14° giornata di 1. deild karla: 11 squadre in 11 punti, promozione possibile (quasi) per tutti!

Ormai siamo entrati nel vivo della 1. deild karla (la serie B islandese), che mai come quest'anno si sta dimostrando anche più affascinante della sorella maggiore, la Úrvalsdeild. Eh già, perché se in un campionato di 12 squadre, chi sta retrocedendo può addirittura sperare di lottare non solo per salvarsi, ma anche per una clamorosa promozione, è impossibile non dare almeno uno sguardo al campionato cadetto. Tuttavia, il titolo parla chiaro: le squadre che possono sognare sono soltanto 11, ma il torneo si gioca in 12, quindi una è già con i piedi nella fossa.

Con la vittoria per 2-1 ai danni del Selfoss, l'Haukar aggancia il Víkingur Reykjavík in vetta, ma entrambe sono seguite da un intero campionato! (fonte: sport.is)

Ed è il Völsungur la squadra che comincia già a fare le valigie, vista una ormai quasi matematica retrocessione. Vogliamo però rendere onore a questo piccolissimo club di Húsavík, un altrettanto piccolo villaggio di pescatori nell'estremo nord dell'Islanda. Dopo una ottima 2. deild karla l'anno scorso, gli intraprendenti ragazzi del Völsungur non sono stati in grado di reggere all'impatto del nuovo campionato, tanto che in 14 partite hanno totalizzato appena 2 punti. L'ultimo naufragio il 31 luglio a Reykjavík, contro il Leiknir: dopo il vantaggio dei padroni di casa, qualche tentativo di rimonta gli ospiti l'hanno fatto, ma con la solita scarsa convinzione dei propri mezzi. E, come al solito, la poca audacia ha poi lasciato il posto allo sconforto, e dall'1-0 all'85° si è arrivati al 3-0 al 90°. Il Völsungur è ultimo a 2 punti, il decimo posto (il primo utile per la salvezza), ne dista 12, ma considerando la disastrosa differenza reti (-25, la peggiore di tutti i campionati del paese, anche di quelli inferiori) i punti diventano almeno 13.
A 8 giornate dal termine del campionato, servirebbero almeno quattro vittorie: ma è quasi impossibile, visto che il club di Húsavík di vittorie finora ne conta zero ed ha anche il minor numero di punti mai realizzati in un campionato islandese, con ogni record negativo stracciato. Ma ora non è più il tempo dei calcoli, e la prossima partita contro il Þróttur (che è undicesimo) sarà assolutamente uno spareggio da vincere, altrimenti a fine mese già potremo parlare di una retrocessione. Per il Leiknir, invece, poco da dire: è appena a -3 dalla zona promozione, non provarci sarebbe un delitto.

Succede tutto nei primi 10 minuti tra Haukar e Selfoss, con i padroni di casa che chiudono la pratica tra il 4° e il 7°, mentre gli ospiti accorciano al 10°, ma nei restanti 80 minuti a farla da padrona è la noia, tanto che l'unica cosa che resta poi da segnalare è un'ammonizione. Il Selfoss resta quindi a 17 punti e a -8 dalla promozione, mentre la squadra di Hafnarfjörður raggiunge il primo posto in coabitazione col Víkingur Reykjavík, che invece incappa nella seconda sconfitta consecutiva (0-2 dal Fjölnir che, con un gol per tempo di Aron Siguraarson, si porta a -1 proprio dal Vikingur), rendendosi suo malgrado di fatto il vero artefice di questa clamorosa riapertura della lotta per la promozione. Partita intensa invece all'Akureyrarvöllur, dove il KA Akureyri e il Fjallabyggðar hanno pareggiato 1-1 segnando entrambe nei minuti finali, ma solo dopo una lunga serie di ammonizioni, condite anche da un'espulsione.

Termina invece 3-1 la sfida tra Bolungarvík e Grindavík, con gli ospiti che vengono raggiunti in classifica proprio dai loro sfidanti, formando con essi la coppia (o il trio, se aggiungiamo il già citato Fjölnir) che tallona il duo al comando. Risultato ancora più rotondo del Tindastóll sul Þróttur, sconfitto 3-0, con i gol arrivati tutti nel secondo tempo, e giunto ormai all'ottava sconfitta in campionato, che lo relega all'undicesimo posto, quello che vale la retrocessione, ma comunque paradossalmente più vicino alla vetta della classifica (-11 punti) che al dodicesimo ed ultimo posto (+12 punti).

Curiosità: in alcuni paesi europei (tra cui Francia, Italia, Lituania, Polonia e Turchia), il Fjallabyggðar è spesso indicato come KS/Leiftur. In realtà, questo è il nome ufficiale che il club ha avuto fino alla stagione 2011, anno in cui poi la denominazione è stata cambiata in quella attuale. Il motivo di tale scelta risale all'11 giugno 2006, quando i villaggi di Siglufjörður e Ólafsfjörður si unirono nel comune di Fjallabyggð. I villaggi furono seguiti dalle due rappresentative calcistiche locali, che si fusero appunto nel KS/Leiftur. Nome poi cambiato nell'attuale per indicare l'appartenenza alla città (Fjallabyggðar è infatti il genitivo di Fjallabyggð, e vuol dire proprio "di Fjallabyggð").

14° giornata:
31 luglio 2013
KA Akureyri - Fjallabyggðar   1-1
Haukar - Selfoss   2-1
Leiknir Reykjavík - Völsungur   3-0
Víkingur Reykjavík - Fjölnir   0-2
1° agosto 2013
BÍ/Bolungarvík - Grindavík  3-1
Tindastóll - Þróttur   3-0

       Classifica                       Partite giocate           Punti

1.	Haukar	14					25
2.	Víkingur Reykjavík	14					25
3.	Grindavík	14					24
4.	BÍ/Bolungarvík	14					24
5.	Fjölnir	14					24
6.	Leiknir Reykjavík	14					22
7.	KA Akureyri	14					22
8.	Tindastóll	14					20
9.	Selfoss	14					17
10.	Fjallabyggðar	14					14
11.	Þróttur	14					14
12.	Völsungur	14					2

15° giornata:
8 agosto 2013
Fjallabyggðar - Víkingur Reykjavík
Fjölnir - Haukar
Tindastóll - Grindavík
10 agosto 2013
KA Akureyri - Leiknir Reykjavík
Þróttur - Völsungur
11 agosto 2013
Selfoss - BÍ/Bolungarvík