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venerdì 3 marzo 2017

Lengjubikarinn, Girone A: l'FH vince il big match con il Vikingur, altro campanello d'allarme per il KA

Il piatto forte di questa tornata di partite è stato lo scontro diretto fra due protagoniste del massimo campionato. I campioni d'Islanda dell'FH hanno affrontato il Vikingur Reykjavik. Lo scorso anno il Vikingur, partito con ambizioni di alta classifica, ha chiuso a 11 punti dai bianconeri e in campo la differenza continua a vedersi. Poche scintille negli altri due match. Il Keflavik non riesce a superare l'Haukar mentre il KA vince di misura una partita che sulla carta doveva finire in goleada.

Aleksandar Trninic, mediano serbo di 29 anni, carriera da giramondo spesa fra Serbia, Bosnia, Slovacchia, Ungheria e Macedonia. Alto 1,90, fisico da boscaiolo e grinta da vendere. In precampionato ha già collezionato diverse espulsioni e risse sul campo (ka.is)

In generale però sui campi è stata una settimana che ha offerto alcuni spunti interessanti. Vediamoli nel dettaglio:

Keflavík - Haukar 1-1
Marcatori: Jeppe Hansen 18' (Keflavik), Gylfi Steinn Guðmundsson 51' (Haukar)
Ammoniti: 5 per il Keflavik, 2 per l'Haukar
Espulso: Þórólfur Þorsteinsson 77° (Keflavik), rosso diretto
Spettatori: Reykjaneshöllin n.d.

Il favorito Keflavik impatta contro l'Haukar che si conferma osso duro come già visto contro l'FH durante lo scorso turno. Va nuovamente a segno Jeppe Hansen, quarto goal in due partite, con il danese che si annuncia come star della prossima serie cadetta.

L'Haukar tiene il passo e pareggia nel secondo tempo con il ventenne centrocampista Gylfi Steinn Guðmundsson, appena arrivato dall'ÍH, terza squadra di Hafnarfjördur. E' difficile che gli arancioblu si qualifichino per i playoff, ma sicuramente saranno l'ago della bilancia del girone.

Curiosità: in campo con il Keflavik si è vista una vecchia conoscenza del calcio inglese, Jóhann Birnir Guðmundsson. A 40 anni suonati, l'ex Watford e Cambride UTD, non se la sente ancora di appendere i parastinchi al muro.

Víkingur R. - FH 1-2
Marcatori: Emil Pálsson 21' (FH) 18, Kristján Flóki Finnbogason 37' (FH), Arnþór Ingi Kristinsson 61' (Vikingur)
Ammoniti: 3 per l'FH
Espulso: Emil Palsson al 78' (FH) per doppia ammonizione
Spettatori: Egilshöl 55

E' il big match del girone e le squadre lo onorano scendendo in campo con le formazioni migliori

L'FH apre le marcature con un gran colpo di testa di Palsson su cross pennellato dal solito Böðvar Böðvarsson. Finnbogason allunga approfittando di un errato disimpegno della difesa rossonera.

Nel secondo tempo la squadra di Reykjavik ha schierato il neoacquisto Muhammed Mert, trequartista belga d'origine turca con trascorsi nelle selezioni giovanili del Belgio. Cresciuto nel Genk, ha girato per i campionati belgi e olandesi senza confermare il proprio talento. Potrebbe essere una sorpresa della prossima Pepsideild.

Il Vikingur ha accorciato le distanze con Arnþór Ingi Kristinsson su azione avviata da un calcio piazzato di Ívar Örn Jónsson, ma non ha impensierito i campioni d'Islanda neppure quando si è trovato in superiorità numerica per l'espulsione di Palsson.

Grótta - KA 1-2
Marcatori: Ásgeir Sigurgeirsson 9' e 47' (KA), Pétur Steinn Þorsteinsson 56' (Grotta)
Ammoniti: 1 per il Grotta, 2 per il KA
Espulso: Aleksandar Trninic all'86' (KA) per rosso diretto
Spettatori: Akraneshöllin 45

Partita dai valori tecnici come piacciono a noi (mediocri), conferma due sensazioni avute in precampionato: il KA ha una rosa poco competitiva e il suo mediano serbo Aleksandar Trninic è in lizza per essere il giocatore più falloso del prossimo campionato. Abbiamo perso il conto delle espulsioni che ha accumulato in questo precampionato.

I gialloblu di Akureyri faticano anche contro il modestissimo Grotta che ha schierato mezza primavera e sta facendo campagna acquisti in 3.deild e 4.deild. Al KA non basterà il solito Ásgeir Sigurgeirsson (per altro in predicato di tornare in Norvegia) per mantenere la massima categoria... e domenica arriva la corazzata FH.

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