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giovedì 5 gennaio 2017

Nazionale islandese: convocazioni per la China Cup e news di mercato

Tre giorni fa coach Heimir Hallgrimsson ha diramato le convocazioni per il torneo amichevole China Cup. Si disputerà a Nanning, città da quasi sette milioni di abitanti nell'estremo sud della Cina, non lontano dal confine col Vietnam.

L'Islanda avrà l'onore di aprire le danze con i padroni di casa cinesi il 10 gennaio. L'11 gennaio si sfideranno Cile e Croazia. Il 14 ci sarà la finalina per il terzo posto fra le due perdenti, il 15 gennaio la finale fra le due vincenti.

Visuale di Nanning (airlines-airport.com)

Il torneo è organizzato dalla Federcalcio Cinese, in collaborazione con Wanda Group. Niente a che vedere con la prosperosa compagna di Icardi, Wanda Group è un colosso cinese da 40 miliardi dollari di fatturato attivo in campo alberghiero, immobiliare e anche sportivo (possiede quote di diversi club europei). La Cina sta investendo forte sul calcio e il miglioramento passa anche da queste amichevoli con nazionali prestigiose per rendere più competitiva una squadra, quella del celeste impero, che di soddisfazioni ne regala ben poche.

lunedì 26 settembre 2016

Inkasso-deildin, 22° giornata - Il campionato si chiude con un miracolo sportivo: il Leiknir Fáskrúðsfjörður si salva!

L'ultimo nodo da sciogliere in questa emozionante Inkassodeildin era la seconda squadra che, con il Fjardabyggd, doveva scendere in 2.deild. L'epilogo è stato degno del miglior thriller che si conclude con l'imprevisto all'ultima pagina.

Quello che è successo in Italia farebbe storcere il naso, mentre qui si tratta di un miracolo sportivo di cui è difficile capire dove finiscano i meriti del Leiknir e inizi il suicidio dello Huginn. I biancorossi infatti dovevano recuperare una differenza reti di ben sette goal. Allo Huginn bastava un comodo pareggio per archiviare la pratica senza patemi.

Kristófer Páll Viðarsson in azione nell'ultima partita di campionato: con i suoi dieci goal è stato fra gli artefici della miracolosa salvezza del Leiknir Fáskrúðsfjörður (mbl.is)

Nelle partite, iniziate in contemporanea, lo Huginn era addirittura passato in vantaggio poco dopo il calcio d'inizio, ma il Selfoss riesce a ribaltare il risultato prima del rientro negli spogliatoi, mentre l'HK recupera per due volte il Leiknir. Ad inizio secondo tempo la musica cambia con il Selfoss che segna un altro goal ed il Leiknir che prende il largo.

Lo Huginn vacilla e crolla a 3' dalla fine: all'88 i biancorossi arrivano a -1 goal dall'impresa, al 90° trasformano il rigore che vale la stagione, al 91° il Selfoss cammina sulle ceneri dello Huginn e mette la parola fine sulla prima stagione in seconda serie della squadra di Seyðisfjörður.

Congratulazioni al Selfoss che ha onorato il campionato fino alla fine. Onore delle armi allo Huginn che, per le dimensioni e le disponibilità economiche della squadra, ha disputato una stagione fantastica in un campionato mai così equilibrato. L'anno scorso Grotta e Bi/Bolungarvik sono retrocessi con 15 e 10 punti, la stagione precedente il Tindastoll aveva ottenuto 4 punti (zero vittorie) e il KV Reykjavik 18. Nel 2013 il mitico Volsungur aveva battuto ogni record con 2 punti stagionali e una differenza reti di -70. Al penultimo posto era arrivato il KF Fjallabygd che, con 21 punti, aveva raggiunto il record di questa stagione così come l'Hottur di Egilsstadir la stagione precedente, retrocesso insieme all'IR Reykjavik che tornerà in Inkassodeildin proprio in questa stagione.

mercoledì 21 settembre 2016

Inkasso-deildin, 21° giornata - Il KA batte il Grindavik e mette il sigillo ad una promozione da prima della classe. Retrocede il Fjarðabyggð, quasi spacciato il Leiknir Fáskrúðsfjörður

L'Inkassodeildin volge ai titoli di coda e lo fa con un finale decisamente più movimentato rispetto alla serie superiore. Il livello non troppo eccelso della serie ha garantito goal, risultati sul filo di lana e  la rudezza che tanto ci piace.

La promozione è stata raggiunta dalle due squadre con la rosa più completa e alcuni singoli di categoria superiore. La loro è stata una cavalcata inarrestabile fin dalle prime battute. E' stato un divertente testa a testa gialloblu, deciso dal pirotecnico scontro diretto di questo weekend a favore della squadra di Akureyri. Per gli amanti delle statistiche: era dal 2012, con Thor e Vikingur Olafsvik, che non c'era nessuna squadra della capitale fra le promosse.

Lo stadio del Fjarðabyggð: un bel vedere a cui l'Inkassodeildin dovrà rinunciare nella prossima stagione (vefmyndavel.visitfjardabyggd.is)

Molto più serrata è stata la lotta per la retrocessione. Fino a metà campionato è stato un discorso che ha riguardato metà delle partecipanti alla serie. Nelle ultime giornate si è ristretto alle tre squadre della costa est e all'HK, la grande delusa del campionato: la squadra era attrezzata per tentare la promozione.

In questa ultima giornata è arrivato il primo verdetto, il più inatteso: a scendere in 2.deild è il Fjarðabyggð che per metà campionato ha veleggiato tranquillamente a centro classifica. Si può parlare di suicidio sportivo senza timore di smentita. Un piede e mezzo nella fossa ce l'ha anche il Leiknir Fáskrúðsfjörður: ai fini della classifica conta la differenza reti. Lo Huginn è tre punti sopra con +7 di differenza reti rispetto ai biancorossi che devono quindi sperare in una sconfitta pesante dei cugini contro il Selfoss e vincere di goleada contro l'HK.

Chiudiamo con un quesito: a scendere di categoria saranno in ogni caso due squadre della costa est, come sarà della costa est l'ultima a salvarsi. Non varrebbe la pena di mettere insieme le forze, magari insieme ad altre realtà della regione come l'Höttur di Egilsstaðir (che ha rischiato la retrocessione dalla 2.deild) e/o l'Einherji di Vopnafjörður (terzo in 3.deild, a 14 punti dalla promozione) per avere una degna rappresentanza nelle serie che contano?

venerdì 2 settembre 2016

Nazionali U21: Islanda allo sprint finale per Euro 2017, crollo faroese contro la Russia

Sono giorni cruciali per la Nazionale Under 21 dell'Islanda, che prende parte al gruppo C delle qualificazioni per gli Europei 2017 di categoria, che si disputeranno in Polonia. E' infatti tutto in gioco nel girone, con la squadra allenata dal ct Sverrisson che, dopo aver pareggiato a marzo in Macedonia, ha ancora tutte le carte in regola per staccare il pass per gli Europei.

Con due punti di ritardo dalla Francia, ma con una gara in meno, gli islandesi hanno un'occasione d'oro, questa sera, per superare i transalpini: alle ore 20 (ora italiana) è infatti in programma il match con l'Irlanda del Nord, fanalino di coda del girone con un solo punto.

mercoledì 31 agosto 2016

Inkasso-deildin, 18° giornata - Lo Huginn vince il derby e per la salvezza è tutto da rifare

Con KA e Grindavik lanciate a tutta velocità verso la promozione, l'attenzione per l'Inkassodeildin è tutta rivolta alla lotta per la permanenza nella categoria. La situazione è simile alla scorsa giornata, con quattro squadre in lotta per due posti.

Per il resto della classifica inizia a campeggiare un po' di noia, come dimostra il curioso episodio successo a Keflavik: la partita era giocata su ritmi così blandi che l'arbitro ha mandato tutti negli spogliatoi a 44:47 del primo tempo.

Lo Huginn è la squadra di Seyðisfjörður, villaggio della costa est di 668 abitanti. E' alla prima stagione in seconda serie e la salvezza sarebbe un traguardo storico (traveleast.is)

La partita chiave del weekend è stata il derby dell'est fra Leiknir Fáskrúðsfjörður e Huginn Seyðisfjörður. La vittoria di questi ultimi li lancia per la prima volta dall'inizio del campionato al di fuori della zona retrocessione, condanna quasi matematicamente i "cugini"e inguaia un'altra squadra dell'est: il Fjarðabyggð. Il balzo dello Huginn è doppio perché scavalca un sempre più pericolante HK.

Ecco il calendario delle quattro squadre in queste ultime quattro giornate:

Huginn (19 punti): Keflavik, Leiknir Reykjavik, HK, Selfoss
HK: (18 punti): Fram, Haukar, Huginn, Leiknir Fáskrúðsfjörður
Fjarðabyggð (17 punti): Grindavik, KA, Fram, Haukar
Leiknir Fáskrúðsfjörður (12 punti): Thor, Keflavik, Leiknir Reykjavik, HK

giovedì 25 agosto 2016

Inkasso-deildin, 17° giornata - Grindavik e KA, fuga per la promozione

Come sempre succede dopo inizio agosto, gli impegni del calcio islandese si impennano in maniera vertiginosa. L'Inkassodeildin è la serie più colpita da questa vertigine, tanto che prevede incontri quasi quotidianamente. Per il nostro blog diventa difficile mettere insieme tutti i pezzi e si sa, le sfide difficili ci esaltano.

Grindavik, nel sudovest dell'Islanda e famosa per la "Laguna Blu", si prepara a tornare in massima serie dove manca dal 2012 (visitgrindavik.is)

Quando mancano cinque giornate alla fine del campionato la corsa per la promozione è ben definita e tinta di gialloblu. Questi sono i colori sociali di Grindavik e KA, ormai destinati al salto di categoria. Resta solo da definire con quale ordine. Le uniche due compagini che potevano ancora impedire questa cavalcata sono cadute miseramente questo weekend, vale a dire il Keflavik in casa del Fram e il Leiknir Reykjavik nello scontro diretto col KA ad Akureyri.

Anche in coda la situazione si sta definendo, ma con un epilogo tutto da decidere. Sono quattro le squadre che si giocano la permanenza in categoria. Il Leiknir Fáskrúðsfjörður è il più attardato, ma la squadra è viva e con un finale di stagione travolgente può ancora sperare nel miracolo. Segue lo Huginn in un buon stato di forma, al contrario del Fjardabyggd che è sì avanti di un punto, ma non vince da sei giornate. Infine due punti sopra la zona retrocessione c'è l'HK, squadra attrezzata per tutt'altra classifica e autrice di un campionato discontinuo e imprevedibile.

martedì 9 agosto 2016

Inkasso-deildin, 14° giornata - Colpo dello Huginn contro il KA, la classifica si rivoluziona

Il brutto tempo che sta colpendo il Nord Atlantico ha lasciato il segno anche sui campi di Inkassodeildin. La notizia della giornata è la clamorosa sconfitta del KA sul campo della penultima, lo Huginn, che già nello scorso turno aveva mancato il colpo a Grindavik nei minuti finali. Proprio i gialloblu ne approfittano insieme al Keflavik.

Lo Huginn di Seyðisfjörður, qui mentre festeggia la promozione dello scorso anno, è la rivelazione delle ultime due giornate: ha ottenuto quattro punti contro le prime due della classifica (mbl.is)

Il Thor interrompe la striscia di cinque sconfitte consecutive con un brillante successo sull'HK ed il Selfoss stende il Leiknir Reykjavik con un rotondo 3-0 fuori casa.

In coda la vittoria dello Huginn riapre tutti gli scenari in ottica retrocessione. Dall'Haukar in giù ballano tutte.

Ecco cosa è successo nel weekend:

martedì 26 luglio 2016

Inkasso-deildin, 12° giornata - Il KA sempre più maglia gialla, il gruppo degli inseguitori perde il Thor

La prima giornata di ritorno regala un big match da tripla fra Thor e Leiknir Reykjavik e degli scontri decisivi in chiave salvezza. Il KA vola e mantiene un margine molto rassicurante sul gruppo degli inseguitori. Fra questi si distingue il Grindavik che demolisce un Haukar precipitato in una zona molto pericolosa della classifica.

Srdjan Tufegdzic, che ha militato nel KA dal 2006 al 2014, sta conducendo la sua squadra verso la promozione (ka.is)

Segnaliamo che in settimana una radio sportiva locale insieme allo sponsor della serie, Inkasso, hanno premiato il miglior calciatore ed il miglior allenatore della prima metà di campionato. I premi sono andati a Sigurbergur Elísson, attaccante esterno del Keflavik, squadra in cui milita da sempre, che con sei goal è fra i migliori marcatori della serie e con le sue giocate sta contribuendo all'alta classifica degli aeroportuali. In panchina il premio va a Srdjan Tufegdzic che, con nove vittorie due pareggi ed una sola sconfitta, sta guidando il KA ad una promozione inseguita da anni.

Cosa è successo sui campi?


martedì 19 luglio 2016

Pepsideild, 11° giornata - Ruggisce lo Stjarnan, ma è l'FH in testa al giro di boa

In apertura segnaliamo una novità per i nostri lettori. Già dallo scorso articolo sull'Inkassodeildin, per ogni partita, inseriamo tutti i dati statistici. E' un ulteriore passo avanti dei nostri articoli nella completezza della cronaca, ma è tutt'altro che facile reperirli e riportarli impiega parecchio tempo. Contiamo che questa aggiunta sia di vostro gradimento!

La Pepsideildin arriva al giro di boa con una classifica che, nella parte alta, non era così incerta da parecchi anni. Dall'FH al Vikingur Olafsvik, sono ben cinque le squadre in piena corsa per il titolo. In questo gruppo è prepotentemente rientrato lo Stjarnan che negli scontri diretti si sta dimostrando indomabile.

Daniel Ivanovski del Fjolnir viene inseguito dal neo acquisto del Breidablik Árni Vilhjálmsson. Nel mercato di riparazione estivo è stato uno dei colpi più importanti. (mbl.is)

In coda registriamo la ripresa del KR che, vincendo l'inedito derby per la salvezza col Fylkir, si allontana dalla zona calda. Per gli arancioni ed il Throttur invece la strada per la retrocessione sembra ben segnata.

domenica 15 maggio 2016

Pepsideild, 3° giornata - il KR rinasce, lo Stjarnan esagera, gli arbitri sbandano.

La terza giornata rischiava di essere archiviata mestamente per i pochi goal segnati, ma ci ha pensato lo Stjarnan a far scorrere il pallottoliere con una vittoria tennistica. Sulla maggior parte dei campi ha prevalso l'equilibrio ed il tatticismo fra squadre che iniziano a conoscersi. Aggiungiamoci che questo turno prevedeva molti scontri fra pretendenti a obiettivi comuni, sia di alta quota che di sopravvivenza nella categoria.

Anche gli arbitri resteranno nelle cronache di questo turno. Alcuni risultati sono stati pesantemente condizionati da decisioni arbitrali palesemente inesatte e che hanno suscitato forti reazioni nei post partita.

Veigar Gunnarsson festeggia il secondo dei sei goal dello Stjarnan (visir.is)

La nostra redazione inizia a fare i calcoli sui pronostici fatti qualche settimana fa. Dopo l'eliminazione nei gironi di Coppa di Lega eravamo fra i pochi a scommettere sullo Stjarnan fra le favorite e questi risultati lo stanno confermando. Registriamo invece di aver posto troppe speranze sul Vikingur Reykjavik che invece si trova in coda alla classifica anche se, come vedremo, è stato fortemente penalizzato dagli episodi.