Con il KA già qualificato ai quarti di finale, l'attenzione era rivolta alle due partite decisive che vedevano coinvolte FH e Vikingur R. A dire il vero, il pronostico era tutto per i bianconeri di Hafnarfjörður che hanno rispettato in pieno le aspettative, superando senza grossi problemi il Grotta. Dall'altro lato il Vikingur, invece, doveva vincere e seprare in un passo falso dei campioni d'Islanda: non sono riusciti a portare a casa la vittoria contro l'Haukar e vengono dunque eliminati. Vediamo nel dettaglio le gare.
Alex Freyr Hilmarsson, che ha aperto le marcature in Haukar-Vikingur R. (da fotbolti.net) |
Marcatori: Atli Guðnason 23' (FH), Kristján Flóki Finnbogason 24' (FH), Agnar Guðjónsson 27' (Grotta), Bergsveinn Ólafsson 54' (FH)
Ammoniti: 1 per il Grotta, 3 per l'FH
Spettatori: nd, Grottuvöllur
L'FH inizia alla grande il match e prende subito in mano le redini del gioco. Pur non riuscendo a concludere molto il pallino del gioco rimane sempre in mano ai bianconeri che al 22' prendono una traversa con Steven Lennon. E' il preludio di cinque minuti infuocati. Al 23', infatti, Atli Guðnason trasforma in gol un bell'assist di Kristján Flóki Finnbogason. Giusto il tempo di mettere la palla a centrocampo e i bianconeri raddoppiano con lo stesso Finnbogason che in spaccata insacca alle spalle del portiere del Grotta. I gialloblu di Seltjarnarnes si riprendono quasi immediatamente e te minuti dopo dimezzano lo svantaggio con Guðjónsson che sorprende la difesa dell'FH e insacca un incolpevole Gunnar Nielsen, portiere della nazionale faroese.
Nella ripresa è sempre l'FH a fare la gara e dopo otto minuti riporta a due i gol di vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione, un giocatore dei bianconeri recupera un pallone sulla linea di fondo, lo rimette in mezzo e il più lesto di tutti ad insaccare è Bergsveinn Ólafsson, lasciato colpevolmente solo davanti alla porta. Nei restanti minuti del secondo tempo non succede molto, se non la solita girandola di cambi da ambo le part. L'FH gestisce la partita e il risultato che li qualifica ai quarti di finale. Il Grotta al contrario chiude mestamente all'ultimo posto del giorne con un solo punto raccimolato contro i pari categoria dell'Haukar
Haukar - Vikingur R. 2-2
Marcatori: Alex Freyr Hilmarsson 30' (Vikingur R.), Daníel Snorri Guðlaugsson 33' (Haukar), Elton Renato Livramento Barros 39' (Haukar), Vladimir Tufegdzic 77' su rigore (Vikingur R.)
Ammoniti: 2 per l'Haukar, 2 per il Vikingur R.
Spettatori: nd, Ásvellir
Il Vikingur doveva assolutamente vincere questa partita per mantenere ancora in vita qualche piccola speranza di qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta. I rossoneri partono meglio e nei primi dieci minuti raccolgono alcuni corner e un paio di azioni pericolose. L'Haukar non sta a guardare e poco dopo si riorganizza creando qualche grattacapo alla difesa ospite che però regge il colpo. Dofri Snorrason del Vikigur, al 14', ha una buona occasione dal limite dell'area ma la palla finisce a lato. Alla mezz'ora il Vikingur R. passa in vantaggio: Hilmarsson scatta sul filo del fuorigioco e insacca alla spalle del portiere rosso-azzurri. Dopo un breve conciliabolo col suo assistente, il direttore di gara convalida la rete. Gli Hauksmenn reagiscono immediatamente e tre minuti trovano il pareggio: Guðlaugsson segna con un bel tiro da fuori area dopo una respinta non precisa della difesa rossonera. Passano altri sei minuti e l'Haukar trova il vantaggio con il capoverdiano Barros soprannominato Fufura. Nella ripresa l'Haukar, al 58', ha la chance per allungare con un rigore calciato da Aron Jóhannsson ma Róbert Örn Óskarsson, portiere del Vikingur, ha uno strepitoso riflesso e mantiene il risultato sul 2-1. I rossoneri continuano a spingere e alla fine i loro sforzi vengono premiati con il gol del pareggio: al 76' Vladimir Tufegdzic è più freddo del suo avversario e trasforma un altro calcio di rigore spiazzando il portiere dell'Haukar. La partita nel finale si incattivisce e l'arbitro è costretto a sedare i bollenti spiriti con ben 3 cartellini gialli nei minuti finali.
La classifica finale del girone A è questa:
Il KA troverà nei quarti la seconda del girone B mentre l'FH la vincente del girone D.
Un commento finale sul raggruppamento: come era ipotizzabile alla vigila, la parte del leone l'ha fatta l'FH. I campioni d'Islanda hanno inciampato solamente una volta ma non hanno mai dato l'impressione di poter rimanere fuori dalla competizione. La vittoria del KA sui campioni d'Islanda è sicuramente il fiore all'occhiello di questo primo scorcio di stagione dei gialloblu del nord: il cammino era iniziato con la sconfitta contro il Vikingur R che poteva mettere in dubbio la qualificazione del KA ma i giocatori di Tufegdzic hanno saputo rianimarsi ed inanellare quattro vittorie consecutive.
Dall'altro lato a deludere sono stati proprio i capitolini rossoneri che non hanno mai impensierito seriamente la coppia di testa. Come da pronostico invece fuori dai giochi fin da subito Haukar e Grotta, con i gialloblu di Seltjarnarnes che devono riflettere parecchio in vista del campionato di Inkassodeild, dopo lo scarso rendimento in questa competizione inaugurale della stagione.
La classifica finale del girone A è questa:
Il KA troverà nei quarti la seconda del girone B mentre l'FH la vincente del girone D.
Un commento finale sul raggruppamento: come era ipotizzabile alla vigila, la parte del leone l'ha fatta l'FH. I campioni d'Islanda hanno inciampato solamente una volta ma non hanno mai dato l'impressione di poter rimanere fuori dalla competizione. La vittoria del KA sui campioni d'Islanda è sicuramente il fiore all'occhiello di questo primo scorcio di stagione dei gialloblu del nord: il cammino era iniziato con la sconfitta contro il Vikingur R che poteva mettere in dubbio la qualificazione del KA ma i giocatori di Tufegdzic hanno saputo rianimarsi ed inanellare quattro vittorie consecutive.
Dall'altro lato a deludere sono stati proprio i capitolini rossoneri che non hanno mai impensierito seriamente la coppia di testa. Come da pronostico invece fuori dai giochi fin da subito Haukar e Grotta, con i gialloblu di Seltjarnarnes che devono riflettere parecchio in vista del campionato di Inkassodeild, dopo lo scarso rendimento in questa competizione inaugurale della stagione.
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