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venerdì 9 giugno 2017

Inkasso-deildin, 5° giornata: per la promozione è fuga a quattro, ma il Keflavik non decolla

Quando c'era da pensare al titolo di questa quinta giornata, nella redazione di CIEF ci siamo stretti la mano da soli. Keflavik è la città in cui ha sede del più grande aeroporto dell'isola e la sua squadra sulla carta doveva ammazzare il campionato. Associarla ad un mancato decollo è una chicca che solo i veri islandofili possono apprezzare a fondo.

Gregg Ryder guida i suoi ragazzi alla vittoria in un'importantissima sfida in chiave promozione (fotbolti.net)

Autocelebrazioni a parte, sono gli aeroportuali a fare notizie con la loro sconfitta, arrivata per mano di un solidissimo Throttur. Continua a volare il Fylkir che ha la meglio nel derby con un sempre ostico Leiknir Reykjavik. Del quartetto di testa fanno parte anche Selfoss e Fram.
In coda recrimina il Leiknir Fáskrúdsfjördur che perde proprio contro il Fram al 90' per un calcio di rigore molto generoso. Si apre ufficialmente la crisi del Thor che perde anche contro l'IR di Reykjavik, alla prima vittoria in campionato. Infine Haukar e Grotta si dividono la posta, ma sono i nerazzurri a festeggiare per lo scampato pericolo: muovono la classifica e resistono strenuamente agli assalti dei padroni di casa.

I riflettori erano puntati sul big match fra Throttur e Keflavik con questi ultimi chiamati a riscattarsi dopo un avvio al di sotto delle aspettative. Gli aeroportuali hanno tenuto il pallino del gioco per buona parte del match, ma il Throttur ha tenuto botta con una difesa ben organizzata e uno strepitoso Arnar Darri Pétursson fra i pali.

I biancorossi, ancora senza punte di ruolo, hanno risposto colpo su colpo con dei velenosi contropiedi e, con un goal per tempo, portano a casa tre punti che valgono doppio. L'espulsione per doppia ammonizione di un ingenuo Anton Freyr Hauks Guðlaugsson arriva quasi allo scadere e taglia le gambe al Keflavik nel momento del forcing finale.

Poco prima ad Hafnarfjörður si era giocata Haukar - Grotta, una sorta di derby fra sobborghi della capitale. L'Haukar esce dal campo mordendosi le mani: il primo tempo poteva finire 4-0. Anche in Islanda vige la legge del contrappasso e, al rientro dagli spogliatoi, il Grotta pareggia i conti.

Il punto serve poco all'Haukar. Ancora una volta non riesce a capitalizzare quanto prodotto in campo ed è un peccato perché le ambizioni della squadra potevano essere diverse. Il Grotta si conferma squadra arcigna e dedita alla sofferenza. Porta a casa un altro punto e conferma la politica dei piccoli passi.

Sulla costa est va in scena il confronto fra due squadre agli antipodi: un traballantissimo Leiknir F. contro un Fram inaspettatamente in alta classifica. La differenza in campo non si vede e le due squadre giocano alla pari. A far pendere l'ago della bilancia per la squadra della capitale è ancora una volta un inarrestabile Ivan Bubalo, autore di una doppietta, e l'arbitro Tómas Orri Hreinsson che concede un rigore inesistente. Il Fram continua a sognare, per il Leiknir invece i cattivi pensieri si fanno incubi.

Il Selfoss stende l'HK e, quasi a fari spenti, continua a percorre la strada dell'alta classifica. Gli amaranto hanno la meglio in una partita equilibrata, convincendo di più nel primo e sedendosi nel secondo. L'HK va vicino al pareggio al 78' quando centra una traversa su azione da calcio d'angolo. Fa specie che in campo si sentano di più le urla dalle due panchine che i tifosi sugli spalti.

Fuochi d'artificio a Reykjavik per IR - Thor. I tre goal arrivano tutti negli ultimi cinque minuti, al termine di una partita più vicina al rugby che al calcio. Nel primo tempo le squadre si bloccano a vicenda intorno al cerchio di centrocampo, palesando l'incapacità di fare più di due passaggi di fila.

Nel secondo tempo cresce l'IR, ma è il Thor a passare avanti per primo. Anche a questo giro la squadra di Akureyri denuncia una fragilità psicologica notevole, incassando un terribile uno-due da uno dei peggiori attacchi del campionato. Il sorpasso arriva anche in classifica e ad Akureyri si inizia a tremare, ma non per il freddo.

Fylkir - Leiknir Reykjavik è il secondo big match di giornata, oltre che un derby affascinante per la categoria. Il Fylkir vince e a rendere convincente la sua vittoria è anche la caratura di un avversario che vale di più della sua attuale classifica.

Gli ospiti giocano alla pari tutto il match e pagano la giornata no di alcuni dei loro uomini di punta. Il Fylkir sembra avviato ad una rapida risalita di categoria.

Haukar – Grótta 1 - 1
Marcatori:  24’ Elton Renato Livramento Barros per il  Haukar e  48’ Ásgrímur Gunnarsson per il Grótta
Ammoniti: 1 per parte
Spettatori: Gaman Ferða völlurinn, n.d

Þróttur R. – Keflavík 2 - 0
Marcatori:   14’ Hreinn Ingi Örnólfsson e 80’ Oddur Björnsson
Ammoniti: 1 per il Þróttur R. e 4 per il Keflavík, di cui 1 espulso
Spettatori: Eimskipsvöllurinn, 398

Selfoss – HK 1 - 0
Marcatori:   41’ Alfi Conteh Lacalle
Ammoniti: 3 per il Selfoss e 2 per il HK, di cui 1 espulso
Spettatori: JÁVERK-völlurinn, n.d.

ÍR – Þór 2 - 1 
Marcatori: 86’ Sveinn Elías Jónsson per il  Þór, 90’  Viktor Örn Guðmundsson per il ÍR  90’+6’ Sergine Modou Fall per il ÍR
Ammoniti: 1 per parte
Spettatori: Hertz völlurinn, 115

Fylkir - Leiknir R 2 - 0
Marcatori:   39’ Hákon Ingi Jónsson e 70’ Orri Sveinn Stefánsson
Ammoniti: 1 per il Leiknir
Spettatori: Floridana völlurinn, 850

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