Coppa di Lega, 1ª giornata - Partenza BOOM per il nord, flop KR e Breiðablik, costa est subito in difficoltà

Finalmente, il tempo delle chiacchiere è finito. Certo, la Coppa di Lega non riscalda i cuori anche infreddoliti dal lungo inverno islandese, ma ha comunque fascino in quanto primo appuntamento importante dell'anno lì nel nord Atlantico, e in generale in tutto il Nord Europa (se si esclude l'equivalente competizione finlandese). E poi, in qualsiasi modo la si metta, piaccia o non piaccia, è pur sempre una competizione ufficiale che arricchisce la bacheca di un club. Via agli esperimenti, dunque, ma occhio ai risultati, che il più delle volte sono segni premonitori di quello che accadrà da maggio in poi. Basta pensare al vincitore dell'anno scorso, il tanto decantato Breiðablik, uno dei volti protagonisti del fenomenale 2015 islandese.

Vittoria sofferta contro l'HK per il Víkingur Reykjavík, un osservato speciale dopo gli stenti inaspettati della scorsa stagione

Opportuna però una premessa: il calendario, per come è stato già organizzato, causerà il solito scompiglio, per cui spesso ci troveremo a commentare giornate incomplete, con partite mancanti. Ma ormai ci siamo abituati, quindi nessuno se ne stupirà. Detto questo, andiamo dritti alle partite: brillano, come da tradizione, le due squadre di Akureyri. Il KA, sorprendente finalista dello scorso anno, addirittura ne rifila otto in un colpo solo al Fjarðabyggð, con la tripletta del neoarrivato Almarr Ormarsson, il cui esordio è decisamente da incorniciare; non sono da meno, però, i cugini del Þór, capaci di rifilarne cinque al povero Leiknir Fáskrúðsfjörður. Già questo basta a capire quello che è stato un po' il leit-motiv di questa prima giornata di coppa: il nord se la ride alla grande, mentre la costa est (che quest'anno tenta le luci della ribalta) fa fatica. 13-0 il pesantissimo computo che non lascia spazio a interpretazioni. Non va meglio nemmeno allo Huginn di Seyðisfjörður, travolto sempre per 5-0 dal Valur ora orfano del suo bomber Pedersen. Il turno d'oro del nord è completato da un Víkingur Ólafsvík subito in grande spolvero, che liquida nel secondo tempo il Selfoss con un 2-1 facile facile.

Scendendo più a sud, troviamo le squadre che vengono dalla capitale e i suoi dintorni. E a tal proposito stupisce subito in positivo l'acuto del Keflavík, che prova a rimettersi subito in carreggiata dopo i disastri della passata stagione: la sua illustre vittima è nientemeno che l'ÍBV Vestmannaeyjar, intorno al quale ci sono tante aspettative dopo un mercato in grande stile e il ritorno in panchina di Bjarni Jóhannsson, due volte campione d'Islanda col club dell'arcipelago vent'anni fa nonché autore dell'ultima stagione pazzesca del KA. Per il momento, però, Guðmundur Magnússon regala tre punti pesanti agli aeroportuali, chiamati agli straordinari nel difficilissimo girone 1, guidato dal già citato Valur in compagnia anche dello Stjarnan, che demolisce per 3-0 un Fram ancora indegno della sua pesante storia.

Restando sempre in quel di Reykjavík, ottimo l'inizio del Fylkir, che s'impone a sorpresa per 3-1 su un Breiðablik poco ispirato ma che in campo comunque aveva gente non da poco (come Glenn e Atli Sigurjónsson). Un mezzo flop, non c'è che dire, ma un altro risultato che lascia abbastanza perplessi è quello del KR, bloccato sull'1-1 da un coriaceo Haukar, che se da un lato ha trovato il pari a quattro minuti dal termine grazie a un rigore, dall'altro ha giocato l'intero secondo tempo in inferiorità numerica. Certo, i titolari in campo erano misti alle riserve, ma se pensiamo che anche nei tornei amichevoli il KR non ha brillato, pare proprio che Bjarni Guðjónsson debba lavorare ancora un po'. Evita la stessa figuraccia per poco il Víkingur Reykjavík, impostosi sull'HK Kópavogur per 1-0 grazie al rapido gol di Stefán Þór Pálsson, mentre nello stesso girone l'ÍA Akranes schianta per 5-0 il Grindavík.

Tra le big, infine, parte col piede giusto l'FH, che passa facile sul corpo del Fjölnir con un 4-0 molto semplice, mentre continua il buon periodo del Leiknir Reykjavík che supera per 1-0 l'insidioso match col Þróttur.

Girone 1
Domenica 14 febbraio
Keflavík - ÍBV Vestmannaeyjar 1-0
Valur - Huginn 5-0
Fram - Stjarnan 0-3

1) Valur - 3 punti - +5
2) Stjarnan - 3 punti - +3
3) Keflavík - 3 punti - +1
4) ÍBV Vestmannaeyjar - 0 punti - -1
5) Fram - 0 punti - -3
6) Huginn - 0 punti - -5


Girone 2
Sabato 13 febbraio
Breiðablik - Fylkir 1-3
Víkingur Ólafsvík - Selfoss 2-1

Domenica 14 febbraio
KA Akureyri - Fjarðabyggð 8-0

1) KA Akureyri - 3 punti - +8
2) Fylkir - 3 punti - +2
3) Víkingur Ólafsvík - 3 punti - +1
4) Selfoss - 0 punti - -1
5) Breiðablik - 0 punti - -2
6) Fjarðabyggð - 0 punti - -8


Girone 3
Domenica 14 febbraio
ÍA Akranes - Grindavík 5-0
KR Reykjavík - Haukar 1-1

Martedì 16 febbraio
HK Kópavogur - Víkingur Reykjavík 0-1

1) ÍA Akranes - 3 punti - +5
2) Víkingur Reykjavík - 3 punti - +1
3) Haukar - 1 punto - 0
4) KR Reykjavík - 1 punto - 0
5) HK Kópavogur - 0 punti - -1
6) Grindavík - 0 punti - -5


Girone 4
Venerdì 12 febbraio
Fjölnir - FH Hafnarfjörður 0-4
Þróttur - Leiknir Reykjavík 0-1

Domenica 14 febbraio
Þór Akureyri - Leiknir Fáskrúðsfjörður 5-0

1) Þór Akureyri- 3 punti - +5
2) FH Hafnarfjörður - 3 punti - +4
3) Leiknir Reykjavík - 3 punti - +1
4) Þróttur - 0 punti - -1
5) Fjölnir - 0 punti - -4
6) Leiknir Fáskrúðsfjörður - 0 punti - -5