Sicuramente è raro vedere due squadre islandesi arrivare insieme a questo punto del cammino europeo. Un'annata insolita ma buona per il calcio dell'isola nordica, relegato al 41° posto (su 54 totali) nel ranking UEFA. Certo, alla griglia di partenza le squadre provenienti dalla "terra di ghiaccio e di fuoco" erano il doppio, ma considerando che negli anni passati è successo anche che tutte andassero a casa al primo colpo, questo risultato assume indubbio valore, sperando che sia l'inizio di una scalata qualitativa di questo sport in questo paese.
Delle due islandesi rimaste in gara, è l'Hafnarfjörður quella impegnata in Champions League. E la sfida è di quelle affascinanti: si vola in Austria, nella capitale Vienna, per sfidare l'Austria Vienna e per coccolare quel sogno di arrivare almeno ai play-off, dove poi ci sarebbe bisogno di un'impresa titanica per passare il turno. Ma non bisogna spingersi troppo avanti, perché già la squadra allenata dal croato Nenad Bjelica rappresenta un ostacolo arduo. Se a ciò aggiungiamo anche che l'ultima apparizione dell'Hafnarfjörður in Champions League risale all'edizione 2010-2011 e si è conclusa con una sonora eliminazione al secondo turno preliminare per mano dei bielorussi del BATE (6-1 tra andata e ritorno), allora si capisce bene perché per gli uomini di mister Heimir Guðjónsson questa partita valga tantissimo. E se ancora credete che non sia una sfida quasi proibitiva, vi ricordiamo che gli austriaci occupano la 114° posizione nel ranking UEFA, mentre gli islandesi sono al 266° posto: una differenza di ben 152 gradini! Infine, last but not least, è da considerare il fattore campionato: quello austriaco è ricominciato il 20 luglio ed infatti è appena alla seconda giornata (e l'avvio dell'Austria Vienna non è dei più esaltanti), mentre quello islandese è in pieno sviluppo, con l'Hafnarfjörður che è al comando. Quindi questo è l'unico apparente vantaggio per gli islandesi: una forma fisica sicuramente migliore degli avversari. Ma questo è poco, anche secondo i numerosi pronostici di blog, siti e agenzie di scommesse che propendono nettamente per la vittoria dei padroni di casa. Ma si sa che il giudizio supremo ed inappellabile lo esprime soltanto il campo: quindi a lui la parola alle ore 18:00!
Appena un giorno di pausa (grazie alle altre squadre impegnate nel medesimo turno preliminare di Champions League) e sarà invece il turno dell'Europa League e dell'altra islandese rimasta in campo, il sorprendente Breiðablik di quest'anno. Il cammino della squadra capitanata da Finnur Orri Margeirsson finora è stato buono in campionato, molto buono nella seconda competizione europea. Qui, infatti, ha già eliminato al primo turno una squadra di Andorra, l'FC Santa Coloma, per 4-0: "ma questa era facile", diranno i più; e forse si può essere d'accordo. Ma il risultato imprevedibile è andato ai danni di un'austriaca (sì, quest'anno le coppe europee sembra che vogliano proporci ad ogni costo la sfida Austria-Islanda!), il celebre Sturm Graz. Dopo averlo bloccato sullo 0-0 in casa al Kópavogsvöllur, i verde-bianchi sono andati in Stiria e hanno battuto 1-0 a domicilio gli avversari. Ad un passo dai play-off, però, a differenza dei loro colleghi impegnati in Champions, quelli del Breiðablik giocheranno una sfida più insidiosa perché potrebbe essere sottovalutata, ma sulla carta molto più facile. Stiamo parlando della partita che si giocherà giovedì 1° agosto alle 18:00 contro l'FC Aktobe ad Aqtöbe, città del Kazakistan. Stavolta non c'è il vantaggio della forma fisica, visto che anche il campionato kazako è partito a fine aprile. Pur giocando stabilmente in Europa dal 2006, i kazaki hanno raggiunto i play-off di Europa League solo 2 volte, venendo eliminato in entrambe. Il suo percorso nella coppa è poco esaltante, vista la caratura degli avversari (ha eliminato gli armeni del Gandzasar e i norvegesi dell'Hødd, che però giocano nella serie B del paese scandinavo, rischiando in entrambi i casi l'eliminazione); ottimo invece il suo percorso nel campionato del paese euro-asiatico, dove è già matematicamente campione a una partita dal termine. Il ranking sembra però favorire i padroni di casa: 343° posto per il Breiðablik "schiacciato" dal 214° dell'FC Aktobe. E forse è proprio questo, unito all'esperienza internazionale sicuramente maggiore, che spinge blog, siti ed agenzie di scommesse a dare per favorito (ma non per favoritissimo) il club di casa. Ma il Breiðablik ha già ribaltato una volta tutti i pronostici...
Champions League
Andata del terzo turno preliminare
Martedì, 30 luglio 2013
Vienna (Austria), Franz-Horr-Stadion (ufficialmente Generali Arena), ore 18:00
Austria Vienna (Aut) - FH Hafnarfjörður
Europa League
Andata del terzo turno preliminare
Giovedì, 1° agosto 2013
Aqtöbe (Kazakistan), Aktobe Central Stadium, ore 18:00 (ore 21:00 locali)
FC Aktobe (Kaz) - Breiðablik
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