1. deild, 18ª giornata - L'agonia del BÍ/Bolungarvík finisce qui, quella di Þróttur e Fram è appena all'inizio...

Si fa sempre più imprevedibile la 1. deild man mano che ci avviciniamo al verdetto definitivo. E, proprio come all'inizio del campionato, non mancano i risultati a sorpresa. Ammesso che tali risultati si possano definire davvero sorprendenti, visto che ormai il Þróttur sembra essersi messo d'impegno per non farsi promuovere, mentre il Fram pare che finalmente si sia messo in testa che la salvezza va conquistata sul campo il prima possibile, perché la questione potrebbe protrarsi pericolosamente fino alla fine, anche se ormai una squadra l'abbiamo già persa.

Il Þróttur, con una doppia rimonta, pareggia col Fram: i giocatori in campo festeggiano, ma la classifica è più minacciosa che mai... (Eva Bjork/mbl.is)

Nelle ultime cinque giornate il Þróttur aveva tre partite contro le ultime tre in classifica: praticamente, nove punti facili facili, sulla carta. Ora di partite da giocare ne restano quattro, di cui due contro le ultime due in classifica. La prima delle cinque, contro la terzultima, non è andata bene come ci si aspettava: il Fram caccia finalmente un po'di orgoglio e in casa dei rossoneri va ad imporre uno spumeggiante 2-2. Oppure, da un'altra prospettiva, il Þróttur è ormai entrato in una crisi nerissima, talmente grave da non riuscire a vincere nemmeno contro una squadra molto più debole. Insomma, la questione è sempre la solita: quando ci sono risultati così clamorosi, è merito di chi era dato per spacciato o demerito di chi era dato per favorito? Ai posteri l'ardua sentenza. Per ora accontentiamoci di dire che il punto che le due squadre si spartiscono in realtà è un guadagno misero per entrambe: i rossoneri ormai sono finiti nel raggio del KA Akureyri, ad appena tre punti di vantaggio, lo stesso vantaggio che gli azzurri hanno acquisito sul Grótta undicesimo, in zona retrocessione. Con dodici punti ancora in palio, nessuna delle due può dormire sonni tranquilli: né l'ormai ex capolista, che non sa approfittare nemmeno delle partite più semplici, né gli ormai ex padroni dell'Islanda, che stentano e traballano spaventosamente.

La questione promozione, d'altra parte, ormai è relegata soltanto a rossoneri della capitale nazionale e gialloblù della capitale del nord, che nel frattempo sono andati ad imporsi per 4-0 sul campo del BÍ/Bolungarvík. La distanza dal Selfoss decimo è di dodici punti esatti, quelli in palio nelle prossime quattro partite. Essendo la squadra dei fiordi occidentali in svantaggio negli scontri diretti e nella differenza reti, si può finalmente dire che l'agonia è finita: il BÍ/Bolungarvík è retrocesso, ed è il primo verdetto emesso dai due massimi campionati! Non si sa ancora però chi prenderà il suo posto, ma la sostituta uscirà da un lotto di quattro squadre: ÍR Reykjavík, Huginn, Leiknir Fáskrúðsfjörður e, più defilato, KV Vesturbæjar. Per l'altro verdetto, comunque, dovrebbero mancare solo novanta minuti: il Víkingur Ólafsvík supera in trasferta per 2-1 il Þór Akureyri e mantiene il +10 sul KA. Con una vittoria alla prossima contro il Grindavík (che inizia a vedere da lontano il Þróttur ma ha pochissime chance di raggiungerlo), la promozione sarà matematica. Dovrebbe essere il sostituto del Keflavík, ormai prossimo alla caduta dall'Olimpo.

Dicevamo del Grindavík: il team di Tommy Fredsgaard Nielsen, sulla falsariga dello scorso anno, sta chiudendo la stagione in crescendo, e il successo per 2-0 nell'insidiosa tana dell'HK Kópavogur è una conferma della bontà di questo percorso. La distanza dal Þróttur è di sette punti: recuperabili per la matematica, irrecuperabili per il buon senso. Che i rossoneri siano in crisi è un dato oggettivo, ma che su quattro partite (di cui due, ricordiamolo, contro le ultime due in classifica) ne vincano soltanto una è fantacalcio: dispiace per la simpatica squadra della città della bellissima Laguna Blu, ma è già tanto se l'impresa riuscirà al KA che più avanti in graduatoria. Se ci sarà costanza, sarà per l'anno prossimo.

Nell'altra zona rovente della classifica, le acque restano sostanzialmente piatte. Detto dal pareggio del Fram, l'unica vera notizia interessante è la sconfitta del Grótta per 3-1 contro l'Haukar, che permette al Selfoss di risalire al decimo posto grazie al contemporaneo pareggio per 2-2 con il Fjarðabyggð. Tre squadre in tre punti, col calendario che sulla carta favorisce la più forte. Ma ormai l'abbiamo capito: guai a dare qualcosa per scontato in questo campionato!

18ª giornata 
Sabato 22 agosto
Þróttur - Fram 2-2
Grótta - Haukar 1-3
Selfoss - Fjarðabyggð 2-2
Þór Akureyri - Víkingur Ólafsvík 1-2
BÍ/Bolungarvík - KA Akureyri 0-4
HK Kópavogur - Grindavík 0-2

19ª giornata 
Giovedì 27 agosto
Haukar - Selfoss

Sabato 29 agosto
Fram - BÍ/Bolungarvík
Grótta - Þór Akureyri
KA Akureyri - HK Kópavogur
Fjarðabyggð - Þróttur

Martedì 1° settembre
Grindavík - Víkingur Ólafsvík