Come sempre succede dopo inizio agosto, gli impegni del calcio islandese si impennano in maniera vertiginosa. L'Inkassodeildin è la serie più colpita da questa vertigine, tanto che prevede incontri quasi quotidianamente. Per il nostro blog diventa difficile mettere insieme tutti i pezzi e si sa, le sfide difficili ci esaltano.
Grindavik, nel sudovest dell'Islanda e famosa per la "Laguna Blu", si prepara a tornare in massima serie dove manca dal 2012 (visitgrindavik.is)
Quando mancano cinque giornate alla fine del campionato la corsa per la promozione è ben definita e tinta di gialloblu. Questi sono i colori sociali di Grindavik e KA, ormai destinati al salto di categoria. Resta solo da definire con quale ordine. Le uniche due compagini che potevano ancora impedire questa cavalcata sono cadute miseramente questo weekend, vale a dire il Keflavik in casa del Fram e il Leiknir Reykjavik nello scontro diretto col KA ad Akureyri.
Anche in coda la situazione si sta definendo, ma con un epilogo tutto da decidere. Sono quattro le squadre che si giocano la permanenza in categoria. Il Leiknir Fáskrúðsfjörður è il più attardato, ma la squadra è viva e con un finale di stagione travolgente può ancora sperare nel miracolo. Segue lo Huginn in un buon stato di forma, al contrario del Fjardabyggd che è sì avanti di un punto, ma non vince da sei giornate. Infine due punti sopra la zona retrocessione c'è l'HK, squadra attrezzata per tutt'altra classifica e autrice di un campionato discontinuo e imprevedibile.
Difficile che Fram, Selfoss e Haukar possano rientrare nella lotta per non retrocedere, il distacco dal baratro è abbastanza rassicurante e per mantenere la categoria basterà evitare una sfilza di tracolli.
Ecco i risultati dell'ultima giornata, segnaliamo l'ultima partita disputata fra Huginn e Thor. Più che partita è stata una battaglia senza esclusione di colpi:
Fjarðabyggð - Selfoss 0-0
Marcatori: /
Ammoniti: 2 per il Fjardabyggd
Spettatori: n.d.
Partita bloccata dalla paura di perdere di tutte e due le squadre. In novanta minuti si conta un'occasione per parte, sciupata malamente dai rispettivi attaccanti. Alla fine il pareggio va bene solo al Selfoss che, non perdendo contro una diretta concorrente alla salvezza, mette il sigillo alla permanenza in categoria.
Fram - Keflavík 1-0
Marcatori: 60° Ivan Bubalo (Fram)
Ammoniti: 2 per il Fram, 3 per il Keflavik
Spettatori: n.d.
Il Keflavik dice addio ai sogni di promozione con una prestazione incolore. Il Fram ringrazia e col minimo sforzo incassa tre punti che allontano sensibilmente il baratro della retrocessione
Grindavík - HK 4-0
Marcatori: 39° Alexander Veigar Þórarinsson (Grindavik), 80° Andri Rúnar Bjarnason (Grindavik), 94° Magnús Björgvinsson (Grindavik), 96° Andri Rúnar Bjarnason (Grindavik)
Ammoniti: 2 per il Grindavik, 1 per l'HK
Spettatori: 146
Il poker roboante del Grindavik non deve trarre in inganno su quello che è stato l'andamento della partita. L'HK ha messo in seria difficoltà la capolista per quasi tutta la partita. Il secondo goal è scaturito all'ottantesimo e gli ospiti hanno mollato gli ormeggi, incassando un uno-due micidiale negli ultimi minuti di partita.
Per il Grindavik se non è promozione, poco ci manca. Per l'HK ci sarà da soffrire fino alla fine.
Haukar - Leiknir F. 1-0
Marcatori: 75° Haukur Ásberg Hilmarsson (Haukar)
Ammoniti: 2 per l'Haukar, 4 per il Leiknir
Spettatori: 123
Fra le due squadre è solo l'Haukar a cercare la vittoria. Gli aquilotti lottano per tutta la partita e trovano il goal partita solo a metà secondo tempo grazie alle continue prodezze del portiere avversario, il bosniaco Amir Mehica, il migliore dei suoi e unico sopra la sufficienza.
Per l'Haukar la vittoria vale la salvezza e ora potrà affrontare il resto del campionato con più tranquillità, mettendo in luce tutti i giovani fatti esordire fino ad oggi. Del Leiknir invece colpisce la mancanza di mordente in questa fase della stagione in cui invece dovrebbe giocarsi il tutto per tutto.
Marcatori: 16° Hallgrímur Mar Steingrímsson (KA), 18° Hallgrímur Mar Steingrímsson su rigore (KA), 25° Juraj Grizelj (KA), 55° Atli Arnarson (Leiknir)
Ammoniti: 1 per il Leiknir
Spettatori: 460
E' il big match della giornata ma in campo si presentano solo i padroni di casa. Dopo neanche mezzora di gioco il KA è già avanti di tre reti. Le maglie gialle in campo sembrano saette, mentre la squadra della capitale si gioca malissimo l'ultima chance che aveva di restare agganciata al treno promozione.
Era l'ultima prova impegnativa nel campionato del KA, i tifosi ne sono consapevoli e a fine partita sugli spalti è festa grande. A questo punto lo scontro diretto con il Grindavik alla penultima servirà a stabilire la prima della classe, mentre il derby con il Thor all'ultima giornata rischia di essere una passerella di festeggiamenti in casa dei rivali cittadini.
Huginn - Þór 1-2
Marcatori: 10° Ármann Pétur Ævarsson (Thor), 62° Marko Nikolic su rigore (Huginn), 80° Gunnar Örvar Stefánsson su rigore (Thor)
Ammoniti: 4 per lo Huginn, 4 per il Thor
Espulsi: 19° Orri Sveinn Stefánsson per fallo grave (Huginn), 24° Elmar Bragi Einarsson per doppia ammonizione (Huginn), 55° Guðmundur Óli Steingrímsson per fallo grave (Thor)
Spettatori: n.d.
A fine partita il resoconto dell'arbitro è un bollettino di guerra. Otto ammoniti, tre espulsi, due rigori assegnati. E' questo il calcio che ci piace raccontare anche se è l'arbitro stesso ad essere il principale protagonista, con scelte discutibili che hanno scontentato ambedue le squadre.
Lo Huginn, nonostante la classifica, dimostra di essere in buona salute e disputa una partita galgiarda, condotta per quasi un'ora con due uomini in meno. A fine partita non è tanto il punto perso a preoccupare quanto le tre squalifiche accumulate in vista del prossimo decisivo match contro il Leiknir Fáskrúðsfjörður.
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