Effodeildin, 1ª giornata: un turno dalle mille stranezze, tra cui una squadra già capolista solitaria...

Partenza col botto per l'Effodeildin 2015, ricominciata in questi primi di marzo caratterizzati dal freddo e dal tempo non proprio clemente. Una prima giornata probabilmente da record, visto che non capita molto spesso di avere fin da subito una partita posticipata (cosa che poi ha costretto addirittura ad un'inversione di campo) ma, soprattutto, una capolista solitaria! Una partenza che migliore di così proprio non poteva essere, e chissà che non sia presagio di una stagione estremamente dinamica.

Grande risalto sui media faroesi è stato dato a TB Tvøroyri- KÍ Klaksvík, da più parti giudicata come la partita più interessante della giornata. In verità, le aspettative si sono rivelate superiori alla qualità della partita stessa, con gli azzurri che hanno fatto una figura non proprio da ricordare...

Riflettori puntati, ovviamente, sull'NSÍ Runavík, l'unica squadra che ha vinto in questo primo turno di campionato. E l'ha fatto anche in un modo per nulla banale: un bel 6-1 tondo tondo al malcapitato FC Suðuroy, che festeggia maluccio il suo ritorno in massima serie. Giornata evidentemente di grazie per i gialloneri, che si ritrovano ad essere la prima capolista solitaria della stagione già alla prima giornata; anche l'anno scorso successe una cosa simile, ma solo alla quarta giornata, non già dalla prima! Ad ogni modo, stelle benevole verso Klæmint Olsen, capocannoniere nel 2014 con 22 gol e ripartito nientemeno che con una tripletta; prova a reggere il passo il suo compagno di squadra Jónhard Frederiksberg, con una doppietta. Per gli avversari, da segnalare il gol della bandiera di Salmundur Bech. Per Jón Pauli Olsen, il tecnico della squadra più a sud dell'arcipelago, il ritorno in Effodeildin cinque anni dopo l'ultima apparizione "è stato orribile": l'ha detto lui stesso nel dopo partita. "Ma ci riprenderemo" ha aggiunto: lo speriamo vivamente.

Una partita decisamente strana è stata poi quella tra B36 Tórshavn e EB/Streymur: inizialmente si doveva giocare a Streymnes, ma per maltempo (cioè per la neve) in un primo momento si è deciso di posticipare la partita di due giorni, spostandola dal 1° al 3 marzo: già questo rappresenta uno strappo alla regola per i faroesi, che tengono ad un calendario uniforme almeno per le giornate di campionato più importanti. Successivamente, però, per evitare di rimandare ancora si è addirittura optato per una clamorosa inversione di campo, cosa più unica che rara per i tifosi faroesi. Fossero finite qua le novità, non sarebbe nulla di eclatante: resta da spiegare però il motivo per cui Rúni Gaardbo, punta di diamante del movimento arbitrale locale, ha annullato un gol almeno in apparenza regolare alla squadra di casa (cioè il B36) al 45°, proprio allo scoccare dell'intervallo. Robert Heðin Brockie, l'autore del gol annullato, colpisce di testa ed insacca, senza commettere alcun fallo. Tuttavia, prima che la palla giunga in rete l'arbitro indica il cerchio di centrocampo e fischia: perché? Nessuno l'ha capito, mentre l'unica cosa certa è che all'EB/Streymur viene negato il raddoppio, e nella ripresa si vedrà rimontato l'iniziale svantaggio, chiudendo sull'1-1.

Situazioni opposte, poi, per KÍ e Víkingur, le loro partite sono state meno entusiasmanti di quanto le premesse lasciassero immaginare. Gli azzurri hanno pareggiato per 1-1 al við Stórá, in casa del TB Tvøroyri neopromosso, ridotto addirittura in nove per doppia espulsione. La beffa più grande però sta nel gol subito: difeso senza troppa difficoltà il vantaggio siglato al 25° da Atli Danielsen, la squadra ora guidata da Mikkjal Kjartansson Thomassen (ex-B36) viene tradita all'83° da Giuda alias Meinhardt Joensen, che sigla il più classico degli autogol e regala agli avversari un punto ormai insperato. Da applausi, invece, la coraggiosa partita dei nerazzurri, che contro l'ÍF Fuglafjørður hanno confermato, semmai ce ne fosse bisogno, di avere carattere da vendere: sotto di 2-0 in casa contro i biancorossi (affidati al serbo Aleksandar Jovević), nella ripresa hanno dato vita ad una grintosa rimonta, trascinati con l'aiuto della superiorità numerica al 2-2 dai due leader indiscussi della squadra, cioè Finnur Justinussen e Súni Olsen. Analogo risultato per la sfida, impari sulla carta ma equilibratissima sul campo, tra HB Tórshavn e AB Argir.

P. S. Menzione speciale per la Supercoppa tra B36 e Vikingur, che si è disputata il 22 febbraio ma su cui non è stato possibile dir nulla: è stata vinta per 5-3 ai rigori dal Vikingur, dopo che i tempi regolamentari e i supplementari si erano chiusi sul 3-3 (ecco il video con i gol)

Effodeildin
1ª giornata
1° marzo
HB Tórshavn - AB Argir 2-2 (vedi sintesi)
NSÍ Runavík - FC Suðuroy 6-1 (vedi sintesi)
TB Tvøroyri - KÍ Klaksvík 1-1 (vedi sintesi)
Víkingur Gøta - ÍF Fuglafjørður 2-2 (vedi sintesi)

3 marzo
B36 Tórshavn - EB/Streymur 1-1 (vedi sintesi)

2ª giornata
7 marzo
NSÍ Runavík - EB/Streymur

8 marzo
KÍ Klaksvík - FC Suðuroy
AB Argir - TB Tvøroyri
ÍF Fuglafjørður - HB Tórshavn
B36 Tórshavn - Víkingur Gøta