Coppa di Lega, 4° giornata. Vikingur Reykjavik e FH già ai quarti!

Ad una giornata dal termine sono solo il Vikingur Reykjavik e l'FH ad avere la certezza matematica della qualificazione al secondo turno. Ecco la situazione girone per girone:

GIRONE A: Guida a sorpresa il Keflavik, davanti a Stjarnan e Valur, rispettivamente con uno e due punti in meno. Agli aeroportuali manca la sfida con lo Huginn fanalino di coda, mentre Stjarnan e Valur si giocheranno tutto all'ultimo turno nello scontro diretto con i blu che possono accontentarsi del pareggio. Deludente l'IBV, già eliminato, che ha perso tutte le sfide con le squadre di prima serie.

Gary Martin il giorno della sua presentazione al Vikingur (moi.is)

Gli sono bastate due partite per farsi rimpiangere dai tifosi del KR

GIRONE B: classifica intricata col Fylkir avanti di tre punti su KA e Breidablik, coi gialloneri avanti +8 nella differenza reti. I campioni in carica di Kopavogur devono vincere di goleada col Selfoss sperando che il Fylkir batta l'IA, altrimenti rischiano una clamorosa eliminazione. Il Vikingur Olafsvik è fuori da imbattuta, avendo pareggiato tutte e tre le partite più difficili.

GIRONE C: il Vikingur già qualificato sarà determinante per stabilire chi passerà fra IA e KR appaiate a pari punti: il KR dovrà battere il fanalino di coda Grindavik e sperare che i rivali rossoneri scendano in campo motivati contro i gialloneri di Akranes. Se per l'IA la qualificazione sarebbe una conquista inaspettata, per il KR era il minimo sindacale.

GIRONE D: anche in questo girone l'FH già qualificato sarà decisivo per dare il lasciapassare al Leiknir Reykjavik, secondo classificato con due punti di vantaggio sul Fjolnir che sfiderà la matricola di 1.deild Leiknir Fáskrúðsfjörður. Disastroso il percorso del Thróttur Reykjavík che ha perso 4 partite su 4, contro avversari tutt'altro che irresistibili.

Ecco punto per punto cosa è successo negli ultimi dieci giorni:

Keflavik - Stjarnan 3-2: grande partita degli aeroportuali che dallo 0-1 si portano agevolmente sul 3-1 e i blu riescono ad accorciare solo a tempo scaduto. Impensabile vedere un risultato del genere lo scorso anno in campionato, il Keflavik si candida a tornare velocemente in Urvalsdeild.

Throttur - Leiknir F. 1-2: figuraccia del Throttur che perde male con una squadra di serie inferiore. Tutti i goal arrivano nel secondo tempo in rapida successione intorno al '60, quando i biancorossi della capitale hanno ancora in campo tutta la formazione titolare. Suona male!

Breidablik - Vikingur O. 2-2: altra partitaccia dei campioni in carica che, avanti per 2-0 dopo solo venti minuti, si fanno rimontare all'inizio del secondo tempo. Il Vikingur O. chiude in attacco, ma non riesce a strappare la vittoria che avrebbe tenuto vivi i sogni della qualificazione. Per i ragazzi di Purisevic è comunque un risultato confortante in ottica campionato, per i verdi di Kopavogur un altro campanello d'allarme.

HK - Haukar 5-0: risultato roboante per la seconda squadra di Kopavogur che travolge un Haukar sulla carta equivalente. La differenza la fanno gli episodi: due rigori contro, squadra già in dieci al 31' (con risultato ancora sull'1-0), ben sei ammoniti alla fine (contro uno) e Haukar furioso con l'arbitro a fine partita. Gioisce l'HK alla prima vittoria nel trofeo, col figlio d'arte Sveinn Aron Guðjohnsen in rete.

Leiknir R.- Leiknir F. 1-1: le furie rosse dei fiordi dell'est vanno vicino a fare un altro scalpo eccellente, andando clamorosamente in vantaggio ad inizio secondo tempo e venendo raggiunti dai rossoazzurri della capitale solo su rigore.

Valur - IBV 2-0: altra stecca dell'IBV con un Valur che domina per tutta la partita, ma riesce a sfondare il muro bianco solo a metà secondo tempo. Il Valur rimane in corsa per la qualificazione mentre l'IBV torna a casa in anticipo a prepararsi al meglio per un'altra annata di sofferenza.

Fjolnir - Thor Akureyri 6-1: all'improvviso il Fjolnir. Seconda vittoria di fila per i canarini che demoliscono un avversario decisamente poco consistente. Snorrason e compagni chiudono il primo tempo già avanti di tre reti e confermano di aver cambiato rotta dopo aver disputato un precampionato decisamente avaro di soddisfazioni. Per il Thor invece è un'altra figuraccia che ridimensiona le ambizioni dei biancorossi di Akureyri.

KR - Vikingur Reykjavik 1-3: è il match clou di questo turno di Coppa di Lega e a Egilshöll è partita vera fra le due squadre delle capitale. Con titolari e neoacquisti tutti in campo è il Vikingur a imporsi di forza. Nel tabellino dei marcatori sono proprio gli ultimi arrivati a fare la differenza: il trequartista serbo Tufegdzic e soprattutto il grande ex Gary Martin che inizia subito a farsi rimpiangere. A nulla è servito il momentaneo pareggio del difensore Friðgeirsson e il giovane attaccante Stefán Þór Pálsson chiude la pratica già a metà secondo tempo. In previsione del campionato c'è da leccarsi i baffi.

Haukar - Grindavik 0-0: partita insipida fra le due formazioni in coda al girone. Solo i cartellini gialli, quattro a tre, sono più numerosi degli sbadigli sugli spalti. Spicca il numero degli stranieri in campo, quattro per parte, e l'assenza di under20 in due squadre evidentemente incapaci di crescere talenti.

Fram - Keflavik 0-5: questo anticipo di partita clou della prossima 1.deild si trasforma in un monologo nero, come la notte che non sembra levarsi dal campo del Fram. Il rosso diretto all'impacciato centrale croato Paponja al 15' segna l'incontro: il più grande dei fratelli Ljubicic, Bojan, trasforma il penalty conseguente. Il primo tempo si chiude già sul 3-0 e nel secondo il Keflavik dilaga e fa entrare le sue giovani promesse, fra cui il giovane Ljubicic, Alexander, di ritorno da un provino al Brighton HA. Per il Fram si prospetta un'altra stagione a guardarsi le spalle piuttosto che coltivare sogni di rivincita.