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mercoledì 5 aprile 2017

Lengjubikarinn, Girone C: Il Valur si prende il primo posto ma si ritira dalla competizione per volare negli Stati Uniti

Il girone C era l'unico dei quattro di coppa di Lega a non avere partite che potessero modificare sostanzialmente la classifica. Tutto era già deciso con Valur e ÍA che avevano staccato il pass per i quarti di finale nei giorni scorsi. Come però siamo abituati a vedere in questa competizione, non bisogna mai dare per scontati i risultati che arrivano dal campo e si è obbligati ad attendere le decisioni prese a tavolino dalla federazione o dai vari club. Infatti, il Valur, nonostante la vittoria del raggruppamento ha deciso di ritirarsi dalla coppa per poter svolgere un ritiro pre-campionato negli Stati Uniti, una situazione analoga a quella del 2015 in cui ad abbandonare la Lengjubikarinn furono diversi club di prima fascia. Ma andiamo con ordine ed analizziamo prima ciò che è successo sul campo.
Sigurður Egill Lárusson, autore di una tripletta in Valur-IA (da Valur Fotbolti)

mercoledì 29 marzo 2017

Lengjubikarinn: tra recuperi e anticipi il Selfoss sorprende e vai a i quarti, il Breiðablik vince una partita che rimarrà nella storia

La scorsa settimana si sono disputate diverse partite della Coppa di Lega islandese. Come abbiamo già detto in altre occasioni, il calendario di questa competizione è piuttosto mutevole e accade spesso e volentieri che delle partite vengano anticipate, o posticipate, in base alle esigenze dei club ed agli imprevisti meteorologici che possono scombinare i piani organizzativi dei club impegnati. Vediamo dunque nel dettaglio le cinque gare disputatesi, con un occhio di riguardo ad una di esse, Fram-Breiðablik che farà discutere parecchio.
Alfi Conteh Lacalle in azione durante Selfoss - IBV (da fotbolti.net)

sabato 25 marzo 2017

Lengjubikarinn, Girone C: Dominano ÍA e Valur

Chi segue il calcio islandese oramai non dovrebbe stupirsi dei calendari a dir poco particolari, specialmente per quanto riguarda la Coppa di Lega, sa sempre la competizione più bistratta del movimento locale. E così ci si può trovare nella situazione di dover vedere due squadre a punteggio ma distanziate di tre punti. Il girone C è quello che più ha risentito dei rinvii e degli aggiustamenti di calendario. Come da previsione, squadre stanno dominando il raggruppamento, l'ÍA e il Valur, anche se al momento 3 punti dividono i gialloneri dai capitolini. In questo fine settimana il calendario prevede due recuperi, così che avremmo una situazione più delineata della classifica e delle possibili candidate ai quarti di finali. Vediamo nel dettaglio le partite che si sono disputate.
Gunnar Örvar Stefánsson, attaccante del Þór, con un'esperienza anche nel campionato italiano (da fotbolti.net)

giovedì 26 gennaio 2017

Fotbolti.net Cup 2017: L'ÍA si riscatta, l'FH avanti a forza tre

Come spesso accade nei tornei invernali islandesi, i calendari delle competizioni non sono quasi mai organizzati in modo lineare e preciso. Tra sabato 21 gennaio e martedì 24 gennaio, infatti, si sono giocate diverse partite della Fotbolti.net Cup sia della seconda che della terza giornata. Nel girone A il Grindavik ha disputato già tutte e tre le partite del raggruppamento mentre il Vikingur Olfasvik è sceso in campo solamente una volta. Vediamo come sono andate le gare disputatesi finora.

Tryggvi Hrafn Haraldsson (da fotbolti.net)

domenica 17 luglio 2016

Inkasso-deildin, 11° giornata - Il KA vince il derby, giochi per la promozione più aperti che mai

Terminati gli Europei, in Islanda si torna a guardare con attenzione a cosa succede sui campi di casa. Sotto i riflettori non solo l'anomala Úrvalsdeild, ma anche il campionato cadetto, ricco di colpi di scena tanto quanto il fratello maggiore. La prova di ciò è il fatto che se nelle scorse settimane i primi due posti erano in mano alle due squadre di Akureyri, nelle ultime partite il Þór ha rallentato bruscamente la corsa fino a riaprire completamente la questione. Il punto di svolta può essere l'ultimo derby di Akureyri, attesissimo incontro che potrebbe influenzare la seconda pparte del campionato.
Elfar Árni Aðalsteinsson festeggia il gol vittoria del derby contro il Þór (fonte mbl.is)

sabato 27 febbraio 2016

Coppa di Lega, 2° giornata e stato di salute delle squadre

La Coppa di Lega arriva al secondo giro di boa segnando pochi imprevisti sui campi e meno problemi meteorologici rispetto allo scorso anno, quando forti tempeste avevano imperversato per tutta l'isola, riducendo la Coppa di Lega ad un indigesto spezzatino.

Sveinn Aron Guðjohnsen, secondo da destra, insieme ai suoi compagni dell'HK (da kopavogsbladid.is)

I sei incontri disputati hanno consegnato risultati in linea con le aspettative, segno che le squadre stanno lentamente prendendo forma:

domenica 20 settembre 2015

1. deild, 22ª giornata - Il KA domina il derby di Akureyri, ma non basta: è il Þróttur l'altra promossa

Alla fine, tutti i calcoli si sono rivelati inutili. La situazione in classifica non è cambiata di una virgola rispettoa qualche giorno fa. Ci ha creduto fino alla fine il KA Akureyri nel sogno promozione: di questo bisogna rendergli atto. Ma ciò non è bastato. Un rendimento da prima della classe nel girone di ritorno non è bastato a riequlibrare un andamento incerto nel girone d'andata, e così alla fine l'ha spuntata la squadra che, obiettivamente, meritava di più questa promozione, non foss'altro che per il fatto di aver occupato dall'inizio dell'anno sempre le prime due posizioni. Dunque, è il Þróttur, alla fine dei giochi, ad ottenere la promozione. La "reykjavizzazione" del massimo campionato ormai sta raggiungendo livelli allarmanti: c'è il serio rischio di avere ben 10 squadre su 12 provenienti dalla stessa area nella prossima Úrvalsdeild!

La squadra, la società e i tifosi: tutti insieme in una foto per festeggiare la vittoria del campionato da parte del Víkingur Ólafsvík, certo già da tempo della promozione (mbl.is/Alfons)

giovedì 17 settembre 2015

1. deild, 21ª giornata - Suicidio finale del KA, il Þróttur è (quasi) promosso. Ma se finissero a pari punti?

Non è detta l'ultimissima parola, ma poco ci manca. Si aspetta l'ultima vocale di quella "promozion..." che il Þróttur insegue dall'inizio dell'anno. Il club rossonero non esce definitivamente dalla crisi che lo ha attanagliato in queste ultime giornate, ma ottiene il risultato che gli serviva; o, meglio, i risultati, visto che aveva una partita da recuperare. La matematica tiene viva una minuscola fiammella per una delle due squadre di Akureyri, ma si tratta di una situazione ai limiti dell'impossibile. Al 99% è il Þróttur, insomma, la seconda squadra a prendersi la promozione. Il Grótta, invece, è quella che ci lascia dopo un solo anno per tornare in 2. deild, lasciando il posto ad una rivoluzione geografica per la 1. deild dell'anno che verrà.

L'effimera gioia del KA dopo un gol contro il Grindavík, al termine della partita da kamikaze che potrebbe costargli molto caro... (foto da ka.is)

giovedì 10 settembre 2015

1. deild, 20ª giornata - Lotta promozione, un posto per quattro! Grótta sull'orlo del precipizio

Passata l'euforia per l'impresa della nazionale, in Islanda ormai siamo entrati nella fase saliente della stagione. Ormai nessun errore può essere più commesso ed ammesso. E se ciò è vero per la massima serie, è un dogma incontestabile per la serie cadetta, dove restano da decidere ancora una promozione e una retrocessione: insomma, il rischio che anche gli ultimi novanta minuti siano da vivere intensamente è vivo come non mai. I punti caldi sono quindi quelli che vanno dal secondo al quarto posto, con possibilità di estensione al quinto (maxi ingorgo con tre o quattro squadre), e la coppia decimo-undicesimo posto (dove però la situazione è molto meno complessa).


martedì 25 agosto 2015

1. deild, 18ª giornata - L'agonia del BÍ/Bolungarvík finisce qui, quella di Þróttur e Fram è appena all'inizio...

Si fa sempre più imprevedibile la 1. deild man mano che ci avviciniamo al verdetto definitivo. E, proprio come all'inizio del campionato, non mancano i risultati a sorpresa. Ammesso che tali risultati si possano definire davvero sorprendenti, visto che ormai il Þróttur sembra essersi messo d'impegno per non farsi promuovere, mentre il Fram pare che finalmente si sia messo in testa che la salvezza va conquistata sul campo il prima possibile, perché la questione potrebbe protrarsi pericolosamente fino alla fine, anche se ormai una squadra l'abbiamo già persa.

Il Þróttur, con una doppia rimonta, pareggia col Fram: i giocatori in campo festeggiano, ma la classifica è più minacciosa che mai... (Eva Bjork/mbl.is)

giovedì 20 agosto 2015

1. deild, 17ª giornata - Þróttur, ora si rischia la beffa. Fram, mai così in basso nella tua storia.

Due turni senza occuparcene, e la 1. deild cambia aspetto (e padrone): un campionato semplicemente diverso. Insomma, l'ennesima dimostrazione che sul campionato cadetto del calcio islandese c'è una sola certezza, e cioè che non esistono certezze, perché chi ne ha prima o poi le vedrà smentite. E a smentire clamorosamente quelle poche certezze che finora eravamo riusciti a farci ci ha pensato il Þróttur, che dalla promozione quasi sicura è passato alla minaccia concreta di una beffa nel finale, a cinque giornate dalla fine. Ma anche il Fram è ad un passo dal punto più basso della sua storia.


Leadership confermata quella del Víkingur Ólafsvík, che con un netto 3-0 liquida l'HK Kópavogur e si avvia decisamente verso la promozione (Eggert Jó­hann­es­son/mbl.is)

giovedì 6 agosto 2015

1. deild, 14ª giornata: Fram, adesso la retrocessione è un pericolo concretissimo

Come quando si vive una disavventura alla quale all'inizio non si vuole credere e ci si ripete che si tratta soltanto di un incubo, il Fram ormai sembra risucchiato in un vortice famelico, in un buco nero in cui ci si avvicina sempre di più all'orizzonte degli eventi. Un declino lento, ma a quanto pare inesorabile quello della squadra azzurra. Insomma, la retrocessione di una delle grandi storiche non sembra più un evento così improbabile e sarebbe l'ultima conferma che ormai la geografia del calcio islandese di oggi non ha quasi più nulla in comune con quella di una volta.

domenica 26 luglio 2015

1. deild, 13ª giornata: Þróttur-Víkingur Ólafsvík, adesso è fuga in due!

Complice un calendario favorevole, il duo attualmente al comando del campionato cadetto ha avuto modo di prendere il largo e di iniziare a scavare un piccolo solco che lo separa dalla altre pretendenti alla promozione. Praticamente, dopo questo turno Þróttur e Víkingur Ólafsvík hanno finalmente ripreso la leadership della competizione, e adesso hanno il loro destino nelle loro mani. Un destino che non è più difficile da controllare, tenendo conto anche dell'incostanza delle inseguitrici.
Riprende la sua marcia il Þróttur, che espugna senza troppe difficoltà il campo di un BÍ/Bolungarvík ormai completamente alla deriva (mbl.is/​Eggert)

lunedì 20 luglio 2015

1. deild, 12ª giornata: il terremoto ad Akureyri riapre improvvisamente i giochi per la promozione!

Soltanto una settimana fa si diceva che la 1. deild rischiava di chiudersi nel giro di poco se il Þróttur avesse continuato a mantenere il suo ritmo forsennato. I più superstiziosi potrebbero dire che le nostre parole hanno stroncato la corsa dei rossoneri; i più accorti si renderanno invece conto che l'attuale capolista del campionato sta subendo una fisiologica flessione dopo un avvio tra i migliori di sempre nella storia del campionato cadetto. Tutto riaperto dunque, ed epicentro di questo terremoto non può che essere un campo tante volte responsabili di ribaltoni improvvisi: Akureyri.


Impresa casalinga del Þór Akureyri che batte in rimonta il Þróttur: per i rossoneri è la seconda sconfitta consecutiva, la terza in campionato (tutte in trasferta), che riaprono definitivamente la questione promozione (Ljós­mynd/Þ​órir Tryggva­son/mbl.is)

giovedì 16 luglio 2015

1. deild, 11ª giornata: miracolo Fjarðabyggð, è secondo! Il KA vince il derby di Akureyri

Si chiude in modo spettacolare il girone d'andata della 1. deild, con una classifica sensibilmente diversa da quella pronosticata all'inizio della stagione. Ennesimo segno del fatto che il campionato cadetto è decisamente più difficile di quello maggiore, dove fare previsioni corrette risulta sicuramente più semplice. Quando succederà infatti che una neopromossa possa lottare per il titolo di campione d'Islanda, quanto appena detto resterà sempre valido. Fino ad allora, gli esempi resteranno limitati ai livelli inferiori.
Styrm­ir Kár/mbl.is

domenica 5 luglio 2015

1. deild, 9ª giornata: KA e Ólafsvík si neutralizzano, il Þróttur allunga in vetta

Terminati finalmente gli esami, è tempo di tornare ad occuparci seriamente del nostro amato calcio islandese, ed in particolare del campionato più sacrificato in quest'ultimo mese: la 1. deild. L'ultima volta che ne abbiamo parlato risale al mese di maggio, alla seconda giornata di campionato: da allora molto è ovviamente cambiato, ma qualcosa è anche rimasto così com'era. Per fare un esempio, il Þróttur continua ad imporre la sua egemonia, insidiato non da molto lontano da un buon gruppetto di inseguitrici, mentre il BÍ/Bolungarvík continua a soffrire in fondo alla classifica, ma le sue concorrenti sono talmente scadenti che lo mantengono ancora in gioco.

Brynj­ar Jónas­son segna all'83° il gol con cui il Fjarðabyggð mette il punto esclamativo ad una partita combattutissima con il BÍ/Bolungarvík: l'Islanda orientale continua a sognare una rappresentante nella massima serie...

martedì 19 maggio 2015

1. deild, 2ª giornata: Þróttur a tutta birra, Fram in ginocchio ad Akureyri

Sarebbe difficile pensare ad una giornata più squilibrata di questa, con ben 12 gol concentrati su due campi e i restanti 3 sugli altri quattro campi. Inoltre, soltanto una partita può definirsi propriamente "divertente", perché l'altra caratterizzata da molte reti è in realtà un dominio netto ed incontestabile su ciò che ormai resta di un avversario francamente imbarazzante, oltre che impresentabile per un qualsiasi campionato credibile.
La partita meno interessante di una giornata di per sé non molto interessante è Grótta - Víkingur Ólafsvík, finita col non lusinghiero risultato di 0-0...

domenica 10 maggio 2015

1. deild, 1ª giornata: KA-Fram da crepacuore, Þróttur già autoritario

Dopo una settimana esatta dall'inizio dell'Úrvalsdeild, finalmente ricomincia anche la 1. deild. Certo, non ha lo stesso appeal del campionato maggiore, ma si tratta di livelli di professionismo comunque accettabili, anche considerando che ultimamente capita spesso che vi militino squadre molto blasonate. E quest'anno è il turno del Fram, che, insieme al Þór Akureyri (l'altra retrocessa), non è proprio favorito dai pronostici. E il fatto che due squadre appena retrocesse dalla massima serie siano addirittura date per possibili "retrocedenti" anche qui è indicativo del fatto che la qualità si sta alzando.
Partita semplicemente spettacolare ad Akureyri tra KA e Fram, con i padroni di casa prima in vantaggio per due volte e poi costretti a rimontare nei concitati minuti finali (foto presa da mbl.is)

sabato 24 gennaio 2015

Il punto della situazione - L'IFFHS (non) premia il calcio islandese, che nel frattempo si gode le amichevoli

Nei giorni scorsi, l'IFFHS ha pubblicato una classifica sui campionati più competitivi del mondo nel 2014, in cui l'Islanda si è classificata sessantanovesima, perdendo due posizioni. Il risultato è dovuto, come sempre quando si parla di statistica, ad una combinazione di vari fattori, in questo caso matematici: considerando alcuni criteri, come l'andamento delle squadre nazionali nelle coppe internazionali, è emerso come, appunto, il campionato dell'isola nordica sia posizionato tra quello peruviano e quello macedone. Una posizione che, a mio modo di vedere, non rende onore ad una crescita esponenziale come quella islandese, ma che forse è dovuto alle spedizioni europee di KR e FH, che sono durati meno del previsto. Non che questo sposti gli equilibri più di tanto, perché una qualsiasi squadra islandese (almeno del campionato maggiore) resta proabilmente più forte di una del campionato egiziano, che per esempio occupa il 43° posto. Un piccolo conforto arriva dalla Top 500 - stilata sempre dall'istituto tedesco - delle squadre di club, in cui trovano posto proprio i bianconeri di Hafnarfjörður (199°), in ex aequo con i nordirlandesi del Crusaders e i sauditi dell'Al-Shabab; poco più in alto, al 170° posto, lo Stjarnan, in buona compagnia di Cotonsport de Garoua (Camerun), CD Palestino (Cile), RNK Spalato (Croazia) e Pachuca (Messico). Non c'è invece traccia del KR. Ma, oltre a questi dati puramente statistici, andiamo a vedere più nel dettaglio come si stanno avvicinando le squadre islandesi al 14 febbraio, data d'inizio della nuova stagione.
Doppia amichevole con il Canada per la nazionale islandese: non è andata tanto male, ma poteva andare meglio...

domenica 14 settembre 2014

1. deild, 21ª giornata: Víkingur Ólafsvík e KA Akureyri, due goleade per l'anno prossimo. Purisevic tra i tecnici più longevi d'Europa?

Partiamo da un presupposto: i risultati degli ultimi due turni non contano assolutamente niente. Ormai manca solo la fine ufficiale, ma il "rompete le righe" è già arrivato forte e chiaro su tutti i campi della serie cadetta islandese. Tuttavia, qualche spunto interessante possiamo trovarlo anche in questa ventunesima giornata, che ci offre anche l'opportunità di parlare del futuro immediato del campionato e di questione relative ai tecnici, con Purisevic del Víkingur Ólafsvík che potrebbe entrare nel club dei più longevi. Insomma, ce n'è per tutti i gusti!
Toni Espinosa è stato un protagonista indiscusso dell'ultima giornata con una bella doppietta all'ormai retrocesso KV: lui può essere l'arma in più di un Víkingur Ólafsvík che l'anno prossimo potrebbe essere il primo candidato alla promozione.