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venerdì 20 gennaio 2017

Island Games 2017: c'è anche la Groenlandia, che nel calcio punta a far bella figura

Torniamo a parlare su questi lidi, come sempre più spesso ci accade, di calcio groenlandese. Lo facciamo con una panoramica su una manifestazione molto attesa e della quale vale davvero la pena parlare: si tratta degli Island Games, che in questa edizione del 2017 si terranno nell'isola di Gotland dal 24 al 30 giugno. Si tratta della seconda organizzazione dei giochi per Gotland, che ospitò già l'edizione del 1999.

Lo stadio di Gutavallen, a Visby: uno dei palcoscenici del torneo di calcio degli Island Games 2017 (IslandGames2017.com)

venerdì 19 agosto 2016

Campi in terra battuta, tribune in roccia e tanti goal: ecco il campionato groenlandese 2016!

Nel nostro ultimo articolo abbiamo spiegato come è organizzato il campionato groenlandese. Con questo passiamo finalmente al calcio giocato! Negli ultimi dieci campionati, disputati dal 2006 allo scorso anno ha sempre vinto il B-67, con le eccezioni di 2006 e 2007 in cui ha vinto l'N-48 (squadra di Ilulissat), del 2009 e del 2011 in cui a trionfare era stato il G-44 (squadra di Qeqertarsuaq).

Giocoforza, sono queste le squadre con i favori del pronostico, a cui si aggiunge l'IT-79, vice-campione in carica e terzo classificato nel 2014. Il B-67, squadra della capitale, rimane la squadra da battere così come avevamo raccontato nell'intervista al loro presidente.

Momenti della finale dello scorso anno fra B-67 e IT-79 (youtube.com)

Ecco come è andato il campionato, a partire dal primo turno eliminatorio, giocato nei concentramenti locali. Se leggete di partite finite con più di dieci goal di scarto non è un errore, è andata proprio così!

giovedì 18 agosto 2016

Groenlandia, guida al campionato giocato fra gli iceberg

Tre turni eliminatori, un mese di partite, campi in terra battuta, tribune in mezzo alle rocce: benvenuti nel campionato groenlandese. Prima di soffermarci sui risultati del 2016, sfogliamo insieme il "manuale d'uso" per le informazioni principali.

Il primo turno eliminatorio funziona per concentramenti. In ogni regione della Groenlandia si sfidano le squadre della zona, nell'arco di un weekend ed in un'unica sede. Solitamente i concentramenti sono cinque: Nord (costa nord-ovest), Sud, Centro (costa sud-ovest), Est (costa sud-est), Baia di Disko (costa ovest). Il numero delle squadre per concentramento varie dalle tre alle sei squadre. Il numero delle promosse è solitamente proporzionale al numero delle squadre componenti il concentramento


Le "tribune" del campo di Uummannaq, nel nord ovest della Groenlandia (wikipedia.org)

Il secondo turno eliminatorio consiste in due gironi all'italiana da quattro squadre l'uno dove si affrontano le sette squadre promosse dai concentramenti più la squadra ospitante, solitamente un team della capitale, che si fa carico dell'organizzazione del torneo ed è qualificata di diritto. Anche questo turno si disputa nell'arco di un weekend.

martedì 16 agosto 2016

Groenlandia mon amour: guida al paese che ospita il campionato più a nord del mondo

La fonte primaria di questo articolo è il sito ufficiale del Governo Groenlandese, in particolare la pagina dedicata ai fatti principali. Per chi vuole approfondire la sua organizzazione e storia recente visitare questa altra pagina dedicata. Esiste anche un sito tutto in italiano con approfondimenti molto interessanti: http://www.groenlandia.it/

Groenlandia, paese sterminato e pressoché disabitato, ma il pallone rotola lo stesso. Di recente è balzata agli onori della cronaca. Un quotidiano nazionale ha dedicato un articolo al suo campionato, incappando in alcuni errori e facendo taglia e cuci di altri articoli già presenti in rete. Più esilarante invece l'articolo ripreso da più siti web, o generatori di bufale se preferite, che invitavano a vivere in Groenlandia in cambio di un assegno mensile e ben due mogli.

Nuuk, capita della Groenlandia, durante un pomeriggio invernale (www.abercrombiekent.com.au)

Stimolati dall'approssimativismo italico abbiamo deciso di dedicare un approfondimento Kalaallit Nunaat, la "terra degli uomini" in lingua Inuit, o Grænland, la "terra verde" per i vichinghi.

giovedì 12 maggio 2016

Islanda, la Storia. Capitolo II: l'Íslendingabók, la fonte dei primi insediamenti in Islanda e Groenlandia (IX-X sec.)

Capitolo II: l'Íslendingabók, la fonte dei primi insediamenti in Islanda e Groenlandia (IX-X sec.)
Per la narrazione dei fatti storici è di fondamentale importanza l'attendibilità delle fonti. In questo secondo capitolo scopriamo le carte e riveliamo quale è la fonte primaria: l'Íslendingabók.

Rispetto a molti documenti dell'epoca può essere considerato un rigoroso trattato storiografico, privo di elementi mistici o epici che spesso inficiano la realtà dei fatti.

Nel capitolo di oggi spieghiamo come i vichinghi siano venuti a conoscenza di cosa si trovava nel nord dell'Atlantico. Ci concediamo inoltre ad una breve divagazione sulla Groenlandia e soprattutto rispondiamo ad una domanda molto ricorrente: Cristoforo Colombo è stato veramente il primo europeo a mettere piede in America?

Brattahlíð, Groenlandia meridionale, è dove si era stabilito Erik il Rosso durante la sua permanenza. Di recente è stata costruita una copia di quella che, probabilmente, è stata la prima chiesa del nuovo mondo (mapio.net)

venerdì 4 dicembre 2015

Alla scoperta del B-67, il dream team dell'Artico!

Dopo esserci occupati di calcio islandese e faroese, il nostro blog si trasferisce ancora più a nord per scoprire cosa succede in Groenlandia.

La Groenlandia è la più isola del mondo, coperta per 3/4 da ghiacciai perenni. Ha una popolazione di circa 56.000 abitanti che vivono in tanti piccoli villaggi lungo la costa. La Groenlandia ha un suo parlamento ed un suo governo, ma è ancora dipendente dalla Danimarca a cui è legata da forti legami economici, sociali e culturali. La Groenlandia e la Danimarca, insieme alle Faer Oer, costituiscono il Regno Unito di Danimarca.

Nuuk è la capitale dell'isola ed è anche la città natale del B-67, una sorta di Barcellona dell'Artico con il suo Messi: ha vinto undici campionati dal 1993 ad oggi ed ha in rosa un cannoniere con una media goal impressionante.

Grazie alla disponibilità di Finn Meinel, membro del direttivo del B-67, e di Christian Laursen, presidente della società, abbiamo ripercorso le orme del calcio groenlandese e della storia del B-67. Già durante la videointervista via Skype, ho scoperto che la connessione groenlandese è decisamente meglio di quella sulle alture di Genova.

La prima squadra del B-67 festeggia l'ennesimo trofeo (cortesia del B-67)

1) Innanzitutto, come è la vita lì a Nuuk?