Cerca nel blog

Menù

giovedì 20 marzo 2014

3ª e 4ª giornata di Deildabikar: la KSÍ ci ricasca e strazia il calendario, la terza giornata si concluderà il 3 aprile! Nel frattempo, le difese scioperano...

Che lo faccia per sfizio o per insensatezza o per chissà quali ragioni, la federazione islandese continua a stilare i calendari senza un filo logico comprensibile. Ci può stare che delle partite vengano rinviate, ma non è accettabile che le date dei recuperi debbano essere oggetto di chissà quali misteri. Ancora peggio, però, se il peggio in questa situazione grottesca può esserci, è il modo in cui era stata organizzata la terza giornata di lega.


La terza giornata si sarebbe dovuta aprire con la sfida tra KA Akureyri e Leiknir Reykjavík, un autentico spareggio tra quelle che erano le ultime due del girone B. Una partita che però lascia il tempo che trova, anche perché a causa del maltempo viene rinviata a data da destinarsi. Infatti, il giorno del recupero non è stato ancora stabilito. A questo punto, però, sorge spontanea una domanda: se l'Islanda si fosse qualificata ai mondiali, la federazione cosa avrebbe fatto? Come avrebbe organizzato il calendario? E se fosse stato necessario spostare qualche incontro? Domande che non avranno mai una risposta, dal momento che l'Islanda in Brasile non ci sarà, ma che inducono comunque a riflettere: se infatti non si riesce a trovare ora che c'è solo la coppa di lega una giorno per recuperare, cosa sarebbe successo se ci fossero stati i mondiali immediatamente seguiti dall'inizio delle coppe europee?

Sempre continuando a parlare della terza giornata, abbiamo il Víkingur Reykjavík che supera di misura il Valur in una partita piuttosto nervosa, con ben 22 falli fischiati a fine partita. Poi, dopo l'1-1 insapore dello Stjarnan in casa del KV Vesturbæjar, dove la netta supremazia territoriale (37-63 il possesso palla) non si è tradotta in vittoria, la difese, allo spuntar del sabato, si sono in messe in sciopero. Se infatti l'apertura della stagione era avvenuta con un 4-3 davvero niente male, ÍA Akranes e Keflavík si sono scatenate in una partita davvero interminabile: lanciatissimi i gialloneri, l'undici di Kristján Gudmundsson si porta in vantaggio al 21° e così fa morire il primo tempo. Ma è solo la quiete prima della tempesta, perché al rientro dagli spogliatoi nemmeno 60 secondi e i padroni di casa trovano il pari. A questo punto, sotto gli occhi impotenti dei due tecnici, in campo va in scena uno spettacolo o un orrore - dipende dai punti di vista -. Sta di fatto che, dopo il nuovo vantaggio guadagnato al 53°, il Keflavík ha la capacità di farsi mettere addirittura sotto nel giro di cinque minuti senza capirci veramente niente. E sotto di 3-2 resta fino all'89°, fin quando cioè il calcio islandese non ci regala un'altra delle sue diaboliche sorprese: gialloneri in 10 per l'espulsione diretta che si becca Ármann Björnsson, in 180 secondi infuocati i 103 spettatori allo stadio (già Akranes è piccola e nel bel mezzo del niente, poi si giocava pure a mezzogiorno...) si "godono" la controrimonta del
Keflavík; ma, quando ormai per gli ospiti sembra cosa fatta, ecco arrivare al 94° l'ennesima rimonta della squadra di casa, che in extremis agguanta un 4-4 che vale un punto d'oro ormai apparentemente perduto nell'ardore di un finale tempestoso. Simile il risultato, ma completamento diverso l'andazzo di Breiðablik - Fram, con i biancoverdi che vincono 4-3 dopo aver "provato" sistematicamente a farsi recuperare: botta e risposta comunque divertente, ma che ridimensiona il Fram dopo l'avvio di stagione a razzo.

La giornata poi va avanti con tutta una serie di partite davvero poco degne di note, per cui ci limiteremo a farne un accenno: infatti, sembravano più che altro prove generali di 1. deild karla (Grindavík - BÍ/Bolungarvík 2-1, Haukar - Selfoss 2-3). Scioccante è invece la partita che il KR vince in casa contro l'Afturelding: nonostante una situazione ambientale totalmente a favore e una rosa infinitamente più forte, i tre punti se li è conquistati solo al 91° grazie ad un calcio di rigore. Se consideriamo che in coppa non è nemmeno la prima vittoria giunta davvero alla fine e che tra le due squadre ci sono ben due categorie di differenza, nessuna scusa: i campioni d'Islanda sono in difficoltà, e non inganni la posizione nel girone. Chiude il sabato il Víkingur Ólafsvík, che in casa ottiene la prima vittoria dell'anno, superando 2-1 l'ÍBV Vestmannaeyjar. Scialbo 0-0 tra Þór Akureyri e Þróttur, mentre lunedì l'HK naufraga miseramente davanti al proprio pubblico sotto le cinque cannonate del Fylkir (1-5).

Pensate che la giornata, salvo che per il rinvio, sia conclusa? Invece no, perché la KSÍ si inventa una novità: l'ultima partita del turno, Fjölnir - FH Hafnarfjörður, si gioca il 3 aprile. Sì, avete letto benissimo, 3 aprile. Nessun motivo può giustificare questa scelta, che però non deve stupire, visto che la federazione islandese non è nuova a queste cose bislacche (ricordate il 22 agosto 2013?).

Per quanto riguarda la quarta giornata, invece, tutto normale. Il KR comincia infatti a riprendersi dalle batoste di inizio stagione, e liquida in quattro e quattr'otto l'ÍA Akranes con un 3-0 che non ammette repliche. Trova la prima vittoria nel suo girone il KV Vesturbæjar che supera 2-0 un Selfoss che continua ad alternare vittorie e sconfitte. La differenza reti invece ora porta il Valur al terzo posto dopo il netto 4-0 all'Haukar, imitato dal Fjölnir che senza troppi fronzoli si libera dell'HK Kópavogur. Cade di nuovo l'ÍBV Vestmannaeyjar, stavolta in casa contro lo Stjarnan. Ma a fare notizia è l'atteso ritorno alla vittoria del Þróttur (2-0 al KA), come anche  la rocambolesca vittoria dell'Afturelding che batte 3-2 il BÍ/Bolungarvík, oppure è la caduta dei secondi a fare notizissima (dipende dai punti di vista). 1-1 mel match in vetta al girone B tra Fylkir e Þór Akureyri, in attesa che l'FH giochi la partita da recuperare (anche se nel frattempo vince 3-1 in casa del Leiknir). Passa per 2-1 il Breiðablik sul campo del Keflavík. 2-3 invece tra il Víkingur Ólafsvík e il Víkingur Reykjavík. 0-2 infine del Grindavik in casa del Fram.

Cliccate qui per le classifiche e il turono della quinta giornata.

1 commento:

  1. Ma e' mai possibile che uno non possa mai organizzarsi una sana giornata a base di calcio islandese con gli amici, che questi qua della KSI ti annullano le partite solo perche' viene giu' qualche metro di neve ? Per esempio domenica ci siamo trovati tutti per Fjarðabyggð - Höttur per trascinare gli amici di Egilsstaðir alla vittoria ed invece siamo rimasti spiazzati dallo spostamento della partita !!! E cosa potevamo fare ? Abbiamo dovuto giocare tutto il giorno alle guerre del merluzzo con i miei modellini...

    RispondiElimina