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sabato 5 luglio 2014

1. deild, 9ª giornata: la rivoluzione dal basso scuote la classifica e manda l'HK Kópavogur in zona promozione!

Come volevasi dimostrare, il turno infrasettimanale non ha lesinato sorprese in 1. deild. A qualcuno potrebbe perfino stancare questa estrema imprevedibilità, ma il calcio islandese è fatto così: o tutto o niente, o nero o bianco. Non esiste il "qualcosa" come non esiste il "grigio": quando deve esserci qualche risultato insospettabile, questo viene seguito a cascata da tutti gli altri. E così, mentre l'attenzione è polarizzata su partite ben più importanti per il futuro a breve termine del calcio islandese, le due delusioni di questa "serie B" del paese nordatlantico tornano a mettersi in mostra, mettendo nel sacco formazioni ben più quotate.
Faticando più del previsto, l'HK Kópavogur riesce a superare il Tindastóll nel posticipo di venerdì sera e addirittura a portarsi al terzo posto in classifica, inserendosi perfettamente nella lotta per la promozione. E questa è decisamente una sorpresa, essendo l'HK una neopromossa... E non è l'unica di questo turno (foto presa da mbl.is)

La giornata si apre subito con due partite dal risultato scontato: Víkingur Ólafsvík - BÍ/Bolungarvík e KA Akureyri - Grindavík. Con le due formazioni ospiti alla disperata ricerca di punti per risollevarsi da un incubo improvviso e violento e le due squadre ospitanti in cerca di una vittoria per alimentare la rincorsa alle prime due posizioni, ne vengono fuori due incontri molto belli, i cui risultati curiosamente sono l'uno il doppio il dell'altro. Se infatti il Grindavík sbanca come da abitudine Akureyri per 2-1 (il KA non ha mai vinto nemmeno una volta), il BÍ/Bolungarvík si impone in casa del Víkingur Ólafsvík per 4-2 ed ottiene invece la sua prima vittoria contro la formazione di Purisevic. Insomma, tra tabù confermati ed altri infranti, la penultima e la terzultima della classifica, pur restando ferme nelle rispettive posizioni a causa degli altri risultati, infliggono un danno notevole alle loro avversarie, rallentandone in modo decisivo il percorso. Se ne rallegra invece il Leiknir, che guadagna un buon margine di vantaggio su alcune inseguitrici superando in trasferta il Þróttur per 3-0. Tutte le reti sono arrivate nel primo tempo, per cui il secondo è stato più che altro votato al risparmio energetico. Per i rossoneri, l'involuzione è conclamata: dopo i nove punti nelle prime tre partite, nelle successive sei ne sono arrivati appena cinque. Numeri da quasi-retrocessione. Per il Leiknir, invece, il periodo è magnifico, visto che al primo posto solitario adesso c'è proprio lui.

Infatti, i risultati "scandalosi" non mancano neppure nei posticipi del giovedì: tra questi, lascia sicuramente a bocca aperta la sconfitta casalinga dell'ÍA Akranes contro il KV Vesturbæjar, che da molti era dato per spacciato in casa giallonera. Invece, schierati in campo con compattezza e con l'ordine di saper soffrire, gli ospiti al 53° si aggiudicano l'intera posta in palio grazie al gol di Kristófer Eggertsson, che in pratica costringe i gialloneri a subire la seconda sconfitta in casa del campionato, scendere a -2 dalla vetta e ad iniziare a sentirsi il fiato degli avversari sul collo. In questa schiera, per loro fortuna, non rientra l'Haukar, che con cinque minuti si aggiudica una partita orribile in quel di Selfoss. Il 2-0 finale non rispecchia assolutamente l'assenza totale di idee e obiettivi da parte di entrambe le squadre, che hanno giocato senza un po' di agonismo. Comprensibile, dunque, l'amarezza dei tifosi del Selfoss, che quando vedono la loro squadra giocare si addormentano:  9 gol fatti e 8 subiti in 9 partite danno l'idea di un attacco inconsistente e di una squadra rintanata (pure male) in difesa. Ma dalle parti di Selfoss forse hanno deciso che due partecipazioni all'Úrvalsdeild in tutta la loro storia possono bastare, o magari ambiscono ad una retrocessione in 2. deild. L'anno scorso si dissero le stesse cose del Tindastóll, che infatti non ha cambiato nulla e sta retrocedendo: se non quest'anno, attenti al Selfoss l'anno prossimo.

A proposito di Tindastóll, a voler essere onesti qualche minimo cambiamento c'è, ma ancora non basta. Di certo la squadra è volenterosa, più propositiva rispetto alle prime uscite, e forse adesso ha solo bisogno di un po' di fortuna per ritrovare la via dei tre punti: il secondo gol dell'HK Kópavogur, siglato al 40° da Vikt­or Unn­ar Ill­uga­son, è stato giudicato da mbl.is viziato da un fuorigioco, e quindi era da annullare. E questa è una cosa rilevante, visto che nella ripresa non solo la squadra di casa trova il gol dell'1-2 con José Figura al 60°, ma arriva addirittura a sovrastare nel gioco gli avversari, fino al drammatico episodio del salvataggio sulla linea da parte di Andri Geir Al­ex­and­ers­son che impedisce un più che meritato 2-2. Quindi, senza l'errore dell'arbitro, questo sarebbe stato un punto (pareggio), che sommato alla vittoria sfuggita al 90° contro il Þróttur fanno quattro punti: ne ha guadagnati solo due, la metà. Ma la strada è quella giusta, basta trovare un po' di fortuna, proprio come quella che sarà necessaria all'HK Kópavogur per continuare a coltivare il sogno della doppia promozione consecutiva...

9ª giornata
2 luglio 2014
Víkingur Ólafsvík - BÍ/Bolungarvík 2-4
KA Akureyri - Grindavík 1-2
Þróttur - Leiknir Reykjavík 0-3
3 luglio 2014
Selfoss - Haukar 0-2
ÍA Akranes - KV Vesturbæjar  0-1
4 luglio 2014
HK Kópavogur - Tindastóll 2-1


10ª giornata
10 luglio 2014
Haukar - ÍA Akranes
Leiknir Reykjavík - HK Kópavogur
11 luglio 2014
KA Akureyri - Selfoss
Grindavík - Tindastóll
BÍ/Bolungarvík - Þróttur
KV Vesturbæjar - Víkingur Ólafsvík
 Classifica                                                                       PG      DR     Punti
1.Leiknir Reykjavík9


+10  20
2.ÍA Akranes9


+13  18
3.HK Kópavogur9


+3  17
4.Víkingur Ólafsvík9


-2  15
5.Þróttur9


+2  14
6.Haukar9


0  14
7.KA Akureyri9


+6  13
8.Selfoss9


+1  11
9.KV Vesturbæjar 9


-2  10
10.BÍ/Bolungarvík9


-10  10
11.Grindavík9


-3    8
12.Tindastóll9


-18    3

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