Þórar Ingi Valdimarsson e Ólafur Karl Finsen sono stati tra i protagonisti assoluti del big match tra FH e Stjarnan |
A Garðabær le cose si mettono immediatamente in favore dello Stjarnan, in vantaggio già dal quinto minuto grazie al destro di Ólafur Karl Finsen. All'11° l'FH Hafnarfjörður avrebbe già trovato il pareggio, ma l'arbitro Garðar Örn Hinriksson ravvisa un'irregolarità (non si capisce bene quale, anche se lui mima un ginocchio alto) e annulla la rete. Il pareggio, dopo tanta noia, arriva comunque al 59°col colpo di testa di Kassim Doumbia, ma c'è un giallo: Steven Lennon cerca di aggiustare la traiettoria della palla per mandarla sicuramente dentro la rete. La palla, colpita da Doumbia, scheggia il palo ed entra, ma Lennon l'ha effettivamente toccata oppure ci ha solo provato? Non si tratta di una questione di lana caprina, dal momento che lo scozzese pare essere in leggero off-side. Tuttavia, nessuna moviola ha ancora svelato l'arcano. Nel finale i bianconeri sfioreranno due volte il vantaggio, senza trovarlo. In fin dei conti, il risultato li penalizza.
E li penalizza notevolmente visto che il KR Reykjavík, zitto zitto e quatto quatto, si trova proprio insieme all'FH in vetta. Prestazione superba quella dei più titolati d'Islanda, in questo caso facilitata dal nulla assoluto mostato in campo dall'ÍBV Vestmannaeyjar, che è paro poco più di un'armata mandata allo sbaraglio. Il problema degli ospiti, che alla fine lasciano la capitale con un'accettabilissima e preventivabilissima sconfitta per 1-0, è che non hanno un'idea di gioco, sembrano sempre in balia degli avversari, abbozzando raramente una reazione. A questo punto è legittima una domanda: a cosa pensava la dirigenza della squadra di Heimaey quando ha messo sotto contratto Jóhannes Þór Harðarson, un tecnico che non ha fatto grandi cose nemmeno col Flekkerøy nella terza serie norvegese? Con tutto il rispetto per l'ex Groningen, ma l'ÍBV sembra essersi condannato alla retrocessione. L'accordo lega il tecnico nato ad Akranes fino al 31 dicembre 2017 (in Islanda anche i contratti seguono l'anno solare), ma di questo passo è difficile che possa solo pensare di vedere il Natale 2015 a Heimaey. Poco da dire sul KR, che la settimana può addirittura diventare capolista solitaria, grazie all'impegno con l'altrettanto modesto Keflavík.
A metà classifica è spettacolare la quantità industriale di cose prima da vedere e poi da censurare del primo tempo di Valur-Fjölnir, subito sbloccato dai padroni di casa con un destro dai limiti dell'area di Bjarni Ólafur Eiríksson. Ma già al 21° Aron Sigurðarson si inventa una saetta dalla trequarti che coglie del tutto impreparato Anton Ari Einarsson, che non è esente da colpe su questo gol. Ancora più bello è il gol del sorpasso firmato da un Þórir Guðjónsson che si è travestito da Lionel Messi dei poveri, seminando con scioltezza estrema la marmoree sculture della retroguardia ospite. Però dall'altro lato nemmeno scherzano: al 32°, sugli sviluppi di un corner Þórður Ingason prima blocca e poi si fa scappare la palla, immediatamente punito da Baldvin Sturluson. Nemmeno due minuti e il portiere del Valur ne combina un'altra ancora più grossa, scivolando sul terreno e spalancando la porta al clamoroso 3-2 di Patrick Pedersen. E non finisce qui, perché al 43° Emil Pálsson si infila in mezzo a tre difensori e trova il minuscolo spazio per colpire il pallone per il 3-3. Paradossalmente, nella ripresa non succede niente di che, per cui le due squadre si dividono la posta in palio, ma la loro prestazione è stata semplicemente agghiacciante.
Nei bassifondi, sorprende il baratro nel quale sembra piombato il Keflavík, sconfitto per 3-1 in casa dal Fylkir e ora mestamente appaiato all'ÍBV Vestmannaeyjar in fondo alla classifica, con in più la peggior difesa del torneo, con la media esatta di due reti a partita. Crisi d'identità che ha colpito anche il Víkingur Reykjavík, travolto per 2-0 senza problemi da un Leiknir che ormai vola sulle ali di un purissimo entusiasmo. Per non parlare dell'Atlantico agitato che ha fatto da sfondo ideale all'umore nero dei tifosi dell'ÍA Akranes, che si sono sorbiti un'altra sconfitta casalinga immeritata, sempre per 1-0, ma stavolta dal Breiðablik.
E alzi la mano chi immaginava uno scenario del genere alla quinta giornata...
5ª giornata (vedi sintesi)
Lunedì 25 maggio
KR Reykjavík - ÍBV Vestmannaeyjar 1-0
Keflavík - Fylkir 1-3
Valur - Fjölnir 3-3
Martedì 26 maggio
ÍA Akranes - Breiðablik 0-1
Leiknir - Víkingur Reykjavík 2-0
Stjarnan - FH Hafnarfjörður 1-1
6ª giornata
Domenica 31 maggio
ÍBV Vestmannaeyjar - Víkingur Reykjavík
Fjölnir - ÍA Akranes
Fylkir - Valur
FH Hafnarfjörður - Leiknir
KR Reykjavík - Keflavík
Breiðablik - Stjarnan
Classifica cortissima nelle prime posizioni, bene così! Il Leiknir mi sta sorprendendo da neopromossa, in coda faccio il tifo per l'IBV come quasi tutti voi ma lo vedo purtroppo malissimo!!! Ce una qualche possibilità che nella prossima finestra di mercato arrivi qualche giocatore migliore per aumentare il livello????
RispondiEliminaPs, se riesci potresti mettere i link delle sintesi delle partite del campionato(almeno di A) come fatto in un articolo precedente...sarebbe fantastico! In ogni caso complimenti e grazie
Commento solo l'IBV perchè per il resto concordo pienamente con quanto scritto nell'articolo... nella partita con il Leiknir si è visto qualcosa di buono, magari non a livello tecnico-tattico ma sicuramente per quanto riguarda il carattere; andare sotto due volte (la prima volta dopo poco più di 2 minuti) e riuscire a recuperare contro una in ottima forma come i neopromossi rossoblu è davvero un ottimo risultato; peccato che gli abbia fatto seguito una prestazione scialbissima contro il KR. Ovvio che le partite che l'IBV deve vincere non sono certo queste, però un minimo di orgoglio ce lo dovrebbero mettere.
RispondiEliminaE mentre scrivo mi sono accorto che siamo riusciti a vincere la prima di questo campionato, superando 3-2 il Vikingur... certo che però se non soffriamo non siamo contenti; in vantaggio 3-0 alla fine del primo tempo, abbiamo rischiato di farci pareggiare ma, fortunatamente siamo riusciti a portare a casa una buona vittoria che riapre la speranza per la salvezza ^__^
PS: per chi come me avesse problemi a vedere gli highlights dal sito di visir.is (ci mette una vita a caricare il video e si pianta spesso e volentieri) ho trovato questo canale youtube (https://www.youtube.com/channel/UCN6Z9wNtDnSTpU2wo86Gw3Q) dove caricano gli stessi riassunti, anche se tagliati dei commenti dei conduttori e di quelli degli allenatori. La qualità del video non è eccezionale, però meglio di niente è XD
Egill
Ciao, io sto iniziando a seguire il calcio islandese ma dire che ci capisco poco è farsi un complimento D: ho visto che all'inizio del blog avevi iniziato una serie di post sulle varie squadre ma ho trovato solo i primi 3. Come posso fare per capirci qualcosa di più?
RispondiEliminaGrazie
Davide
Ciao Davide, perdonami se ti rispondo solo ora, ma questo periodo per me è talmente caotico che avrei bisogno di una giornata di 48 ore per riuscire a fare tutto...
EliminaComunque trovi articoli di presentazione solo su tre squadre perché sono gli unici che ho scritto, perché il progetto stentava a decollare e quindi preferii passare ad altro. Ma se hai bisogno di qualsiasi informazione sentiti libero di chiedere, sarò ben lieto di farti conoscere questo campionato di cui, tempo al tempo, molti parleranno :)
Grazie mille per la disponibilità! Se tu potessi scrivere due righe sulle attuali squadre della massima divisione, giusto per capire da dove arrivano e che obbiettivi hanno, sarebbe fantastico! Grazie mille in anticipo!
EliminaDavide
Figurati, per me è un piacere! Solo che questo periodo non è proprio indicato, causa esami di maturità (ahimè) imminenti... Se però mi ricordi questa cosa il mese prossimo sarò ben lieto di fare un bell'articolo di approfondimento!
EliminaSiamo sulla stessa barca D:
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