Inkasso-deildin, 2° giornata - Primi tonfi e prime certezze

A cavallo del weekend si è disputata la seconda giornata di Inkasso-deildin. Qualche indicazione di massima inizia ad esserci. Intanto il livello del campionato è quello che piace a noi: amnesie difensive imbarazzanti tanto quanto gli errori offensivi che ne conseguono, tentativi di stop che finiscono in tribuna, portieri che guardano incuriositi i palloni finire in rete.

Nonostante il numero crescente di stranieri, il fascino della serie rimane intatto. Anzi, per quanto visto fra coppa e prime giornate, sono spesso i nuovi arrivati a faticare parecchio per imporsi in un calcio molto fisico, poco tattico, dove la situazione ambientale rende spesso difficile mettersi in luce a chi ha mezzi tecnici raffinati.

I giocatori del Keflavik festeggiano la netta vittoria contro il Selfoss (433.is)

Quindici i goal segnati nelle sei partite disputate, di questi solo tre sono di marca straniera. Pochi i risultati sorprendenti. Non sembra esserci l'equivalente del BI/Bolungarvik dello scorso anno che regalava cinque goal a partita a tutti.

Keflavík - Selfoss 3-0 (2-0):  il Keflavik si impone di forza dopo il pareggio della prima giornata con l'HK. In campo si affrontano l'esperienza degli aeroportuali contro il dinamismo della squadra con più stranieri in campo (cinque). Vincono i bianconeri senza tanti patemi e si lanciano in classifica.

Leiknir F. - Fjarðabyggð 0-1 (0-0):è un derby che sa di spareggio salvezza fra le due squadre dell'est.

Il Leiknir non approfitta del fattore campo e inciampa nella seconda sconfitta di fila.

Niente di grave, ma per mantenere la categoria deve iniziare a fare punti già dalla prossima col Grindavik. Il Fjarðabyggð invece inizia a mettere fieno in cascina nonostante tutti i pronostici sfavorevoli alla sua conferma in 1.deild.

Leiknir R. - HK 4-1 (3-1): l'HK sfida un'altra pretendente alla promozione, ma questa volta non riesce a tenere testa agli avversari. Il Leiknir viaggia come un rullo compressore: punteggio pieno, miglior difesa e già due uomini, Sigurðsson e Arnarsson a quota due goal.

Þór - Fram 0-0 (0-0): pareggio scialbo fra due squadre scialbe che, al di là dei proclami della vigilia, sembrano già avviate verso un campionato anonimo. Unica nota di rilievo, l'esordio da titolare di Birkir Heimisson, leva 2000, rientrato dal provino con gli olandesi dell'Herenveen. Le prossime partite, rispettivamente contro HK e Haukar, potranno dire di più sulla consistenza di queste due nobili decadute.

Haukar - KA 4-1 (0-0): è la partita del primo tonfo eclatante di questo campionato. Il KA, fra i favoriti alla promozione, viene travolto da una delle squadre più giovani del campionato. Il gruppo dell'Haukar si sta consolidando e non è detto che siano i rossi la sorpresa del campionato. Ad Akureyri dovranno interrogarsi su quanto visto in campo: difesa e portiere hanno destato parecchie perplessità.

Huginn - Grindavik 0-1 (0-0): serve un autogoal a metà secondo tempo al Grindavik per piegare la resistenza di un coriaceo Huginn, dato per spacciato all'inizio del campionato e invece sorprendente in queste due giornate. I gialloneri saranno la mina vagante del campionato, così come già visto in coppa di lega dove hanno perso e vinto partite incredibili. Viceversa i gialloblu sono ancora a punteggio pieno, ma non sembrano quella corazzata invincibile annunciata ad inizio stagione.