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sabato 9 luglio 2016

Coppe Europee 2016, ritorno primo turno preliminare: è già ammainata la bandiera faroese, il KR tiene in vita l'Islanda!

Rispetto alla disastrosa andata, il ritorno di questo primo turno delle coppe europee regala ben poco in più. Il bilancio è molto triste, per non dire che è proprio raccapricciante: tra faroresi e islandesi, in campo scendevano ben sette club, ma di questi appena uno è riuscito a superare l'ostacolo. Certo, dal prossimo turno scenderà in campo anche l'FH, l'unica squadra su cui si possono riporre legittime speranze, ma la sensazione è che, dopo l'eliminazione della nazionale islandese dagli Europei, il 2016 non abbia più nulla da regalarci.

La desolazione dei giocatori del Glenavon dopo il sesto gol del KR (fonte glenavonfc.com)

L'unico sorriso pieno, anche stavolta, ce lo regala il KR, che in trasferta sul campo dei nordirlandesi del Glenavon concede qualcosa in più di un semplice bis. Avete presente la squadra scialba e noiosa che vediamo in campionato? Ricordate il gioco lento e prevedibile di quella squadra che sta seriamente rischiando di retrocedere? Bene, dimenticatelo. Sì, dimenticatelo, perché il KR in quel di Lurgan ha dato spettacolo e ha vinto con un risultato tennistico, chiudendo subito la pratica dopo mezz'ora grazie alla doppietta di Chopart. Schiacciata dal peso del risultato, la squadra guidata da Gary Hamilton si è letteralmente sfaldata nella ripresa, concedendo ai bianconeri un 6-0 tanto rotondo quanto clamoroso. Il tecnico dei nordirlandesi si è scusato con i propri tifosi nel dopopartita, e ne ha ben donde: si tratta della peggiore sconfitta di sempre nella storia europea del club e allo stesso la miglior vittoria di sempre in campo europeo per un club islandese. Un risultato davvero particolare, che consentirà ai bianconeri di sfidare al turno successivo gli svizzeri del Grasshopper, una delle squadra col coefficiente più alto tra quelle che partiranno dal secondo turno. Il risultato sembrerebbe già scritto in favore degli elvetici, ma il KR ormai è un oggetto misterioso ed evidentemente l'andamento in campionato non è affidabile per interpretare l'avventura europea.

L'altro 6-0 di giornata è quello che subisce il Valur sul campo del Brøndby, un'umiliazione pesantissima e ingiustificata. Che i danesi fossero nettamente favoriti, nonché uno dei peggiori avversari che l'urna potesse assegnare ai nostri club, era palese, ma perdere così non sta né in cielo né in terra. La prima mezz'ora di gioco è stata un massacro, degnamente coronato dal magnifico gol di tacco segnato da Teemu Pukki al 27°. Nel secondo tempo la situazione non è migliorata, e anzi la difesa ne ha combinate di tutti i colori, fino all'obbrobrio finale del 93° quando Kale e Haukur Sigurdsson giochicchiano passandosi la palla in area fino a farsela rubare da Stückler per il 6-0. Una delle eliminazioni più giuste e meritate da quando il calcio è arrivato in Islanda.

Per chiudere con le squadre islandesi, anche il Breiðablik saluta l'Europa League, ma lo fa con estrema dignità sul campo dei lettoni dello Jelgava. La partita, almeno nelle sue fasi iniziali, è di marca biancoverde, ma al 15° una ripartenza letale permette a Turkovs di mandare in vantaggio i padroni di casa. Il gol subito disorienta gli islandesi, che per più di un quarto d'ora vivono in completa apnea rischiando più volte di subire il raddoppio prima di trovare un pari rocambolesco al 31°. Nemmeno il tempo di rendersi conto della situazione, e solo due minuti più tardi l'arbitro concede un rigore in favore del Breiðablik, che Bamberg realizza portando in vantaggio i suoi. Tuttavia, per la regola del gol fuori casa, serve ancora un gol. Purtroppo, però, il gol lo realizza in acrobazia Diallo per i padroni di casa, che al 70° chiudono di fatto la pratica.

Un mezzo sorriso lo ha regalato il B36, anche se non è servito per passare il turno di Champions. La partita inizia bene, con il gol di Hanus Thorleifsson al 10° che taglia in due la difesa del Valletta sfruttando l'ottimo assist di Høgni Eysturoy. I maltesi però non si scompongono più di tanto e dopo soli 13 minuti trovano il gol del pari con il colpo di testa di Federico Falcone, che già aveva colpito all'andata. La partita, dopo questo episodio, si addormenta e scorre via senza grandi episodi, fino a quando al 66° il neoentrato Hannes Agnarsson non la riapre. Ma gli ospiti, dopo il gol, si chiudono in difesa e riescono a portare il 2-1 fino al 90°, quanto basta per passare il turno in virtù del gol fuori casa. Eliminazione che lascia l'amaro in bocca, ma almeno i bianconeri si sono evitati il complicato turno successivo contro la Stella Rossa di Belgrado. 

Ma se il B36 abbandona il palcoscenico continentale con dignità, non si può dire lo stesso delle tre squadre faroesi impegnate in Europa League. Non c'è molto da dire sulle loro prestazioni poco convincenti. Il Víkingur Gøta bissa la sconfitta dell'andata perdendo di nuovo 2-0 contro il Ventspils, con l'unica differenza che i gol arrivano nel secondo tempo e non nel primo; l'HB resiste per 70 minuti contro il Levadia, ma nei minuti finali subisce il gol di Kobzar che spiana la strada agli estoni per il raddoppio in contropiede all'ultimo secondo; umiliazione totale per l'NSÍ che cade addirittura per 5-0 in Bielorussia contro lo Shakhtyor.

Champions League
Primo turno preliminare
Ritorno, martedì 5 luglio 2016
Tórshavn, Gundadalur, ore 19 (ore 18 locali)
B36 Tórshavn - Valletta 2-1 gfc (vedi highlights) [and. 0-1; tot. 2-2]
10° Hanus Thorleifsson (B36), 23° Federico Falcone (V), 66° Hannes Agnarsson (B36)
Arbitro: Roomer Tarajev (Estonia)

Europa League
Primo turno preliminare
Ritorno, giovedì 7 luglio 2016
Toftir, Svangaskarð, ore 20 (ore 19 locali)
Víkingur Gøta - Ventspils (LAT) 0-2 [and. 0-2; tot. 0-4]
57° Antons Jemeļins, 90+2° Ģirts Karlsons
Arbitro: Nikolaj Hänni (Svizzera)
Tórshavn, Gundadalur, ore 18 (ore 19 locali)
HB Tórshavn - Levadia Tallinn 0-2 (vedi highlights) [and. 1-1; tot. 1-3]
71° Yevgeni Kobzar, 90+2° Anton Miranchuk 
Arbitro: Radek Příhoda (Repubblica Ceca)

Salihorsk (Bielorussia),Stroitel-Stadion, ore 20 (ore 21 locali)
Shakhtyor Soligorsk (BLR) - NSÍ Runavík 5-0 (vedi highlights)
20° Ihar Burko, 42° Serhiy Rudyka, 81° rig. Mikhail Shibun, 86° Yevgeniy Yelezarenko, 90° Alyaksey Yanushkevich
Arbitro: Giorgi Vadachkoria (Georgia)
Brøndby (Danimarca), Brøndby Stadion, ore 18.30
Brøndby (DEN) - Valur 6-0 (vedi highlights) [and. 4-1; tot. 10-1]
5° Kamil Wilczek, 15° Andrew Hjulsager, 26° e 57° Teemu Pukki, 71° e 90+3° Daniel Stückler
Arbitro: Tihomir Pejin (Croazia)
Jelgava (Lettonia), Zemgales Olimpiskais centrs, ore 17:30 (ore 18:30 locali)
Jelgava (LAT) - Breiðablik 2-2 (vedi highlights) [and. 3-2; tot. 5-4]
15° Daniils Turkovs (J), 31° Ellert Hreinsson (B), 33° rig. Daniel Bamberg (B), 70° Abdoullaye Diallo (J)
Arbitro: Petur Reinert (Isole Fær Øer)
Lurgan (Irlanda del Nord), Mourneview Park, ore 20:45 (ore 19:45 locali)
Glenavon (NIR) - KR Reykjavík 0-6 (vedi highlights) [and. 1-2; tot. 1-8]
6° e 29° Kennie Chopart, 53° rig. Hólmbert Friðjónsson, 68° Morten Beck Andersen, 78° Óskar Örn Hauksson, 80° Denis Fazlagic
Arbitro: Dennis Antamo (Finlandia)

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