Il Girone A apre le danze della nuova stagione e lo fa in grande stile. Il Keflavik cala la cinquina contro il Grotta, rendendo amaro il ritorno dei neroazzurri fra le squadre di prima fascia.
La baia di Hafnarfjördur, sobborgo di Reykjavik, e sede sia dell'FH che dell'Haukar (www.hotelroomsearch.net)
L'FH, vincitore dell'ultimo campionato, vince 1-0 contro l'Haukar faticando più del previsto mentre il Vikingur Reykjavik stende il KA con lo stesso risultato. Vediamo nel dettaglio come è andata:
Keflavík - Grótta 5-0
Keflavík - Grótta 5-0
Marcatori: Jeppe Hansen 31' (Keflavik), Jeppe Hansen Mark 38' (Keflavik), Jeppe Hansen 56' (Keflavik), Anton Freyr Hauksson 75' (Keflavik), Frans Elvarsson 82' (Keflavik)
Ammoniti: 3 per il Keflavik, 3 per il Grotta
Spettatori: Reykjaneshöllin, 212
Il Keflavik parte col botto e si candida a possibile sorpresa del girone. Protagonista assoluto è la punta danese Jeppe Hansen che segna una tripletta. Il danese, arrivato in Islanda allo Stjarnan nel 2014, dopo due ottime stagioni, ha vissuto il 2016 ai margini prima della squadra della Stella e poi del KR. Per la seconda serie è un lusso e testimonia quali siano le ambizioni degli aeroportuali per questa stagione.
Per il Grotta, sceso in campo con tanti giovani e tante riserve, l'inizio della nuova stagione è un incubo. Servono innesti consistenti per evitare che la nuova stagione in Inkassodeild sia come l'ultima passata in questa serie: retrocessione senza appello.
Per il Grotta, sceso in campo con tanti giovani e tante riserve, l'inizio della nuova stagione è un incubo. Servono innesti consistenti per evitare che la nuova stagione in Inkassodeild sia come l'ultima passata in questa serie: retrocessione senza appello.
FH - Haukar 1-0
Marcatori: Kristján Flóki Finnbogason 33' (FH)
Ammoniti: 2 per l'FH, 1 per l'Haukar
Spettatori: Reykjaneshöllin, 88
I pluricampioni d'Islanda dell'FH faticano più del dovuto contro nel derby con gli arancioblu dell'Haukar, squadra di seconda serie. La seconda squadra di Hafnarfjördur ha investito forte in uno zoccolo duro di giovani che da un paio di stagioni si sta facendo le ossa in Inkassodeild e i risultati si vedono, tanto da mettere alle strette i blasonati cugini in formazione pressoché titolare.
A decidere è un goal del redivivo Kristján Flóki Finnbogason, da alcune stagioni "oggetto misterioso" del calcio islandese. Il suo grande talento, che gli è valso la convocazione in nazionale e un'esperienza in Danimarca, non si è ancora concretizzato in prestazioni eccellenti e continue. Che sia la stagione buona?
Nella girandola dei cambi segnaliamo l'ingresso di Hörður Ingi Gunnarsson, terzino del '98 e talento, oltre che dell'FH, anche dell'U19 islandese.
KA - Víkingur R. 0-1
Marcatori: Viktor Örlygur Andrason 10' (Vikingur)
Ammoniti: 4 per il KA, 4 per il Vikingur
Espulsi: Hrannar Björn Steingrímsson al 94' per doppia ammonizione
Spettatori: Boginn, n.d.
Passiamo da un talento che entra ad uno che parte titolare e lascia subito il segno: Viktor Örlygur Andrason. L'esterno classe 2000 vanta già tre presenze in campionato e ben dodici nell'U17 islandese. E' suo il goal che decide l'incontro e condanna un KA non particolarmente brillante in questo precampionato.
I gialloblu di Akureyri continuano ad inanellare prestazioni mediocri nonostante la presenza in campo di buona parte dei titolari che hanno conquistato la promozione nella scorsa stagione. Diverso discorso per il Vikingur, infarcito di riserve e di giovani da tenere d'occhio (come l'altro esterno Örvar Eggertsson, classe 1999, all'esordio in prima squadra).
Passiamo da un talento che entra ad uno che parte titolare e lascia subito il segno: Viktor Örlygur Andrason. L'esterno classe 2000 vanta già tre presenze in campionato e ben dodici nell'U17 islandese. E' suo il goal che decide l'incontro e condanna un KA non particolarmente brillante in questo precampionato.
I gialloblu di Akureyri continuano ad inanellare prestazioni mediocri nonostante la presenza in campo di buona parte dei titolari che hanno conquistato la promozione nella scorsa stagione. Diverso discorso per il Vikingur, infarcito di riserve e di giovani da tenere d'occhio (come l'altro esterno Örvar Eggertsson, classe 1999, all'esordio in prima squadra).
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