Cerca nel blog

Menù

martedì 15 luglio 2014

Úrvalsdeild, 11ª giornata: il KR crolla ad Akureyri, e il dramma sportivo è servito!

Con la conclusione di questa giornata, entriamo ufficialmente nel girone di ritorno. Superata già da un pezzo la metà della stagione (che, come sapete, inizia a febbraio con la coppa di lega), ci avviamo quindi verso la fase clou, quella in cui ogni punto inizia effettivamente a pesare, quella in cui ci si accorge degli errori e si cerca di porvi rimedio. Inoltre, nei paesi nordici (e non solo) questo è il periodo in cui si gioca più frequentemente per le coppe europee, e quindi i migliori elementi delle rose cercano di preservarsi. Insomma, per farla breve, siamo in una fase estremamente delicata.
Il big match tra Stjarnan e FH termina con un emozionante 2-2, che permette al KR di continuare a galleggiare nonostante la bruttissima figura rimediata ad Akureyri (foto presa da mbl.is)

La prosopopea, per chi non l'avesse ancora capito, è tutta indirizzata al KR Reykjavík, che forse ancora non ha realizzato quanto scritto prima. Non si spiega altrimenti l'incredibile 2-0 con cui ha perso in casa del Þór Akureyri, frutto di un atteggiamento incredibilmente difensivo. Se il 4-5-1 può essere accettabile per i biancorossi che sono inferiori sotto ogni punto di vista, non si capisce come lo stesso modulo possa valere per i campioni d'Islanda in carica sul campo dell'ultima in classifica, che tra l'altro ha una difesa notoriamente pessima. Le motivazioni erano forti per entrambe, anche se è vero che il Þór era anche mosso dalla marea di critiche piovutegli negli ultimi tempi dai suoi tifosi. Una situazione molto tesa che gli undici Babbi Natale vestiti di bianconero hanno deciso di riappacificare. Nonostante un loro dominio netto in tutto il primo tempo, al 44° Ármann Pétur Ævarsson si inventa un tiro che sbatte sotto la traversa e poi entra in porta, permettendo ai padroni di casa di rientrare negli spogliatoi in vantaggio per 1-0. Il secondo tempo si apre con il solito "capolavoro" della difesa biancorossa, ma stavolta il portiere Sándor Matus riesce a metterci una pezza. Il copione è lo stesso della prima frazione di gioco, e quindi finalmente a Rúnar Kristinsson viene in mente di sostituire Atli Sigurjónsson per Kjartan Henry Finnbogason, aumentando il peso offensivo. Suo malgrado, la scelta non paga: tredici minuti dopo la sostituzione, al 69° i biancorossi raddoppiano grazie ad una disattenzione degli ospiti con Shawn Nicklaw, il giovane californiano sbarcato in Islanda ad aprile. Il KR a questo punto si lancia disperatamente in avanti, concendo agli avversari tante azioni quante esso stesso riesca a produrne. Il risultato è una delle peggiori sconfitte nella storia recente del KR Reykjavík, non tanto perché avvenuta sul campo dell'ultima in classifica (successe anche l'anno scorso in casa del già retrocesso ÍA Akranes per 3-1), ma il fatto di essersi presentati con un atteggiamento difensivo contro una squadra carente proprio in difesa, alla quale non si è riusciti nemmeno a segnare un gol, permettendo addirittura al Þór di chiudere per la prima volta in campionato la partita con la rete inviolata e perdendo per la prima volta in assoluto con lo stesso Þór, in precedenza sempre battuto. Tutto questo alla vigilia del match col Celtic: poteva andare peggio?

Ovviamente, alla squadra di Akureyri auguriamo che questa vittoria sia la prima di una lunga serie che la porti a risalire subito e ad abbandonare l'ultimo posto, nel quale è ancora invischiata perché ÍBV Vestmannaeyjar e Breiðablik, proprio come BÍ/Bolungarvík e Grindavík in 1. deild, sembrano aver imboccato definitivamente la strada per l'uscita dall'inattesa crisi. In particolare, i bianchi di Heimaey hanno ritrovato confidenza anche con il gol, visto il modo con cui hanno liquidato un Fjölnir che in campionato non vince da due mesi (l'ultima vittoria, alla seconda giornata, manco a dirlo fu in casa del Þór Akureyri): a contribuire in modo determinante al 4-2 finale è la doppietta di Jonathan Glenn. I biancoverdi invece sono ancora lontani dalle posizioni pronosticate per loro, ma finalmente iniziano a riavvicinarsi: in casa del Valur vincono per 2-1 nella prima mezz'ora e riescono a mantenere il risultato, anche se le occasioni per segnare ancora sono arrivate da una parte e dall'altra. La sconfitta del KR certo non avrà fatto piacere né all'ÍBV né al Breiðablik, che però adesso possono liberarsi di una certa pressione.

Una forte pressione invece comincia a sentirla il Fram, da tutti dato per spacciato alla vigilia del campionato. Effettivamente, dopo un avvio sopra le previsioni, nelle ultime giornate sta crollando, tant'è che oggi è penultimo ed ha appena un punto in più della squadra di Akureyri. Se però per i biancorossi è lecito avere speranze vista l'umiliazione inferta al KR, per gli attuali detentori della Bikar karla cosa c'è? Essi hanno la peggior differenza reti, la (numericamente) peggior difesa e il secondo peggiore attacco (insieme al Fylkir) del campionato: hanno qualcosa che non sia peggio degli altri? La risposta è un no secco, perché davvero non hanno niente che non sia peggio degli altri. E l'hanno dimostrato una volta di più nello scontro diretto proprio con il Fylkir, durante il quale nel primo tempo si è avuto equilibrio, ma nel secondo tempio il crollo è stato rovinoso, con i gol di Elís Rafn Björnsson al 53° e Agnar Bragi Magnússon all'85° che sono due campanelli d'allarme fortissimi. Fortissime diventano poi anche le speranze del Víkingur Reykjavík, che dopo la débacle dei cugini campioni può legittimamente coltivare sogni europei. Autentica e piacevole rivelazione del campionato, i rossoneri hanno ottenuto tra coppa e campionato sei vittorie nelle ultime sette partite, con la sola eccezione proprio del derby col KR, finito sul 2-0 per i bianconeri. L'ultima vittima di questa marcia trionfale è stato il Keflavík, l'altra sorpresa del torneo ora in calo battuta per 3-1.

La disfatta di Akureyri, protagonista indiscussa di questo turno, però avrà anche fatto felice qualcuno. E questo qualcuno è l'FH Hafnarfjörður, in buona compagnia dello Stjarnan. Il loro piacere deriva dal fatto che, nella giornata del loro scontro diretto per la vetta, il terzo incomodo si è di fatto eliminato da solo dai giochi. Questo, chiaramente, a patto che l'FH si aggiudichi l'intera posta in palio, mentre in caso di pareggio o di vittoria dello Stjarnan sarebbe cambiata solo la la squadra al vertice, ma non il numero di punti, che in entrambi i casi sarebbe stato 25. La partita è stata bellissima, rispettando le aspettative, anche se i bianconeri sono sembrati avere una marcia in più. Il punto di svolta è stato al 67°: l'FH conduceva per 2-1, quando Pétur Viðarsson si becca un contestatissimo secondo cartellino giallo, e di conseguenza viene espulso. Ma se l'FH si lamenta, lo Stjarnan non sta certo a guardare, visto che un rosso diretto era già stato richiesto per lo stesso Viðarsson al 30° per un fallo ai limiti dell'area di rigore, ricevendo solo un'ammonizione dall'arbitro Garðar Örn Hinriksson, che dunque poi nella ripresa non ha potuto evitare in alcun modo l'espulsione. Polemiche poi proseguite anche in occasione del definitivo pareggio dello Stjarnan: i bianconeri volevano che l'arbitro non convalidasse il gol di Veigar Páll Gunnarsson perché a loro parere sarebbe stato parato sulla linea di porta e non oltre essa. Il direttore di gara però ha preferito fidarsi del suo assistente Ásgeir Þór Ásgeirsson, convalidando il 2-2. L'episodio è ancora dubbio, ma si sa che per gli arbitri vale il motto in dubio, pro reo e quindi la decisione è giusta. Resta da stabilire solo se il KR riuscirà ad approfittare di questo risultato o se, invece, dovrà davvero difendersi dagli assalti rossoneri. Quel che è certo è che, dopo Akureyri, (bianco)rosso è il colore dei suoi incubi...


11ª giornata
10 luglio 2014
Þór Akureyri - KR Reykjavík 2-0

13 luglio 2014
ÍBV Vestmannaeyjar - Fjölnir 4-2
Stjarnan - FH Hafnarfjörður 2-2

14 luglio 2014
Fylkir - Fram 2-0
Valur - Breiðablik 1-2
Víkingur Reykjavík - Keflavík 3-1


12ª giornata
19 luglio 2014
Valur - KR Reykjavík

20 luglio 2014
ÍBV Vestmannaeyjar - Fram
Þór Akureyri - Keflavík
Fylkir - Stjarnan 

21 luglio 2014
Breiðablik - FH Hafnarfjörður
Víkingur Reykjavík - Fjölnir


Classifica                                                                          PG   DR   Punti
1.FH Hafnarfjörður11


+12 25
2.Stjarnan11


+6 23
3.KR Reykjavík11


+2 19
4.Víkingur Reykjavík11


  0 19
5.Keflavík11


+3 16
6.Valur11


+1 15
7.Breiðablik11


-2 12
8.Fjölnir11


-3 11
9.Fylkir11


-6 11
10.ÍBV Vestmannaeyjar11


-3 10
11.Fram11


-7   9
12.Þór Akureyri 11


-3   8

Nessun commento:

Posta un commento