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lunedì 16 giugno 2014

1. deild, 6ª giornata: KA Akureyri, un balzo verso la salvezza. ÍA Akranes - Víkingur Ólafsvík, sarà guerra all'ultimo sangue

In attesa del classico punto di svolta del campionato che in Islanda cade sempre tra giugno e luglio, iniziano a delinearsi bene i "blocchi" in cui sarà divisa la serie cadetta, contrariamente alla gran confusione in cui naviga la "sorella maggiore" che è ancora alla ricerca di un leader assoluto. Per carità, il leader assoluto manca anche in 1. deild, ma almeno qui qualche pronostico è stato finora rispettato.
Il Leiknir capolista rallenta anche in casa: dopo il sorprendente 0-0 sul campo di un KA Akureyri ormai ufficialmente rinato, adesso è il turno del Selfoss, che in rimonta trova un pareggio quasi insperato (foto presa da mbl.is)

Infatti, anche se a singhiozzo, in zona promozione ci sono anche due delle favorite alla vigilia, cioè le due "neo-retrocesse", come noto però precedute dalla squadra rivelazione di questo primo quarto di campionato. In un pomeriggio tipico dell'estate islandese, cioè soleggiato ma abbastanza fresco (temperatura intorno ai 10°C un po' ovunque), a sbloccare subito il risultato ci pensa Garðar Bergmann Gunnlaugsson, che regala all'ÍA Akranes un immediato vantaggio sul Tindastóll (a proposito, anche lui conferma i pronostici, che però nel suo caso erano negativi). Nel frattempo, risolti alcuni problemi di ordine tecnico che avevano "isolato" il campo di Sauðárkrókur dagli altri facendo saltare i collegamenti, Gunnlaugsson fa doppietta al 45°: i gialloneri scopriranno solo negli spogliatoi che le due antagoniste per la corsa ai primi posti sono in difficoltà. Nella ripresa, gli ospiti non si fanno condizionare da quello che accade altrove, e continuano il loro massacro: al 61° è Ármann Smári Björnsson ad andare in gol, prima della fuga finale firmata dal giovanissimo faroese Wentzel Kamban  acquistato dall'Afturelding e dal terzo gol di Gunnlaugsson.

Il 5-0 con cui la squadra di Akranes ha espugnato Sauðárkrókur fa il paio con il magnifico 4-2 maturato tra HK Kópavogur e Víkingur Ólafsvík. Partono meglio gli uomini di Purisevic, il quale è ormai prossimo all'incredibile traguardo degli 11 anni e mezzo consecutivi alla guida del club. Dopo la salvezza sfumata nel finale della passata stagione, questa è ricominciata tra luci e ombre, con una leggera prevalenza delle prime. Tuttavia, le secondo tornano ad affacciarsi al 12° del match di Kópavogur, quando Espinosa lascia partire un bolide che il portiere vede solo all'ultimo secondo, riuscendo comunque a deviarlo sul palo alla sua destra e salvare la sua squadra. Passano altri venti minuti, nei quali il dominio ospite è a tratti imbarazzante per la squadra di casa: poi, al 32°, un errore nei pressi dell'area di rigore in fase di possesso ed ecco spuntare da dietro Guðmundur Atli Steinþórsson che passa a Viktor Unnar Illugason. Poi, un colpo secco, inferto con sicurezza: all'improvviso, 1-0 per l'HK. I blu di Ólafsvík finiscono quindi per innervosirsi e al 45° regalano a Steinþórsson il rigore che vale il 2-0: per lui, in 45 minuti un gol e un assist. Potrebbe bastare così. Nel secondo tempo, la musica cambia subito: gli ospiti ripartono producendo un'onda d'urto terrificante, e nel giro di solo sei minuti riaprono i giochi: prima Espinosa al 48°, poi Eyþór Helgi Birgisson al 51° trovano il gol infilando il portiere nell'angolino destro. Ma proprio quando basterebbe un ultimo soffio per stendere al tappeto gli avversari, gli ospiti si fermano un'altra volta e rovinano il loro capolavoro. Forse, però, non è nemmeno colpa loro, ma di una giornata nata storta e destinata a finire anche peggio: otto minuti dopo sarebbe necessaria la moviola per stabilire se il 3-2 dell'HK è valido oppure no. Da calcio d'angolo la palla viene colpita di testa da Davíð Magnússon, ma viene respinta sulla linea. L'HK grida al gol e guarda l'arbitro, che dopo un po' di incertezza convalida la rete, pensando che la palla abbia varcato interamente la linea. La decisione sembra giusta, ma non c'è nessun filmato che chiarisca l'episodio: visto che per gli arbitri vale il principio latino "in dubio, pro reo", la scelta del direttore di gara è da ritenersi giusta. Il Víkingur Ólafsvík perde tutte le staffe, e la partita si fa tumultuosa: al 63° Luba si fa espellere dopo aver colpito in area Leif Andra Leifsson, e al 65° Steinþórsson realizza la doppietta su rigore. La partita muore così: con umana debolezza, gli ospiti si arrendono alle avversità, perdendo l'occasione per volare in testa alla classifica. Infatti, nel frattempo, a Reykjavík il Leiknir si era prima portato in vantaggio con Hilmar Árni Halldórsson al 62°, volando momentaneamente a +4 sulle inseguitrici. Il primo tentativo di fuga viene però interrotto senza troppo dispiacere da Magnús Ingi Einarsson al 78°, dopo che il giocatore del Selfoss aveva rischiato quattro minuti prima di andare anzitempo negli spogliatoi e se l'era cavata col giallo.

A concludere il pomeriggio c'è una partita importantissima, uno scontro salvezza impensabile a inizio stagione: BÍ/Bolungarvík - KA Akureyri. Concluso il primo tempo sull'1-1, il secondo è dominato dall'incertezza e dalla paura: il KA, dopo essersi fatto già rimontare prima, trova al 62° il nuovo vantaggio con Jóhann Helgason da calcio di punizione, ma subito dopo è costretto a passare alla difensiva a causa dell'ammonizione-espulsione in 60 secondi di Arsenij Buinickij. Un invito non raccolto dalla squadra di casa, che anzi chiude subendo anche il rigore del 3-1 al 93°, che fa risalire in zone dignitose gli ospiti. Di ciò si rallegra il Grindavík, che il giorno prima aveva fermato sull'1-1 il Þróttur: per i rossoneri, il pareggio non è da buttare, visto che dal 34° hanno giocato in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Green; la vittoria, però, inizia a mancare da troppo tempo... Esce invece dall'incubo l'Haukar, che in casa del KV Vesturbæjar si impone per 4-1, andandosi a piantare proprio al centro della classifica.

6ª giornata
13 giugno
Grindavík - Þróttur 1-1
KV Vesturbæjar - Haukar 1-4

14 giugno
HK Kópavogur - Víkingur Ólafsvík 4-2
Tindastóll - ÍA Akranes 0-5
Leiknir Reykjavík - Selfoss 1-1
BÍ/Bolungarvík - KA Akureyri 1-3

7ª giornata
21 giugno
KA Akureyri - KV Vesturbæjar 
Haukar - Grindavík 
Selfoss - BÍ/Bolungarvík 
Þróttur - HK Kópavogur 
Víkingur Ólafsvík - Tindastóll 

22 giugno
ÍA Akranes - Leiknir Reykjavík

Recupero 3ª giornata
24 giugno
BÍ/Bolungarvík - Grindavík 


Classifica
   Squadra          PG   DR   Punti
1
Leiknir Reykjavík
6
+6
14
2
ÍA Akranes
6
+7
12
3
Víkingur Ólafsvík
6
+1
12
4
HK Kópavogur
6
+2
11
5
Þróttur
6
+4
10
6
Selfoss
6
+2
8
7
Haukar
6
0
8
8
KA Akureyri
6
+2
7
9
KV Vesturbæjar
6
+1
7
10
Grindavík
6
-2
4
11
BÍ/Bolungarvík    
-7 
3
12
Tindastóll
6
-16
2





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