La dodicesima giornata offre numerosi spunti di interesse. L'FH non ha particolari problemi nel testacoda con il Throttur. Lo Stjarnan dimostra un carattere grande così ribaltando una partita che all'88° stava perdendo. Sale al terzo posto il Breidablik che vince contro il Vikingur Olafsvik una partita decisiva per stabilire le gerarchie dell'alta classifica.
A metà classifica torna nei ranghi il Fjolnir che pareggia in extremis contro il Valur. Risale la classifica l'IA che infila la quinta vittoria consecutiva, trascinato dal suo duo di "vecchietti" terribile vale a dire bomber Gunnlaugsson e il muro Björnsson. Si rilancia il Vikingur che vince il derby col KR, ma perde Gary Martin: l'inglese sta per volare alla corte norvegese del Lillestrøm. Raggiungerà il suo ex allenatore Rúnar Kristinsson, artefice dell'operazione, che lo aveva lanciato nel KR. La Pepsideild perde così uno dei suoi principali protagonisti.
Gary John Martin in azione nella sua ultima partita nel campionato islandese, contro la sua ex squadra. E' stato capocannoniere del campionato nel 2014 e vice nel 2013. (visir.is)
Per la retrocessione i giochi sembrano fatti. Il Throttur è alla quinta sconfitta di fila. Sta rivoluzionando la squadra in questa finestra di mercato (è arrivato il danese Christian Nikolaj Sørensen dal Silkeborg, l'attaccante U21 Björgvin Stefánsson dall'Haukar via Valur, il terzino Baldvin Sturluson dal Valur solo per citare i più significativi), ma la sostanza non cambia.
Il Fylkir corre, gioca, segna e perde. Si sta avviando ad una delle retrocessioni più incredibili degli ultimi anni.
Marcatori: 17° Garðar Bergmann Gunnlaugsson (IA), 33° Ármann Smári Björnsson (IA)
Ammoniti: 2 per l'IA, 2 per l'IBV
Espulsi: 75° Darren Lough (IA) per doppia ammonizione
Spettatori: n.d.
Ad Akranes si affrontano due squadre che stanno viaggiando al contrario: l'IA nel giro di sei giornate è passata dalla zona retrocessione a giocarsi l'Europa, l'IBV l'esatto contrario.
Al'IBV mancano i suoi due uomini chiave a centrocampo, Punyed e Magnusson, e la differenza si vede. Nel primo tempo il pallino del gioco è quasi tutto in mano ai gialloneri che segnano coi loro due uomini migliori. Il primo goal di Gunnlaugsson è una perla da vedere e rivedere.
Nel secondo tempo l'IBV prova a reagire, agevolato anche dall'espulsione di Lough al 75°. Ma è l'IA a sfiorare il terzo goal, recriminando per un rigore non concesso su Gunnlaugsson. Ad Akranes si continua a sognare.
Víkingur Ó. - Breiðablik 0-2
Marcatori: 65° Árni Vilhjálmsson (Breidablik), 83° Arnþór Ari Atlason (Breidablik)
Ammoniti: 2 per il Vikingur, 2 per il Breidablik
Spettatori: n.d.
Il Breidablik torna a ruggire e lo fa con una prestazione senza sbavature ridimensionando la rivelazione del campionato. I biancoverdi sono superiori in tutti i reparti con un ottimo Helgason a guidare la difesa e far ripartire l'azione, Bamberg a lanciare e Vilhjálmsson a seminare il panico in area avversaria.
Il ritorno di Arni sembra aver dato nuova linfa alla squadra e ha messo in disparte un deludente Jonathan Glenn. I media locali danno il giocatore di Trinidad già in partenza durante questa sessione di mercato.
Partita da dimenticare per il Vikingur che non è mai stato veramente pericoloso e, dopo non aver perso in casa per tutto il 2015, subisce la seconda sconfitta casalinga di fila.
FH - Þróttur R. 2-0
Marcatori: 17° Þórarinn Ingi Valdimarsson (FH), 59° Steven Lennon (FH)
Ammoniti: 2 per l'FH, 1 per il Throttur
Spettatori: 1098
Reduce dalla batosta di Champions l'FH si sfoga sulla cenerentola Throttur. Il passivo di due reti poteva essere decisamente più ampio se gli avanti bianconeri fossero stati più precisi. I biancorossi non oppongono nessun tipo di resistenza e non superano mai la propria metà campo. Sarà difficile salvarsi con questo spirito.
Le notizie interessanti arrivano dalla sala stampa dove l'allenatore dell'FH, Heimir Gudjonsson, annuncia interventi in serie sul mercato. E' probabile che dopo il fallimento europeo la rosa venga sfoltita, ma Heimir non esclude che possa arrivare anche qualche giocatore importante.
Fjölnir - Valur 2-2
Marcatori: 6° Gunnar Már Guðmundsson (Fjolnir), 38° Kristinn Freyr Sigurðsson (Valur), 51° Kristinn Ingi Halldórsson (Valur), 90° Birnir Snær Ingason (Fjolnir)
Ammoniti: 1 per il Valur
Spettatori: 820
Pareggio giusto fra due squadre che hanno avuto paura di vincere. Il Fjolnir passa quasi subito in vantaggio, ma poi sparisce dal campo ed è il Valur a fare la partita. Ai gialloblu manca Ivanovski in difesa e la differenza si vede. I Valsmenn riescono a ribaltare la partita, ma nel finale vanno in confusione e concedono il pari allo scadere.
Nel Valur si è visto in campo il neoacquisto danese Kristian Gaarde. Il difensore preso dal Vejle era molto atteso, ma non ha giocato una gran partita. A fine partita l'allenatore del Valur Ólafur Jóhannesson sbotta in sala stampa, deluso per aver gettato al vento i tre punti. Nega che il Valur sia alla ricerca di un attaccante, nonostante le carenze offensive della squadra. In realtà in attacco è già arrivato Sveinn Aron Guðjohnsen, figlio di Eidur e prelevato dall'HK nelle scorse settimane, ma l'esordio nella massima serie non è ancora arrivato.
Fylkir - Stjarnan 1-2
Marcatori: 63° Andrés Már Jóhannesson (Fylkir), 88° Hilmar Árni Halldórsson (Stjarnan), 96° Hilmar Árni Halldórsson (Stjarnan)
Ammoniti: 1 per il Fylkir, 2 per lo Stjarnan
Spettatori: 1475
Colpo gobbo dello Stjarnan che sfila tre punti ad un Fylkir allibito. Per gli arancioni questa partita è il simbolo di una stagione storta, dove si è seminato tanto e raccolto niente. Il primo tempo non è certo per amanti del calcio, con tanti calci e zero occasioni da goal.
Nel secondo tempo il Fylkir inizia a macinare gioco e passa meritatamente al 63°. Lo Stjarnan non riesce a reagire e gli uomini di Hreidarsson sfiorano più volte il raddoppio. A due minuti dallo scadere avviene l'episodio che cambia volto al match. L'arbitro regala un calcio d'angolo agli ospiti, Halldórsson segna e il Fylkir perde la testa. L'arbitro concede un generoso recupero di sette minuti e proprio allo scadere Halldórsson raddoppia.
In sala stampa scoppia la rabbia di Hermann Hreidarsson nei confronti dell'arbitro Valdimar Pálsson e annuncia che probabilmente il Fylkir interverrà sul mercato. Dovranno ingaggiare anche un esorcista.
Víkingur R. - KR 1-0
Marcatori: 31° Vladimir Tufegdzic (Vikingur)
Ammoniti: 3 per il Vikingur, 3 per il KR
Spettatori: 1290
La giornata si chiude con il derby più antico della capitale. Vince un buon Vikingur che sfrutta al meglio le proprie occasioni e riesce a difendersi strenuamente fino alla fine. La differenza la fanno i portieri: sul goal di Tufegdzic, Magnusson si fa cogliere impreparato mentre dall'altra parte Róbert Örn Óskarsson si guadagna il premio di migliore in campo con numerosi interventi provvidenziali. Al Vikingur manca anche un rigore evidente, non fischiato ad Hilmarsson nel secondo tempo.
Nella difesa rossonera si distingue il neoacquisto croato Marko Perkovic, difensore arrivato dalla prima serie slovena. Il Vikingur sta lentamente risalendo la china e ha raggiunto una buona posizione in classifica con vista sull'Europa. Molto dipenderà da come verrà rimpiazzato Gary Martin.
Il KR non accusa la fatica per il turno europeo e disputa una buona partita. Sono i suoi danesi a tradirlo: Morten Beck Andersen prima e il neoacquisto (dallo Stjarnan) Jeppe Hansen allo scadere poi falliscono il pareggio. Servirà un girone di ritorno super per dare un senso a questa stagione.
Il cammino europeo di Islanda e Italia (oltre ad impegni miei) non mi ha permesso di seguire appieno quello che sta succedendo in campionato.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il mio IBV, abbiamo un andamento molto strano: in coppa abbiamo eliminato Stjarnan e Breidablik (in quest'ultimo caso rimontando da 0-2 a 3-2) ma in campionato abbiamo perso con entrambe; inoltre è arrivata la sconfitta col Valur e quella con il lanciatissimo IA nell'ultima giornata. Unico sorriso di quest'ultimo mese e mezzo è il pareggio con la capolista FH che affronteremo stasera nella nostra terza semifinale consecutiva (le altre due le abbiam perse entrambe col KR e sempre con 3 gol di scarto). Sicuramente il calendario non ci ha favorito, dovendo affrontare tutte le big in successione ma è evidente che abbiamo subito un calo in questa fase della stagione, anche in fase di costruzione del gioco; probabilmente, considerati gli scontri, si è fatta una preparazione per partire forte ed accumulare un buon margine sulla zona calda in vista proprio di questo tour de force.
E' anche vero che ora abbiamo Fjolnir e Vikingur O, non due squadre da sottovalutare visti i risultati ottenuti nella prima metà della stagione. Il fatto che Þróttur e Fylkir siano abbastanza distaccate ci permette sicuramente di guardare con speranza al prosieguo della stagione, ma dobbiamo comunque rimanere concentrati e non rilassarci.
Intanto stasera godiamoci la partita con l'FH, sperando di imitare la squadra femminile che, superando il Þor/KA ai supplementari, ha raggiunto la finale.
Egill
Ben tornato Egill! L'IBV sta andando un po' a strappi. Fino a poche settimane fa era in alto, complice anche il mediocre campionato delle big.
RispondiEliminaAdesso secondo me i risultati si stanno assestando su quelle che erano le previsioni di inizio campionato, con la ripresa di Breidablik e Stjarnan ed il ridimensionamento di Fjolnir e Vikingur O. All'appello manca solo il KR.
Per l'IBV in ogni caso è un campionato decisamente migliore degli ultimi due. Non nego che dopo le prime partite avevo anche qualche speranza europea. Contiamo sull'impresa di questa sera!
Fabio
Ed alla fine impresa è stata ^^
EliminaSembra che quest'anno ci stiamo specializzando in coppe: la squadra femminile ha vinto la coppa di lega ed è anch'essa in finale di coppa nazionale, la squadra maschile ha vinto la fotbolti.net (che conta come il due di coppe con briscola a denari, ma è sempre un trofeo :P) e si può sognare il double.
Purtroppo ho visto solo il secondo tempo e devo dire che l'FH ci ha provato in tutti i modi a raddrizzarla ma un po' la sfortuna, un po' un Carrillo in giornata di grazia (due bellissime parate nel finale) ci hanno permesso di continuare questo sogno. Ci è stato anche annullato un gol giustamente, per un evidente fuorigioco di Hafsteinsson mi pare. Cmq guardando tutto il percorso dell'IBV devo dire che la finale è strameritata: eliminare Breidablik, Stjarnan ed FH, cioè le tre squadre più forti in Islanda, non è da poco. Sì preannuncia un finale molto divertente col Valur, che anch'esso non ha molto da chiedere al campionato essendo lontano dalle posizioni che contano. Una partita in cui le due formazioni si giocano una fetta di stagione, ed anche bei soldini che derivano dall'Europa League. Sono già in ansia per il 13 agosto XD
Egill