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domenica 5 aprile 2015

Deildabikar, 29 marzo-5 aprile: FH e Stjarnan padroni del loro destino, ma qualcuno salvi il BÍ/Bolungarvík!

Pochissima carne a cuocere in questa settimana pasquale ormai giunta al termine, con la lista delle squadre già qualificate che però si è allargata: al Leiknir si sono unite le capoliste degli altri due gironi, vale a dire il Breiðablik e l'ÍA Akranes. Non che la cosa sia sorprendente, visto che i primi hanno fatto una rincorsa incredibile su , ma date le complicazioni chi si erano andate a cercare le qualificande... La situazione, però, è ben lungi dall'essere definitiva, e per gli ultimi cinque posti per accedere agli ottavi di finale sarà necessario attendere l'ultima settimana, per la quale è impossibile azzardare pronostici.
Il Breiðablik chiude il girone A al primo posto con la qualificazione in tasca, nonostante una partita in più rispetto alle inseguitrici: partita in sordina, la formazione biancoverde si è resa protagonista di una rimonta spettacolare (con l'essenziale compartecipazione del kamikaze Fylkir)



Classifica del girone A
La rimonta dei biancoverdi si è completata giovedì 2 aprile, quando si sono imposti sul BÍ/Bolungarvík per 4-0. Non entusiasma il gioco della formazione di Arnar Grétarsson, ma è tremendamente concreto: il segreto di un folle inseguimento con tanto di sorpasso al fotofinish sta tutto qui. Per quanto riguarda i loro avversari, invece, temo che non basterebbe stendere il classico velo pietoso: se in sette partite sono stati capaci di subire ben 26 gol, senza segnarne nemmeno uno, significa che da qui ad un mese non basterà invertire la rotta, ma bisognerà rivoltare questa squadra come un calzino se si vuole evitare una catastrofe storica. Se infatti le cose non dovessero cambiare, il BÍ/Bolungarvík non solo diventa l'indiziato numero uno per la retrocessione in 2. deild, ma rischia addirittura di farlo con un record che sarà ricordato da qui alla fine del calcio: con questa proiezione, dopo le 22 partite di campionato i gol subiti potrebbero essere tra 81 e 82 (la media matematica sarebbe 81,62). Aggiungiamo però che le squadre che in 1. deild occupano l'ultima posizione subiscono almeno due goleade all'anno in campionato, spesso molto abbondanti: insomma, ottantuno reti sul gruppone potrebbero addirittura essere una previsione fin troppo ottimistica! Il Völsungur, detentore attuale del disonorevole record di minor numero di punti realizzato in campionato in tempi moderni, nel 2013 subì ben 85 reti (16 solo nella celebre goleada del Víkingur Reykjavík), facendone appena 15 e totalizzando due punti, e nella precedente coppa di lega fece 3 gol, ne subì 26 e raccolse sempre due punti: se tanto mi dà tanto, il BÍ/Bolungarvík rischia di battere un record negativo difficilmente superabile. Per trovare chi ha fatto così male, bisogna compiere un'indagine molto paziente ed accurata, che ruberebbe tempo prezioso. Negli archivi federali, però, sono riuscito a trovare chi detiene il record negativo di tutti i tempi: è lo Skallagrímur, che nella 1. deild 1986 (ventinove anni fa!) realizzò zero punti, appena tre gol e la bellezza di novantanove reti subite, il tutto in sole 18 partite - questa era la durata del campionato all'epoca. Scendere a questi livelli così infimi sembra sinceramente impossibile, ma anche il solo fatto che stiamo qui a parlarne indica la gravità della situazione.

Tornando al girone A dopo questa immensa digressione - che però ritengo necessaria per mettere in guardia sulla 1. deild prossima ventura -, è fuori dai giochi l'ÍBV Vestmannaeyjar, sconfitto per 1-0 dal Víkingur Ólafsvík nella gara decisiva, mentre l'HK Kópavogur è appeso ad un filo: superato per 2-0 dallo stesso ÍBV, occupa il terzo posto del girone a pari merito con l'FH Hafnarfjörður. Se i bianonceri pareggiano o vincono nell'ultima gara con il Þróttur, c'è il sorpasso; altrimenti, l'HK resta dov'è. Se poi questo terzo possa essere utile ai fine della qualificazione, dipenderà anche dai risultati del girone B.

Classifica del girone B

Girone B dove è cambiato davvero pochissimo rispetto ad una settimana fa: in questi giorni si sono giocate soltanto Selfoss - KA Akureyri, terminata con un sorprendente 4-0 in favore della squadra del nord, e KA Akureyri - Grótta, conclusasi con uno scialbo 0-0. Ora tutte le squadre hanno giocato sei partite, e in questa settimana giocheranno gli ultimi quattro match, che saranno decisivi. Il terzo posto potrebbe essere utile solo se ci finisse una tra Víkingur Reykjavík (se perdesse contro il KA) e KR (se vincesse contro il Selfoss). In qualsiasi altro caso, anche se ci restasse il KR con un pareggio, sarebbe inutile e non darebbe accesso a nulla in quanto le terze qualificate degli altri due gironi avrebbero un miglior punteggio. Ma anche questo potrebbe non bastare: se l'FH vincesse, anche una vittoria sarebbe vana per il KR. In pratica, i bianconeri della capitale hanno il destino nelle loro mani, ma fino ad un certo punto, dal momento che la loro sorte sarà decisa da altri.


Classifica del girone C
Poco da dire anche sul girone C, concluso degnamente dall'ÍA Akranes con un divertentissimo 4-3 contro il Fjarðabyggð, un risultato che fa dei gialloneri la squadra che si qualifica con il maggior numero di punti concretizzati, sebbene abbia la differenza reti peggiore tra quelle già qualificate. Un dolce paradosso che non scalfisce più di tanto i tifosi della squadra di Akranes. Tutto facile per lo Stjarnan, che supera di slancio il Grindavík per 3-1. Se gli azzurri vorranno evitare complicazioni, a loro basterà battere l'Haukar. Fatto ciò, secondo o terzo posto non faranno differenza.


Girone A
Domenica 29 marzo
ÍBV Vestmannaeyjar - Víkingur Ólafsvík 0-1

Mercoledì 1° aprile
HK Kópavogur - ÍBV Vestmannaeyjar 0-2

Giovedì 2 aprile
Breiðablik - BÍ/Bolungarvík 4-0


Girone B
Domenica 29 marzo
Selfoss - KA Akureyri 0-4

Giovedì 2 aprile
KA Akureyri - Grótta 0-0


Girone C
Domenica 29 marzo
ÍA Akranes - Fjarðabyggð 4-3

Marte 31 marzo
Stjarnan - Grindavík 3-1

8 commenti:

  1. E che dire di bomber Buinicki dell' IA Akranes che si presenta al pubblico di casa con una tripletta? Seguo questo giocatore da quando vinse due campionati di seguito con l'Ekranes ( Lituania ) facendosi conoscere proprio in Islanda segnando nello spareggio qualificazione Champions di un paio di anni fa contro i campioni di Islanda ( che poi passarono il turno ).
    Perche' non fai un reportage sui nuovi stranieri del campionato?

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    1. Ciao! Certo un buon inizio per Buinickij, ma prima di giudicarlo preferisco aspettare il campionato... Per quanto riguarda il reportage, è sicuramente un'idea affascinante, ma non è realizzabile, almeno in tempo brevi: purtroppo sono incalzato dagli impegni scolastici, e a stento trovo il tempo per il blog

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  2. Magari riesci a farne 1 al mese...sarebbe bello. Comunque complimenti. Blog di nicchia, ma veramente validissimo!

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    1. Lo spunto è interessante, e sicuramente lo prenderò in considerazione. Grazie per i complimenti :)

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  3. Ma cosa sta succedendo alla KSI? sono impazziti tutti!? ho visto il tabellone dei quarti di finale di Lengjubikarinn e non ci sono né il Leiknir (secondo nel girone B) né lo Stjarnan (migliore delle terze), bensì il Fjolnir e il KA (arrivate dietro pure al KR)... pensavo fosse un errore del sito ma ad un giorno dalla disputa delle partite il programma è ancora lo stesso... sta coppa è trattata davvero come l'ultima ruota del carro da parte della federazione e sinceramente è un peccato
    Egill

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    1. Ciao Egill, purtroppo in questi giorni non ho potuto occuparmi approfonditamente della questione per motivi di studio, ma quello che sta succedendo in Islanda è ai limiti dello scandalo. Squadre come Stjarnan, Grindavik e Keflavik sono partite per un ritiro a Murcia, in Spagna, mentre l'Haukar l'ha terminato qualche giorno fa: lo scandalo è che tutte queste squadre hanno partecipato alla coppa di lega. Lo Stjarnan ha preferito rinunciare alla coppa di lega in favore del ritiro spagnolo. Peggio ancora il KR, che in Spagna ci è andato lo stesso pur senza aver organizzao niente in precedenza; non so invece che fine abbia fatto il Leiknir. Di certo c'è che un trofeo trattato così non può esistere: la colpa è di tutti, ma soprattutto della federazione, che lo organizza malissimo ogni anno. Siamo ai limiti dell'indecenza, e io lo dico almeno da un anno che questa coppa di lega va assolutamente modificata; l'alternativa è annullarla. E questa dovrebbe essere cancellata subito, perché palesemente falsata. Ahimè, stiamo assistendo a una delle pagine più brutte di sempre per il calcio islandese.

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  4. Sono perfettamente d'accordo con te Francesco... L'assurdità di questa situazione sta raggiungendo limiti impensabili; ci può stare che una squadra rinunci a partecipare ad una competizione (il primo caso che mi viene in mente è il Man Utd che nel 1999 o 2000 rinunciò alla FA Cup, e questo provocò scandalo in Inghilterra), ma questo deve essere deciso all'inizio, non a competizione in corso e per giunta nella fase finale ad eliminazione diretta. E in tutto ciò la federazione tace ed accetta le decisioni dei club...
    Egill

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    1. Non mi è nota questa storia del Manchester United sinceramente, ma comunque sia trovo scorrettissimo l'atteggiamento della KSI, che sta permettendo una cosa che non sta in cielo né in terra. Un torneo ufficiale, per quanto ignorato dai più, non può essere trattato così. E dai vertici federali nessun commento: mi chiedo dove abbiano intenzione di arrivare con questa farsa

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