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martedì 10 giugno 2014

1. deild, 4ª e 5ª giornata: Leiknir Reykjavík col vento in poppa, ma dietro è bagarre.

Questa è decisamente la stagione delle sorprese in Islanda. Se il 2013 è negli archivi sotto il nome di "anno d'oro, ma imperfetto", il 2014 per ora si guadagna questo appellativo. Infatti, con la cartina dell'Úrvalsdeild sconquassata dai tanti incredibili flop, la 1. deild ci regala altri risultati inaspettati che però sono ancora da confermare. Uno su tutti è sicuramente il buon momento - anzi, ottimo - del Leiknir Reykjavík, partito veramente a razzo. Infatti, di tutte le 24 squadre dei due maggiori campionati, è l'unica ancora a punteggio pieno dopo cinque partite. E le avversarie sfidate non erano certo facili: anzi, tre di queste l'anno scorso rimasero fino alla fine in lotta per la promozione.
Con il 2-0 all'Haukar alla quarta giornata il Leiknir si è proiettato tutto solo in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo il passo falso del Þróttur in casa contro l'ÍA Akranes (foto presa da leiknir.com)

Effettivamente, nessuno se l'aspettava questo exploit degli uomini del Breiðholt, il distretto più meridionale della capitale islandese, che ormai contro l'Haukar sono in serie positiva da cinque partite spalmate su più anni. Il 2-0 è arrivato però solo nel secondo tempo, dopo che nel primo gli ospiti erano riusciti ad opporre una buona resistenza, prima che appunto nella ripresa le giocate di Hilmar Árni Halldórsson e di Sindri Björnsson (interessantissimo e promettente diciannovenne a cui vale la pena dare uno sguardo) decidessero la partita in favore della propria squadra. Si ferma invece il Þróttur al terzo successo consecutivo, perché il quarto gli viene impedito da un cinico ÍA Akranes, che approfitta di cinque minuti di sbandamento rossonero prima per ridurre gli avversari in inferiorità numerica (fuori Vilhjálmur Pálmason al 35° con rosso diretto) e poi per assestare la stoccata vincente con Jón Vilhelm Ákason 240 secondi dopo. Furbo, invece, il Víkingur Ólafsvík, capace di portarsi in vantaggio al 38° con Eyþór Helgi Birgisson e, consapevole dell'importanza di questa vittoria, di dare vita ad un secondo tempo nervosissimo nel quale il Grindavík si fa ammonire quasi mezza squadra senza però trovare il pareggio. La stessa cosa non riesce però all'HK Kópavogur, che in campo contro il Selfoss lascia punti e rimpianti: in vantaggio immediatamente con Gudmundur Steinarsson, gestisce bene il risultato fino al 79°, quando per doppia ammonizione Árni Arnarson si fa cacciare. Gli ultimi minuti sono di fuoco per i concittadini del Breiðablik, che infatti subiscono il pareggio al 94°. Goleade invece del KA Akureyri sul Tindastóll e del KV Vesturbæjar sul BÍ/Bolungarvík: il primo caso è un 4-0 che regala i primi punti stagionali ai vincitori che lasciano la zona retrocessione, facendoci sprofondare gli avversare; il secondo è addirittura un 5-0, che però ha lo stesso effetto del risultato di Akureyri.

Per quanto riguarda invece la quinta giornata, questa si apre con la vittoria per 2-0 dell' ÍA Akranes sull'HK Kópavogur: i gialloneri così tornano a tallonare le zone nobili della classifica. Disperato scontro salvezza tra l'Haukar e il BÍ/Bolungarvík, due flop non da poco nella serie cadetta di quest'anno. A spuntarla alla fine è l'Haukar, che vince 3-1 in un secondo tempo infuocato dopo i numerosi sbadigli prodotti dal primo. L'unica cosa che ora può far sperare la squadra della regione dei fiordi occidentali è che ha una partita da recuperare, e quindi può ancora cercare di rimettersi in riga. Conferma, purtroppo, le previsioni negative il Tindastóll, ultimo in classifica dopo l'imbarcata di Selfoss (3-0) arrivata però in parte grazie ad un rigore ed in parte dopo l'espulsione di Loftur Páll Eiríksson che ha definitivamente indirizzato la partita. Continua a deludere tutti, ed è forse la delusione più grande, il Grindavík, coinvolto negli sporchi discorsi della zona retrocessione e avversario proprio del BÍ/Bolungarvík nel recupero. La squadra che l'anno scorso sfiorò fino alla fine la promozione è caduta ora sul campo di una neopromossa, il KV Vesturbæjar, per 3-2. Ancor più importante poi il 2-1 maturato in Víkingur Ólafsvík - Þróttur, che spedisce i padroni di casa addirittura al secondo posto, che così viene strappato ai rossoneri a corto di fiato: dopo le tre vittorie iniziali, ecco i due stop contro le due retrocesse dal campionato maggiore, entrambi di misura. L'unico pareggio di giornata è anche il più inatteso: il Leiknir, capolista lanciatissimo, si ferma su uno scialbo 0-0 in casa di un KA Akureyri in ripresa dopo l'inizio shock.

4ª giornata
31 maggio
BÍ/Bolungarvík - KV Vesturbæjar 0-5

1° giugno
Þróttur - ÍA Akranes 0-1

2 giugno
HK Kópavogur - Selfoss 1-1

5 giugno
KA Akureyri - Tindastóll 4-0
Leiknir Reykjavík - Haukar 2-0 
Grindavík - Víkingur Ólafsvík 0-1

5ª giornata
6 giugno
ÍA Akranes - HK Kópavogur 2-0

9 giugno
Haukar - BÍ/Bolungarvík 3-1
KA Akureyri - Leiknir Reykjavík 0-0
Víkingur Ólafsvík - Þróttur 2-1
Selfoss - Tindastóll 3-0
KV Vesturbæjar - Grindavík 3-2

6ª giornata
13 giugno
Grindavík - Þróttur
KV Vesturbæjar - Haukar

14 giugno
HK Kópavogur - Víkingur Ólafsvík
Tindastóll - ÍA Akranes
Leiknir Reykjavík - Selfoss
BÍ/Bolungarvík - KA Akureyri

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