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mercoledì 29 luglio 2015

Úrvalsdeild, 13ª giornata: KR, che spreco con il Breiðablik! E l'FH annulla lo svantaggio. Intanto, il blog festeggia il secondo compleanno!

Poteva essere la grande opportunità per annullare lo svantaggio, e così è stato. Se il campionato prima era aperto, adesso lo è ancora di più. Quattro squadre in quattro punti, più una quinta che sta provando ad aggiungersi in extremis per provocare almeno un po' di confusione. La tensione inizia piano piano a salire, e da lontano inizia a intravedersi la possibilità di un finale in sospeso fino all'ultimo minuto, come l'anno scorso. Senza la prospettiva di uno scontro diretto realmente risolutivo.
Fin troppo nervoso il KR, che in casa contro il Breiðablik non va oltre lo 0-0: tra i peggiori in campo Þorsteinn Már Ragnarsson, ammonito e non molto utile alla causa bianconera


Gran parte del merito per aver praticamente ulteriormente destabilizzato la vetta va data al Breiðablik, che è andato in casa del KR Reykjavík a imporre un pareggio tutto sommato giusto. Si trattava di uno scontro diretto per il vertice, ma guardando la partita sembrava uno scontro per la salvezza, tanta era la paura delle due squadre di scoprirsi. Visto che i biancoverdi non avevano molto voglia di rischiare, hanno lasciato spesso l'iniziativa ai padroni di casa, che però hanno sempre declinato l'invito. Risultato? I 2.250 spettatori hanno fatto più sbadigli che applausi. Pochissime le occasioni degne di nota, e così lo 0-0 è il finale più giusto per uno spettacolo che non sarà ricordato per molto tempo. Ma ormai il Breiðablik è un autentico tabù per il KR, che non vince in casa in campionato contro la squadra di Kópavogur dal lontano 24 luglio 2011: praticamente da quattro anni. In assoluto (quindi considerando anche le coppe) la vittoria domestica dei bianconeri manca dal 26 giugno 2012, comunque troppo tempo. La giustificazione delle fatiche europee (o meglio del viaggio in Norvegia, perché a Trondheim il KR non ha combinato niente che possa averlo stancato) regge, ma fino a un certo punto.

Quale occasione migliore per l'FH Hafnarfjörður, atteso da una trasferta apparentemente molto semplice come quella di Keflavík, sul campo del fanalino di coda? Ma anche l'FH ha faticato, e contro l'Inter Baku i suoi sforzi sono stati vani: gli infruttuosi tempi supplementari, in aggiunta alla stanchezza per il viaggio dall'altro capo del continente, hanno fatto sì che in campo si vedesse una squadra scarica. Aggressiva, sì, ma senza molte energie. Comunque, la passività dei padroni di casa è talmente evidente che gli ospiti nel primo tempo riescono anche ad imporsi, trovando il vantaggio con Emil Pálsson al 32°, bravo a concretizzare un calcio d'angolo. Davíð Þór Viðarsson rimette poi in gioco il Keflavík (che al 37° già si era giocato due cambi) con un autogol. Quando la stanchezza inizia a impadronirsi del match, ci pensa Atli Viðar Björnsson al 74° a tirare fuori il coniglio dal cilindro e a spingere i suoi di nuovo al primo posto, anche se in coabitazione col KR.

Sempre a proposito di testacoda, il Valur getta alle ortiche la clamorosa opportunità di agganciare il primo posto, anche se da occupare in compagnia. Complice il rallentamento del KR, si sarebbe portato a 27, formando un inedito trio al comando della classifica. Invece, si lascia sorprendere dal Víkingur Reykjavík, ormai rinfrancato dalla cura di Milos Milojevic, rimasto da solo alla guida della squadra dopo l'addio di Ólafur Þórðarson, che si è separato dalla società rossonera pochi giorni fa. Il team per lungo tempo impelagato nella zona retrocessione sta iniziando una lenta risalita verso le zone della classifica che gli avevano destinato i pronostici, e l'1-0 in casa del Valur è arrivato grazie ad una partita attenta e ordinata, anche se c'è voluto un pizzico di fortuna per fare bottino pieno: il gol è arrivato su rigore, e pochi minuti dopo il Valur ha colpito un palo che avrebbe cambiato la partita.

Cerca un tardivo inserimento nelle zone della gloria anche il Fjölnir, ormai deciso a puntare l'Europa. Il successo esterno per 4-0 contro il Fylkir rilancia le ambizioni della squadra gialloblù, che è adesso a -7 dal primo posto. Certo, il traffico da quelle parti è intasato come non mai, e le speranze di arrivare a conquistare la montagna sono ridotte, ma in un campionato pazzo come questo...

Torna finalmente a respirare ossigeno, dopo un lungo periodo in apnea, lo Stjarnan, che contro l'ÍBV Vestmannaeyjar sfodera una prestazione eccellente e vince 3-0. La rabbia per il risultato eccessivamente pesante maturato in Champions contro il Celtic è brillata negli occhi dei giocatori azzurri, che hanno azzannato gli avversari dal primo all'ultimo minuto. La zona europea dista adesso cinque punti, recuperabilissimi, a patto che chi sta in testa perde terreno. Ma non dobbiamo dimenticarci della coppa nazionale: se a vincerla fossero il KR o il Valur (a patto che restino nelle posizioni europee del campionato), anche il quarto posto darebbe accesso all'Europa League; se invece la vince una tra KA Akureyri e ÍBV, nell'urna di Nyon per il 2016/2017 ci finisce chi appunto solleva la coppa al cielo. Ma molto ci diranno anche le semifinali in programma per il 29 e il 30 luglio: se KA e IBV vanno a casa, il quarto posto si sblocca e lo Stjarnan può sperare seriamente in una rimonta.

Sempre più desolante la situazione del Leiknir, che perde per 2-1 il cruciale scontro diretto in casa dell'ÍA Akranes e adesso inizia a temere seriamente la retrocessione: inspiegabilmente vero. Come il resto dell'Úrvalsdeild, d'altronde.

P. S. Ne approfitto per ricordarvi che oggi è il 29 luglio, cioè il giorno del secondo compleanno del blog. Sebbene sia stato aperto già dal febbraio 2013, è soltanto dal 29 luglio 2013 che il blog è effettivamente operativo. Con circa 32.000 visualizzazioni totali, è stabilmente ai primi posti tra i risultati che dà Google quando si digita "calcio islandese". Inoltre, come vi sarete accorti guardando la barra laterale di destra, il blog dopo la pagina Facebook (inaugurata giusto un anno fa) ha da poco aperto una pagina Twitter (che vi invito a seguire) e tra i suoi followers può annoverare anche Geir Þorsteinsson, il presidente della KSÍ. A ulteriore conferma della bontà di questo impegno, vi sono anche alcune piccole innovazione grafiche che seguono quelle più vistose apportate l'anno scorso, sempre in questo periodo e sempre dal nostro "collaboratore" esperto di grafica Benedetto Ginestra, al quale pure vanno i miei ringraziamenti pubblici. Se usate la barra di ricerca e guardate nella colonna destra del blog, capirete di quali innovazioni sto parlando. Finiscono qui i ringraziamenti e i festeggiamenti, ma non le sorprese, perché nei prossimi giorni ci sarà un ultimo regalo che presto sarà molto apprezzato.


13ª giornata 
Sabato 25 luglio

Valur - Víkingur Reykjavík 0-1

Domenica 26 luglio
Stjarnan - ÍBV Vestmannaeyjar 3-0
ÍA Akranes - Leiknir 2-1
Fylkir - Fjölnir 0-4

Lunedì 27 luglio
KR Reykjavík - Breiðablik 0-0

Martedì 28 luglio
Keflavík - FH Hafnarfjörður 1-2



14ª giornata 
Mercoledì 5 agosto

ÍBV Vestmannaeyjar - Fylkir
Víkingur Reykjavík - ÍA Akranes
FH Hafnarfjörður - Valur
Leiknir - Stjarnan
Fjölnir - KR Reykjavík
Breiðablik - Keflavík

12 commenti:

  1. Tanti auguri e avanti così, buon lavoro!!
    Fabio

    ps un bel sondaggio su squadra favorita per il titolo? ;)

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    1. Grazie :)
      Il sondaggio aspettavo proprio stamattina per farlo, perché di notte credo che nessuno avrebbe risposto ahaha

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    2. Telepatia preoccupante :D
      I veri appassionati non dormono mai!

      Fabio

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  2. Tanti auguri al blog! Buon compleanno!
    Caro Francesco, oggi ho voglia di chiamarti in causa x una vicenda della ùrvalsdeild che mi ha lasciato basito. Approfittando che anche il presidente della KSI sa della nostra esistenza, vorrei chiedere se secondo te può essere considerato regolare che nella stessa giornata di campionato un giocatore venga schierato in due squadre diverse.... Mentre domenica sera nel secondo tempo entra in campo nelle file dell'IBV il buon JR Glenn, immagina la mia sorpresa assoluta, quando, la sera successiva durante il pirotecnico incontro fra KR e Breidablik (sarcasmo a palate...), nel secondo tempo mi vedo entrare in campo Glenn, che per fortuna ha almeno avuto il tempo di togliersi la bianca maglia dell'IBV per quella verde prato del Breida... Voglio sperare che la squadra di Kópavogur abbia commesso un'infrazione, altrimenti questa è una comica...quasi peggio degli scorsi anni quando le partite venivano spostate a casaccio.....

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    1. Ciao Alby, mi fai una domanda alla quale non ho ancora una risposta. Mi sono reso conto anche io subito che ci fosse qualcosa di fin troppo strano, e sono giorni che sto cercando di indagare su questa vicenda. Per ora posso limitarmi a dire che oggi Jonathan Ricardo Glenn è da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore del Breiðablik, in quanto il 27 luglio (il giorno stesso di KR-Breiðablik) è stato ufficializzato il suo trasferimento in prestito dall'ÍBV Vestmannaeyjar ai biancoverdi. Si tratta sicuramente di un caso limite e non credo sia contemplato dal regolamento, anche perché è difficile che una squadra faccia esordire un giocatore il giorno stesso del suo arrivo... Fosse per me, sarebbe una cosa irregolare, e in Italia sicuramente lo è (ci sono stati dei casi nei campionati inferiori, con relativi provvedimenti); in Islanda non lo so, ma se il Breidablik avesse commesso un'infrazione credo che ormai già si parlerebbe di multe o squalifiche, e invece no. Sicuramente continuerò la mia ricerca e ti farò sapere, ma nel frattempo ti consiglio di consultare il regolamento della FIFA in merito (http://resources.fifa.com/mm/document/affederation/administration/01/27/64/30/regulationsstatusandtransfer2010_e.pdf)

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  3. Figuratevi che manco sapevo che Glenn fosse passato al Breiðablik, è una sorpresa e in parte una delusione perchè se ne va un giocatore molto importante per noi.
    Cmq sul sito del Breiðablik la notizia del trasferimento di Glenn (con relativa foto) è datata 26/07, quindi il giorno stesso di Stjarnan-IBV... cercherò di approfondire anche io la cosa ^^
    Egill
    PS: Buon compleanno al blog, tanti auguri e altri mille campionati ^_^
    PS2: grazie per aver ricambiato il "following" su twitter ^__^

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    1. Il trasferimento di Glenn credo sia una sorpresa per tutti noi, ma credo che notevole peso nella sua decisione abbia avuto la situazione di classifica. Per quanto riguarda la data ufficiale del trasferimento, tra 26 o 27 (è la data che dà il Morgunblaðið) cambia poco. Resta il fatto che non credo sia molto regolare come cosa.
      P. S. Beh, sicuramente!
      P. S.2 Ma figurati :)

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    2. Da quanto ho letto su Eyjafrettir (il giornale locale di Heimaey che credo funga anche da organo stampa ufficiale del club poichè dalla home page del sito dell'IBV per le notizie si rimanda alla pagina del giornale), Glenn voleva cambiare maglia e e non aveva intenzione di rinnovare il contratto in scadenza a fine anno.
      Per quanto riguarda il "caso Glenn" non so cosa dicano nello specifico le regole del calciomercato islandese; so per certo che il Breiðablik ha perso a tavolino contro di noi in coppa di lega a causa di una irregolarità nel trasferimento di un giocatore (aveva fatto giocare un calciatore nonostante non fosse ancora arrivato il nullaosta dalla Svezia o qualcosa del genere) ma comunque, anche se le regole dovessero permetterlo, sicuramente a livello etico-morale non è proprio un comportamento esemplare, anche se c'è da dire che lo stesso Glenn non si aspettava assolutamente di giocare (come ha detto a visir.is nel link che ti ho twittato).
      Cmq in bocca al lupo a Glenn che di certo a 27 anni voleva dare una svolta alla sua carriera andando a giocare in una squadra più competitiva della nostra. In attacco ci restano Þorvaldsson e Seoane che nella loro prima apparizione non hanno per nulla fatto male. Ora infatti inizia il momento decisivo per la nostra stagione: nelle prossime 5 partite avremo 4 scontri con formazioni coinvolte nella zona retrocessione o a metà classifica (Fylkir, Leiknir, Vikingur e Keflavik più la doppia sfida in coppa e campionato col KR)... è in questo mese che ci giochiamo tutto ^_^
      Egill

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    3. Concordo con ogni singola parola del tuo commento, e inoltre credo che per la federazione quello che ha fatto il Breidablik vada bene, dal momento che da nessuna parte si parla di multe o squalifiche per i biancoverdi. Comunque l'IBV, appena eliminato dalla coppa dal KR, può davvero pensare di salvarsi, ma da queste quattro partite deve uscire con almeno sette-otto punti

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  4. complimenti a te per il bellissimo blog...ti seguo ogni giorno sperando in aggiornamenti...un abbraccio.

    Mario

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  5. Auguri al blog per il suo secondo anno di vita "ufficiale"

    Ti ho risposto alla email che mi hai mandato, vorrei poi chiederti altre cose li quando hai del tempo, vorrei sapere come si gestisce meglio delle cose...grazie

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