Pepsideild: Il Valur continua la sua fuga solitaria. In coda buio pesto per l'ÍA

La Pepsideild giunge alla quindicesima giornata, circa a metà del girone di ritorno. La graduatoria, soprattutto in testa e in fondo, si è delineata in maniera abbastanza evidente. Il Valur, pur se con qualche affanno nelle ultime due partite, mantiene saldamente il comando; ad inseguire i capitolini sono lo Stjarnan ed un redivivo FH che, però, ha una gara in meno. In fondo alla classifica sembra ormai spacciato l'ÍA, staccato di 6 lunghezze dal Fjölnir, mentre continua a sperare l'ÍBV. Gli Eyjamenn, reduci dalla sconfitta casalinga nello scontro diretto con il Vikingur Olfasvik, si consolano con la vittoria della coppa nazionale, vinta superando l'FH al Laugardarsvöllur per 1-0, che li proietta in Europa League dopo ben cinque anni di assenza.

Foto di Eyjólfur Garðarsson

Iniziando dalla testa della classifica il Valur continua la sua marcia solitaria alla conquista del scudetto. I rossi di Hliðarendi hanno faticato non poco nelle ultime due partite; infatti, dopo il roboante 6-0 sul derelitto IA, gli uomini di Ólafur Jóhannesson hanno incassato una brutta sconfitta al Kaplakriki contro l'FH per 2-1 (reti di Lennon e Finnbogason per i padroni di casa, il momentaneo pareggio è stato di Pedersen). A questa battuta d'arresto ha fatto seguito uno scialbo 0-0 nel derby con il KR, in cui il migliore dei rossi è stato il portiere Einarsson. Di certo il Valur sta pagando la stanchezza di un campionato vissuto sempre in testa alla classifica e, per una squadra non più abituata alle vette, può essere logorante. Il vantaggio accumulato sulle inseguitrici è abbastanza rassicurante, perciò c'è ancora tempo per rimediare a qualche battuta d'arresto.

Ad inseguire troviamo lo Stjarnan, staccato di cinque lunghezze. I blu di Garðbær continuano la loro striscia positiva in campionato, che li vedi imbattuti dal 19 giugno. I giocatori della Stella hanno sofferto nelle due ultime trasferte trovandosi sempre ad inseguire i locali; ad Heimaey contro l'ÍBV i blu hanno dovuto rimontare due volte il vantaggio degli Eyjamenn mentre ad Akureyri, lo Stjarnan ha raggiunto solo nel finale il gol dell'1-1, al termine di una gara molto nervosa, terminata con ben 6 ammoniti ed un espulso per parte. Pur non perdendo quasi mai le Stelle non sono riuscite ad approfittare dei passi falsi commessi dal Valur e quindi il distacco dal primo posto è rimasto sostanzialmente invariato; sembra difficile, quindi, poter sperare di accorciare le distanze se non riescono a vincere in trasferta.

Al terzo posto troviamo due squadre che vivono situazioni completamente opposte. L'FH, infatti, sta facendo una grandissima rimonta anche sulla spinta degli ottimi risultati nelle coppe europee ed in quella nazionale (dove però sono stati battuti nell'atto finale dall'ÍBV). I bianconeri di Hafnarfjorður hanno battuto la capolista Valur ed hanno portato a casa un buon pareggio a reti bianche dalla tana del KA. Per gli uomini di Heimir Guðjonsson ora è tempo di concentrarsi sula doppia sfida europea con il Braga nei play-off di Europa League. 

Umore completamente diverso a Grindavik. I gialloblu, infatti, stanno rialzando la testa solo ora dopo ben quattro sconfitte consecutive (le ultime due arrivate entrambe per 2-1 contro i due Vikingur, in casa contro quello di Reykjavik e ad Olfasvik); il 3-2 sull'ÍA pur se ottenuto in maniera un po' rocambolesca, tiene ancora in piedi le speranze di qualificazione europea per Bjarnason&Co. 

Dietro i gialloblu, però, sta risalendo a gran forza il KR. I bianconeri sono in un ottimo periodo di forma e, nonostante la gara in meno (da recuperare io 31 agosto contro l'FH) sono una delle più serie aspiranti alle piazze d'onore della classifica. Nell'ultimo turno i bianconeri hanno fermato sullo 0-0 il Valur mentre nella partita precedente non sono andati oltre l'1-1 ad Akranes contro i gialloneri, rimediando allo svantaggio iniziale solamente negli ultimi minuti di gara grazie ad un gol di Óskar Örn Hauksson. Prima di questi due pareggi il KR aveva superato in scioltezza (4-2 in casa) il Vikingur Olfasvik.

Insieme al KR troviamo il Vikingur R che sembra aver ritrovato lo smalto di qualche turno fa. Nelle ultime tre partite, infatti, i rossoneri della capitale hanno ottenuto sette punti, andando a vincere a Grindavik (cosa non difficile nell'ultimo periodo) e a Kopavogur contro il Breiðablik, mentre hanno 

pareggiato in casa contro l'ÍBV. 

Anche l'altro Vikingur sta vivendo un buon momento di forma, avendo ottenuto sei punti nelle ultime tre giornate. Dopo il 4-2 subito a Reykjavik contro il KR i gialloblu dei fiordi hanno superato per 2-1 il Grindavik in casa e, soprattutto, sono riusciti a vincere lo scontro diretto all'Hasteinsvollur contro l'ÍBV, portando a casa i tre punti nonostante l'inferiorità numerica negli ultimi venti minuti.

Dietro queste formazioni troviamo un gruppetto che ancora non riesce a staccarsi definitivamente dalla zona calda. A 18 punti ci sono KA e Breiðablik, due lunghezze dietro (con una partita da recuperare) il Fjölnir. I gialloblu di Akureyri sono entrati in una spirale di "pareggite", avendo portato a casa tre X negli ultimi tre turni (0-0 con l'FH, 2-2 con il Fjölnir e 1-1 con lo Stjarnan). Considerato il valore degli avversari e lo scarso momento di forma del KA, ogni punto raccimolato va bene agli uomini del nord

Il Breiðablik continua nella sua stagione da alti e bassi. Dopo una buona striscia di risultati, infatti, ne segue un'altra di risultati pessimi. Dopo due vittorie di seguito (4-2 contro il KA e 2-1 contro il Fjölnir)sono arrivate due sconfitte, 2-0 contro lo Stjarnan e 2-1 contro il Vikingur R. La qualità della rosa ed il vantaggio in termini di punti non dovrebbero preoccupare i Blikar.

Tre punti sopra la zona pericolosa si trova il Fjölnir. Come detto i gialloblu della capitale hanno una gara in meno (da recuperare il 21 settembre contro l'FH) ma hanno anche tre punti di vantaggio sull'IBV. Non devono però rilassarsi perché nelle ultime tre gare i gialloblu hanno ottenuto solamente un pareggio ad Akureyri e quindi sono ben lontani dal considerarsi salvi.

A chiudere la classifica sono ÍBV e ÍA. Gli Eyjamenn hanno trionfato nella coppa nazionale vincendo 1-0 contro il più quotato FH ma in campionato continuano a stentare. Nell'ultimo turno avevano a disposizione l'opportunità di riaprire la corsa salvezza contro il Vikingur Olfasvik ma hanno gettato alle ortiche questa chance, venendo sconfitti per 1-0 nonostante la superiorità numerica. Nei turni precedenti l'ÍBV sembrava aver dato qualche segnale di ripresa andando a pareggiare in trasferta col Vikingur R ed in casa con lo Stjarnan (tre giorni dopo averli eliminati dalla coppa). Ora per gli isolani si fa davvero difficile rimanere in massima serie.

In fondo alla graduatoria troviamo l'ÍA che, oramai, sembra definitivamente spacciato. I gialloneri hanno raccimolato solamente un punto in cinque partite ed è impensabile immaginare che nelle ultime sette giornate possano cambiare marcia. I dirigenti devono iniziare a programmare già da ora la prossima stagione di Inkassodeild, per poter pensare di ritornare immediatamente in massima serie.

Questa è la classifica dopo quindici turni

Il prossimo turno (gli orari sono quelli italiani)