Ögmundur Kristinsson è nato in Islanda nel 1989. Ha iniziato la sua carriera nel Fram di Reykjavik e giocandoci dal 2006 al 2014, prima di trasferirsi ai danesi del Randers. Nel Fram ha debuttato a soli 16 anni. In quello stesso anno ha vinto la 1.deild e la Coppa d'Islanda nel 2013, ultimo trofeo ad entrare in bacheca nel club prima delle recenti debacle.
Nel 2015 ha firmato un contratto triennale con gli svedesi dell'Hammarby IF, raggiungendo i suoi connazionali Birkir Már Sævarsson e Arnór Smárason.
Ögmundur ha esordito in nazionale il 4 giugno del 2014 in un'amichevole contro l'Estonia. Da allora ha collezionato 10 presenze con la nazionale islandese ed ora è stato selezionato per Euro2016.
Lo abbiamo contattato e ci ha risposto immediatamente. Siamo orgogliosi di ospitare le sue risposte sulle pagine del nostro blog.
Ögmundur Kristinsson in azione con la maglia della nazionale (mbl.is)
1) Ögmundur, innanzitutto congratulazioni per la convocazione agli Europei. Cosa hai provato quando è arrivata la chiamata di Lars ed Heimir?
Grazie mille! Ci stavamo preparando per una partita con l'Hammarby quando le convocazioni sono state pubblicate. Così io e Birkir Màr abbiamo guardato la conferenza stampa insieme. Quando ho visto il mio nome ero molto orgoglioso.
2) Hai iniziato la tua carriera con il Fram giocando nella capitale fino al 2014. Quali sono i tuoi ricordi migliori? Segui ancora i tuoi ex compagni?
Vincere la Coppa d'Islanda col Fram è stato un grande momento. E si, sono ancora in contatto coi giocatori con cui ho giocato nel Fram.
3) Negli ultimi anni la squadra ha avuto alcune difficoltà ed è retrocessa in 1.deild, sfiorando anche la 2.deild nella scorsa stagione. Secondo te, quali sono i motivi che hanno portato a questa situazione una realtà come il Fram, che è tra le più grandi società d'Islanda?
Le cause sono il modo in cui si sono cambiati in continuazione sia allenatori che giocatori.
4) Cosa pensi che serva al Fram per tornare in Pepsideild?
Devono tenere Àsi (l'attuale allenatore Ásmundur Arnarsson, ndr) come allenatore e costruire una squadra con delle basi solide.
5) Prima di arrivare all'Hammarby, hai vissuto una stagione al Randers. Come mai hai deciso di lasciare la Danimarca?
Ho avuto una buona offerta dall'Hammarby! E l'Hammarby è un grande club in Svezia.
6) Nell'Hammarby oltre a te, giocano anche altri due calciatori islandesi come Birkir Már Sævarsson e Arnór Smárason. È stato più facile adattarsi ad un nuovo campionato avendo in squadra due connazionali?
Birkir era già qua quando sono arrivato io ed è bello avere qualcuno di conosciuto quando arrivi in un nuovo ambiente e lui mi ha aiutato molto. Adesso anche Arnór è arrivato all'Hammarby e passiamo molto tempo insieme.
7) Al momento l'Hammarby è in 12° posizione in Allsvenskan. Ci sono molte squadre in pochi punti e voi non siete molto lontani dal terzo posto. Quale è l'obiettivo dell'Hammarby per questa stagione? Vi accontentate della salvezza o puntate più in alto?
L'obiettivo dell'Hammarby è consolidare la sua posizione in Allsvenskan.
8) Secondo te, quali sono le differenze principali tra il campionato islandese e il campionato danese e svedese?
In Svezia e in Danimarca ci sono campionati più grandi e con giocatori migliori. Non solo, anche tutto il resto che gira intorno al calcio è più sviluppato.
9) La Pepsideild è cresciuta molto in questi anni, ma manca ancora la qualificazione di un club islandese alla fase a gironi delle coppe europee. Cosa serve per fare questo ultimo salto di qualità?
I club hanno bisogno di giocatori migliori e di rose più ampie. Tuttavia penso che i club islandesi si stiano avvicinando al raggiungimento di questo obiettivo.
10) Tre giocatori islandesi hanno già giocato nei campionati italiani o ci militano tuttora (Emil Hallfreðsson, Birkir Bjarnason e Hörður Björgvin Magnússon). Cosa pensi del calcio italiano? Ti piacerebbe giocarci un giorno?
Mi piace il calcio italiano. E' uno dei campionati più grandi del mondo e mi piacerebbe assolutamente giocarci un giorno!
11) Quali sono i tuoi hobby? Come spendi il tuo tempo fuori dal campo?
Gioco a golf e passo del tempo insieme a mia moglie.
12) Il 4 giugno festeggerai i due anni dall'esordio con la Nazionale, ti saresti aspettato tutti questi bei momenti in soli due anni?
No, era difficile immaginarsi che accadessero tutte queste cose, ma tutto stava andando bene e avevamo la sensazione che qualcosa di bello stesse per accadere.
13) Si sta avvicinando il grande giorno dell'esordio contro il Portogallo. Come state vivendo questo mese che manca prima dell'inizio degli Europei?
In realtà lo sto vivendo come gli altri. Il campionato dell'Hammarby è ancora in corso e quindi mi sto concentrando su questo.
14) Come giudichi il girone con il Portogallo, l'Austria e l'Ungheria? Sei soddisfatto del sorteggio?
Si, è stato un buon sorteggio. Abbiamo tre partite dove possiamo fare bene e vincere.
15) Quale è l'obiettivo dell'Islanda a Euro2016? Secondo te è possibile raggiungere i quarti di finale?
Si, tutto è possibile e abbiamo già dimostrato che possiamo vincere contro squadre più titolate.
16) Tu con Hannes Þór Halldórsson e Ingvar Jónsson siete tre ottimi portieri, così come lo sono Gunnleifur Vignir Gunnleifsson e Haraldur Björnsson che non sono stati convocati. Per Lars ed Heimir, la scelta dei tre portieri immaginiamo che sia stata molto dura. Ti aspetti di essere titolare agli Europei o pensi che giocherà Hannes?
Spetta agli allenatori scegliere chi va in campo. Io preferisco non pensarci e ora concentrarmi su cosa devo fare all'Hammarby.
17) Quali sono i tuoi sogni per il futuro?
Spero di continuare a migliorare e giocare in uno dei grandi campionati europei.
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