Quasi tutto secondo copione. Grindavik e Leiknir Reykjavik colgono la terza vittoria di fila, il KA si riscatta, mentre il Keflavik viene bloccato sul pareggio da un sorprendente Fjardabyggd. Il Thor coglie un'importante vittoria esterna mentre in coda il Leiknir F. è ancora a zero punti. Poco sopra c'è un deludentissimo HK.
Selfoss - Leiknir R. 0-1: il primo match della terza giornata è anche quello più interessante. Da una parte la multinazionale del Selfoss (anche se in partenza sono solo quattro gli stranieri in campo), dall'altra una realtà consolidata come il Leiknir Reykjavik.
La partita è equilibrata ed è decisa da Kári Pétursson al 36'. Il Leiknir R. centra la terza vittoria di fila. Il Selfoss invece perde la seconda partita contro una "grande" e vede ridimensionarsi i propri obiettivi.
La rosa al completo del Grindavik, al comando dell'Inkassodeildin (evofootball.com)
Fram - Haukar 1-1: partita delle mezze delusioni con il Fram che non riesce a centrare la prima vittoria stagionale mentre l'Haukar non spicca il volo verso posizioni di classifica più interessanti. E' l'Haukar a fare la partita e a passare in vantaggio con Haukur Ásberg Hilmarsson al 40'. Il Fram suda freddo e pareggia col neoentrato Bubalo a metà secondo tempo. Per i blu inizia il balletto sulla quota retrocessione: terzultimo posto solitario. Il prossimo match è già uno spareggio salvezza, in casa dello Huginn.
HK - Þór 1-2: i biancorossi di Akureyri riscattano l'avvio deludente con un'importante vittoria esterna. Viceversa l'HK, nonostante il buon organico, si è arenato sul fondo della classifica. Le redini della partita le tengono in mano gli ospiti che passano in vantaggio a metà primo tempo, vengono raggiunti al 77' da Helgason e tornano meritatamente in vantaggio a 5' dallo scadere con Sverrisson. Tanti taccuini sugli spalti ad osservare le molte giovani promesse in campo, Guðjohnsen jr e Birkir Heimisson su tutti. L'HK è rimasto al brillante pareggio contro il Keflavik, tornerà?
KA - Huginn 2-1: il KA torna alla vittoria davanti al proprio pubblico con ben 490 tifosi a spingere i padroni di casa. E' probabile che contro il modesto Huginn si aspettassero un risultato più rotondo. Con Aðalsteinsson a metà primo tempo e Grizelj a metà del secondo il KA si lancia verso la vittoria. Lo Huginn però non getta la spugna, accorcia all'83' col neoentrato Gunnlaugsson e tiene sulla corda i blasonati avversari. Da segnalare la presenza in campo dell'ala quindicenne Stefán Ómar Magnússon con i gialloneri che schieravano fra i titolari ben sei stranieri.
Fjarðabyggð - Keflavík 2-2: andata e ritorno dall'inferno in quattordici minuti. E' il tempo che passa fra il raddoppio dei padroni di casa al 74' e i due goal che, all'82 e all'88, riportano gli aeroportuali in parità. Sulla carta per il Keflavik doveva essere una passeggiata mentre, per come si era messa la partita, è un punto guadagnato. Il Fjardabyggd si sta rivelando un osso duro e non l'agnello sacrificale pronosticato ad inizio stagione. Coach Einarsson, arrivato dall'Einherji di Vopnafjörður che gioca due divisioni sotto, sta facendo un ottimo lavoro.
Grindavík - Leiknir F. 5-0: finisce in goleada il testacoda della quarta giornata. In realtà il risultato è bugiardo perché i rossi dell'est sono rimasti in partita fino a metà gara quando l'espulsione diretta di Rocamora ha fatto saltare gli schemi, Un Grindavik di qualità superiore ne ha approfittato e non ha lasciato scampo agli avversari. Per il Leiknir, zero punti in tre partite, inizia a scottare l'erba sotto i piedi. I tanti innesti stranieri dell'ultimo momento finora non hanno partorito i risultati sperati, anzi...
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