Si è giocata
nella giornata di ieri la partita preliminare all’ Europa League, tra la
squadra milanese, l’Inter di Mazzarri, e la squadra islandese , lo Stjarnan. I due
club si sono affrontati al Laugardalsvollur Stadium di Reykjavik, alle 23 ora
italiana. Tutti si aspettavano un’ impresa facile per la squadra italiana, con
molta più esperienza di quella islandese a cui è riservato n posto bassissimo
nel ranking FIFA; e così è stato in effetti.
L’ Inter
parte subito in attacco con un calcio d’angolo al secondo minuto, poi la
partita si imposta come tutti se la sarebbero aspettata: i milanesi fanno la
partita, mentre gli islandesi tentano di difendersi chiudendosi nella loro metà
campo. Non un Inter formidabile, comunque nella prima metà di gioco, che ha
fatto girare palla, in attesa di poter colpire: i giocatori dello Stjarnan non
restano però a guardare e cercano anche loro qualche guizzo, con grinta e
impeto; le occasioni migliori arrivano per Ranocchia da due corner, mentre a
centrocampo Hernanes imposta il gioco, ma resta abbastanza lontano dalla porta,
invece Icardi rimane in attesa di qualche suggerimento in area di rigore; i due
più pericolosi restano i terzini, Jonathan e Dodò, appena arrivato dalla Roma,
che mettono in difficoltà Vellemund e Arnason, giocando praticamente sempre in
attacco. L’occasione da gol arriva proprio verso la fine del primo tempo con
Dodò che al 41’ fornisce l’assist a Icardi che approfitta della lentezza dei
difensori centrali, stoppa e calca in rete.
Il secondo
tempo si apre con il gol al 48’ di Dodò: Ranocchia imposta per Jonathan, che
crossa per il terzino dalla parte opposta. Vemmelund prova il salvataggio sulla
linea, ma tutto è inutile. Poi Icardi e Hernanes hanno le occasioni per il
tris, ma la stanchezza comincia a farsi sentire e grazie ai cambi lo Stjarnan
impensierisce i nerazzurri ora più stanchi, con Toft e Johannsson che
rendono la squadra più attiva.
Bjorgvinsson
calcia alto da dentro l’area, poi serve un Intervento di Handanovic su Finsen
per evitare complicazioni. Poi anche Mazzarri mette in campo le sue riserve e
la partita viene chiusa con assist e gol dei due entrati dalla panchina: Kuzmanovic serve
D’Ambrosio che tira e segna il gol del 3-0. Anche per Osvaldo una traversa nel finale,
oltre che due occasioni da gol sprecate in precedenza.
È stata una
partita poco combattuta, gli islandesi hanno provato a fare tutto quello che
potevano, ma purtroppo per loro hanno avuto di fronte una squadra non alla loro
portata. In fondo però, anche se la vittoria si è rivelata schiacciante, non si
è verificata la goleada, e il club nordico ha saputo comunque mostrare alcune
doti Interessanti. Adesso bisognerà aspettare la partita di ritorno allo stadio
Meazza, dove i nerazzurri già pregustano la passerella. Solo un miracolo può
portare in Europa gli islandesi. Comunque sia è già un bel risultato l’averci
provato.
INTER: 1
Handanovic; 23 Ranocchia, 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan, 88 Hernanes, 90
M'Vila, 10 Kovacic, 22 Dodò; 19 Botta; 9 Icardi. A disposizione: 6 Andreolli, 7
Osvaldo, 13 Guarin, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 30 Carrizo, 33 D'Ambrosio
STJARNAN: 1
Jonsson; 4 Vemmelund, 9 Laxdal D., 29 Rauschenberg, 14 Arnason; 7 Johannsson
A., 16 Runarsson; 11 Bjorgvinsson, 8 Punyed, 17 Finsen; 10 Gunnarsson A
disposizione: 25 Johannesson, 2 Laxdal J., 12 Aegisson, 20 Ottesen, 23 Blondal,
24 Toft, 27 Johannsson G.
Arbitro: Marijo
Strahonja
RETI: nel pt 41’ Icardi (I); nel st 3’ Dodò (I), 44’ D’Ambrosio (I).
AMMONITI: Vidic (I) per gioco falloso.
ANGOLI: 6-2 per l’Inter.
RECUPERO: pt 0’, st 3’
SPETTATORI: 10mila circa.
RETI: nel pt 41’ Icardi (I); nel st 3’ Dodò (I), 44’ D’Ambrosio (I).
AMMONITI: Vidic (I) per gioco falloso.
ANGOLI: 6-2 per l’Inter.
RECUPERO: pt 0’, st 3’
SPETTATORI: 10mila circa.
saranno contenti per l'incasso record :)
RispondiElimina