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mercoledì 30 aprile 2014

Il punto della situazione - Tra campionato e nazionale, questo 2014 islandese come sarà? Parliamone un po'...

Così come l'anno scorso al termine del campionato abbiamo dedicato un approfondimento sulla stagione islandese appena temrinata, adesso ne facciamo un altro a pochi giorni dall'inizio del campionato. Con questa nostra rubrica (un po' aperiodica, a dire il vero) magari riusciremo un po' ad interpretare meglio i mesi che verranno, vista la confusione e l'incertezza dei pronostici. Chi vincerà il campionato? E chi retrocederà? In Europa chi ci andrà? E la nazionale? Vediamo un po'...
A chiunque, il discorso "scudetto" sembra limitato a queste due squadre. Ma, forse, qualche outsider può esserci...

In particolare, è bello notare come il calcio islandese appassioni sempre più persone, anche in Italia. Ed è per questo probabilmente che ho avuto il piacere e l'onore di poter rilasciare un'intervista al ricchissimo blog "Pallonate - Il calcio totale", ben curato da Andrea Bracco. La mia opinione su passato, presente e futuro del calcio islandese la trovate lì: se vi interessa, buona lettura!

6 commenti:

  1. Ciao Francesco, ho letto l'articolo citato e piu' o meno posso concordare su tutto tranne una cosa....vedere una squadra islandese arrivare nella fase a gironi della Champions ....l'hai fatta un po' fuori dal vaso.....!! Passare uno o due turni preliminari c'e' gia' di che far festa nazionale!! Non penso che gli impegni europei incidano molto sul campionato, anche perche' sono 22 partite, non e' che i giocatori in Islanda facciano una stagione molto dispendiosa, aggiungiamo se va bene 4 partite europee, al max 5 partite di Borgunarbikar e arriviamo a 31, ben meno di quelle giocate negli altri campionati.

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    1. Ciao Alby, so bene che è molto difficile che una squadra islandese arrivi ai gironi di Champions, e infatti l'ho detto nell'intervista. Ma è difficile, non impossibile. Prendi l'FH l'anno scorso: con l'Austria Vienna giocò alla pari sia all'andata che al ritorno, e avrebbe meritato di giocare i play-off, dove l'urna lo avrebbe messo di fronte a una tra Basilea, Celtic, Steaua Bucarest, Viktoria Plzeň e Dinamo Zagabria. Tutte squadre nettamente più forti dell'FH, non ci piove, ma in teoria anche l'Austria Vienna era più forte, eppure non si è visto. Con un bel po' di fortuna in più, non sarebbe così assurdo. Il guaio, piuttosto, è che una squadra "europea" come l'FH in Islanda non esiste, anche se spero con tutto il cuore che il KR mi dimostri il contrario.
      Per quanto riguarda i calendari, è vero che le partite sono di meno che negli altri paesi, ma è pur vero che negli altri paesi il livello è sensibilmente più alto, con pezzi da novanta ovunque...

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    2. Penso sia più realistico, e non così improbabile, prima o poi l'approdo alla Fase a Gironi di Europa League.
      Vittoria al primo turno di CL contro una baltica, azera o slava, poi sperare di vincerne una o nel turno successivo di CL, oppure, dopo aver perso in CL, ai Play-Off di EL, sperando di incrociare una delle "solite sospette", squadre medie capaci di batterne altre più blasonate, ma di perdere da altre teoricamente molto più deboli, leggi Partizan/Stella Rossa, APOEL e BATE Borisov !
      Maxi Lozzo.

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    3. Infatti per l'Europa League sono ottimista perché sono diverse le islandesi che possono arrivarci. Invece, per la Champions è un tantino più difficile,e per ora a livello europeo credo l'FH non abbia rivali (in Islanda, s'intende)

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  2. riguardo i giocatori militanti all'estero, ma kolbeinn sigthorsson dell'ajax cosa fara' a fine stagione? per me e' sottovalutato perche' quest'anno pur avendo giocato non moltissimo e spesso anche fuori ruolo(cioe' sulla fascia) e' stato capocannoniere della squadra. oltre ad essere un bravo finalizzatore, partecipa anche al gioco della squadra, sia perche' e' bravo a farla salire, sia bravo a fare le sponde. che notizie di mercato hai su lui?

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    1. Personalmente, ritengo Sigþórsson uno dei pezzi pregiati del calcio islandese, uno attorno al quale costruire un progetto per la nazionale. Per me, ne ha tutte le potenzialità, anche perché all'Ajax è riuscito comunque a ritagliarsi spazi importanti, e per fare una cosa del genere a poco più di vent'anni deve avere qualità fisiche ed anche psicologiche non da poco. In realtà, di notizie di mercato non ne ho molte. So che a gennaio il QPR ci aveva fatto un pensiero, e lui stesso ha dichiarato agli inizi di febbraio che di pretendenti per lui ce n'erano tante ma che ha preferito restare all'Ajax per vincere l'Eredivisie. Ora che l'ha vinta (e non è la prima volta) non so come andranno le cose quest'estate, anche perché il suo contratto scadrà il 30 giugno 2015 e in un anno potrebbe pure decidere di rinnovare. Staremo a vedere.

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