Effodeildin, 9ª, 10ª e 11ª giornata: tra il secondo e il terzo posto ci sono otto punti, ma tra il terzo e l'ultimo ce ne sono solo dodici!

Difficilmente si ha la fortuna (o la sfortuna) di poter assistere ad un campionato così spaccato come l'Effodeildin 2014: basti pensare che la distanza venutasi a creare tra il primo e il terzo posto è di otto punti, mentre quella tra il terzo e l'ultimo è di dodici! In pratica, la coppia di testa - quella della capitale - è decisamente più forte, tanto da scavare un autentico fossato con acqua e coccodrilli che tiene ben alla larga tutte le altre, che non sanno bene se sono coinvolte nella lotta per l'ultimo posto europeo o per non retrocedere. Per dirla in breve, giunti già a quasi un terzo del nostro cammino, alle Fær Øer regna lo stupore.

In una partita che l'anno scorso sarebbe stata di cartello, l'HB si fermare sul 2-2 in casa dell'ÍF Fuglafjørður. Risultato agrodolce per i rossoneri, che se da un lato possono godere dell'ancora più incredibile pareggio casalingo per 1-1 del B36 contro l'AB Argir, dall'altro si rammaricano per quella che è a tutti gli effetti un'occasione sprecata. (foto presa da hb.fo)

Visto che per impegni miei personali ho dovuto far accavallare in un solo articolo tre giornate, questa volta dovremo seguire per questioni di praticità un altro sistema: evitando di riassumere il nono e il decimo turno, molto genericamente diciamo che la distanza tra le prime due della classe rispetto alle altre si è fatta abissale, e solo nell'undicesima - come vedremo tra poco insieme - si è leggermente ridotta. Tra i risultati più clamorosi della nona, ci sono la disfatta del KÍ Klaksvík sul campo del B68 Toftir (5-3) e il tonfo dell'ÍF Fuglafjørður davanti al pubblico amico contro l'AB Argir (1-4). Per quanto riguarda la decima, invece, è ai limiti dell'incredibile il 7-0 rifilato in trasferta dall'NSÍ Runavík allo stesso AB Argir. Per i risultati completi dei due turni, comunque, cliccate qui.

Nel frattempo, si è giocato anche la prima delle due semifinali di coppa nazionale, quella tra Víkingur Gøta ed EB/Streymur. Come ricorderete, inizialmente prevista per il 5 giugno, si è scelto poi di anticiparla al 21 maggio per motivi di ordine pubblico. La partita, per dovere di cronaca, è terminata 4-1 per la squadra di casa, ma ne parleremo più approfonditamente nei prossimi giorni, nell'articolo dedicato ad entrambe le semifinali.

Ora, passando finalmente all'undicesima, dobbiamo fare un'ultima premessa: alle due squadre di Tórshavn è andata di lusso, perché i loro passi falsi sono stati notevolmente "oscurati" dal fatto che in questo periodo l'attenzione si è spostata dal campionato di calcio alla "Norðoyastevnan", una gara di canoa a cadenza annuale che da giorni occupa le menti e le prime pagine degli sportivi faroesi. Buon per loro, insomma, anche perché oltre alle loro magre figure che sarebbero riecheggiate tra le onde e la spuma dell'arcipelago per tutta la settimana, la loro situazione di classifica resta tale e quale a prima, nonostante il lentissimo riavvicinamento dell'incostante NSÍ Runavík. Già che ci troviamo, partiamo proprio dai gialloneri, che tutto d'un tratto sembrano aver ritrovato il vigore di inizio stagione, e averlo addirittura triplicato. In realtà, banditi i facili entusiasmi, le due goleade sono arrivate contro le ultime due della classifica, che vedono così aggravarsi ulteriormente la loro situazione. Infatti, dopo il già citato 7-0 esterno, i ragazzi di Mortensen hanno disintegrato per 6-1 anche lo Skála, mettendo insieme la bellezza di 13 gol in una settimana contro l'unico subito. Mantenere questo ritmo sarebbe impensabile anche per il Real Madrid nuovo campione d'Europa, però dimostra quanto i gialloneri siano una vera e propria mina vagante che può deflagrare da un momento all'altro. Inutile dire che in questo modo il loro attacco è passato in breve dall'essere il secondo attacco più stitico all'essere il secondo attacco più prolifico. Quando si dice che nel calcio davvero nulla è da dare per scontato...

Si accorciano quindi le distanza tra il duo in vetta e le inseguitrici, che adesso (per l'ennesima volta) hanno nell'NSÍ Runavík il rappresentante più credibile. La distanza prima era di dieci, mentre ora si accorcia ad otto punti, complici il 2-2 dell'HB Tórshavn in casa dell'ÍF Fuglafjørður - dove negli ultimi 10 anni, pari a 14 partite, ha raccolto appena 17 punti, subendo anche una delle più gravi umiliazioni della sua storia in patria, cioè il 7-1 datato 25 settembre 2011 - e il clamoroso passo falso del B36 Tórshavn, fattosi rimontare in casa dall'AB Argir e fermato quindi sull'1-1: successe anche l'anno scorso, ma all'inizio del campionato non fece scalpore. L'unico precedente che fece più rumore di questo fu quello del 15 agosto 2009, quando il B36 fu sconfitto 2-0 proprio in casa sua; ma quella stagione non fa testo, visto che i bianconeri si salvarono per un pelo dalla retrocessione.

Chi invece sembra precipitare nell'incubo è il B68 Toftir, sempre più in difficoltà: galleggiando appena di un punto sulle torbide acque dei bassifondi, la squadra di Jógvan Martin Olsen - infatti, al contrario di quanto si legge su Wikipedia, è lui l'allenatore in prima, mentre Øssur Hansen è al contempo suo vice e giocatore - è caduta per 3-0 anche sul campo dell'EB/Streymur, che non nasconde le sue velleità europee ma deve ancora scontrarsi col suo rivale degli ultimi anni, il Víkingur Gøta, quarto con lui a pari merito (16 punti) dopo il 4-2 esterno a Klaksvík, che dopo essersi illusa di poter lottare per le prime posizioni riscopre il dramma di chi deve guardarsi le spalle per evitare un'altra tragedia sportiva che non farebbe onore ad un passato glorioso quale quello dei biancoblù.

11ª giornata
31 maggio 2014
KÍ Klaksvík - Víkingur Gøta 2-4
1° giugno 2014
EB/Streymur - B68 Toftir 3-0
NSÍ Runavík -Skála 6-1
ÍF Fuglafjørður - HB Tórshavn 2-2
B36 Tórshavn - AB Argir 1-1

12ª giornata
9 giugno 2014
AB Argir - Víkingur Gøta 
HB Tórshavn - EB/Streymur
KÍ Klaksvík - ÍF Fuglafjørður
Skála - B36 Tórshavn
B68 Toftir - NSÍ Runavík 

Classifica
N°   Squadra        PG   DR   Punti

1	B36 Tórshavn	11	+14	27
2	HB Tórshavn	11	+17	25
3	NSÍ Runavík	11	+12	17
4	EB/Streymur	11	+7	16
5	Víkingur Gøta	11	+3	16
6	ÍF Fuglafjørður	11	-3	13
7	KÍ Klaksvík	11	-4	13
8	B68 Toftir	11	-11	9
9	AB Argir	11	-18	8
10	Skála	11	-17	5