, perché nelle ultime settimane la vetta della classifica è stata più instabile e mutevole di quanto si possa solo lontanamente immaginare. E così, puntuale, eccovi servito l'ennesimo controsorpasso.



mercoledì 29 luglio 2015

Úrvalsdeild, 13ª giornata: KR, che spreco con il Breiðablik! E l'FH annulla lo svantaggio. Intanto, il blog festeggia il secondo compleanno!

Poteva essere la grande opportunità per annullare lo svantaggio, e così è stato. Se il campionato prima era aperto, adesso lo è ancora di più. Quattro squadre in quattro punti, più una quinta che sta provando ad aggiungersi in extremis per provocare almeno un po' di confusione. La tensione inizia piano piano a salire, e da lontano inizia a intravedersi la possibilità di un finale in sospeso fino all'ultimo minuto, come l'anno scorso. Senza la prospettiva di uno scontro diretto realmente risolutivo.
Fin troppo nervoso il KR, che in casa contro il Breiðablik non va oltre lo 0-0: tra i peggiori in campo Þorsteinn Már Ragnarsson, ammonito e non molto utile alla causa bianconera