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sabato 21 marzo 2015

Deildabikar, 15-21 marzo: i calendari si normalizzano e c'è chi festeggia la qualificazione

Al contrario di quella precedente, questa è stata una settimana decisamente piena di avvenimenti, a partire dal fatto che si sono recuperate tutte le partite da recuperare, o comunque si è deciso quado farle recuperare. Restano dunque in sospeso solo due match, Grótta - KA Akureyri (girone B) e Haukar-Stjarnan (girone C). La situazione dei calendari dei gironi, quindi, inizia finalmente a delinearsi con chiarezza, tanto che ormai siamo vicinissimi ad avere le prime qualificazioni matematiche!
Settimana in altalena per l'ÍBV: dal 3-0 a tavolino contro il Breiðablik al pesante 5-0 subito dal Þróttur, questa squadra mostra di non conoscere mezze misure...
Classifica del girone A
Iniziamo, per una volta, dal girone A, quello in cui i calendari sono stati a lungo una vera e propria piaga. Per carità, gli squilibri ci sono ancora, ma ormai si sono attenuati. E non si può non annunciare con grande gioia che finalmente la federazione ha deciso quando far recuperare quel famoso Breiðablik - Víkingur Ólafsvík: ebbene, la data prescelta è il 24 marzo. A proposito dei biancoverdi: soffertissima la vittoria per 1-0 arrivata contro l'HK Kópavogur con un gol al 16° di Oliver Sigurjónsson. A fare notizia è però soprattutto la bipolarità perfetta dell'ÍBV Vestmannaeyjar: dopo aver vinto 3-0 a tavolino proprio contro la squadra di Arnar Grétarsson (che sul campo si era invece imposta per 2-0), ha inflitto un bel 5-0 al morente BÍ/Bolungarvík, per poi buttare a mare tutto il lavoro subendo lo stesso risultato pochi giorni dopo per mano del Þróttur. Risultato? Dall'FH Hafnarfjörður (in seconda posizione) allo stesso ÍBV sono tutti ancora in gioco per qualificarsi secondi o terzi. Fuori dal discorso il Fylkir, ormai proiettato verso la qualificazione come capolista solitario, come anche il Víkingur Ólafsvík che, nonostante il 4-0 sempre contro il BÍ/Bolungarvík, non sembra avere alcuna possibilità. Una riflessione ulteriore merita l'unica rappresentante di un certo livello della regione dei fiordi occidentali, che in sei partite ha subito 22 gol senza segnarne nemmeno uno: se non è allarmante questo...

Classifica del girone B
Ancora meglio va al Leiknir, capolista del girone B ormai davvero ad un passo da una qualificazione che sarebbe un ulteriore passo in avanti su un percorso in continua ascesa e infatti, dopo il 2-1 imposto ad un Selfoss comunque in un buon momento di forma, la qualificazione è ormai in cassaforte: in caso di vittoria contro il Fjölnir nell'ultima gara rimasta, il primo posto sarà praticamente inattaccabile. Tuttavia, la vittoria diventerebbe addirittura superflua se né il Víkingur Reykjavík né il KR riuscissero a vincere: insomma, da un punto di vista teorico, il Leiknir non ce l'ha ancora fatta (ricordiamo che il KA Akureyri può matematicamente arrivare proprio a 15 punti, gli stessi del Leiknir), ma, escludendo improbabili serie di goleade, praticamente la missione è compiuta. Tuttavia, questo non serve ad abbattere i rossoneri, che al primo posto continuano a puntare nonostante tutto, come ben testimoniato dal 2-0 al Fjölnir e il 5-0 al Fram. Bene anche il Selfoss, come si diceva poc'anzi: 3-1 ancora al povero Fram per una squadra che può tranquillamente pensare di lottare per un terzo posto potenzialmente utile. Interessante anche la vittoria del Grótta sul Fjölnir per 2-0, ma per la squadra di Seltjarnarnes vale un po' lo stesso discorso fatto per quella di Ólafsvík...


Classifica del girone C
E se il Leiknir non può lamentarsi, nel girone C l'ÍA Akranes può già avviarsi a prendere lo champagne per brindare: anche la matematica dice che ormai si è qualificato. Qualunque previsione, anche la più tragica (gialloneri perdenti all'ultima partita, Valur e Stjarnan sempre vincenti in quelle restanti), porta a questo verdetto: nel caso si voglia assumere la prospettiva pessimistica, cioè quella appena indicata, i gialloneri arriverebbero terzi ma, guardando gli altri gironi, si qualificherebbero comunque. Qualsiasi risultato arrivi contro il Fjarðabyggð, dunque, sarà perfettamente ininfluente: certo, se poi arriva una vittoria come il 2-1 ai danni del Keflavík di questa settimana, tanto di guadagnato. Bisogna però specificare che il Keflavík non è poi quest'avversario irresistibile, visto che dopo un buon inizio si è perso per strada, sconfitto di recente per 3-1 anche da un Haukar che sta cercando di risorgere in extremis, ma che affronterà la prova del nove nella gara da recuperare con lo Stjarnan. Tornando alla squadra di Akranes, comunque, non c'è niente di cui preoccuparsi: il Fjarðabyggð ha una grande forza di volontà, che però non è sostenuta da una pari qualità tecnica, e la sconfitta per 2-0 per mano del Valur sta lì a ricordarlo. Permettetemi, però, una digressione finale sul Þór Akureyri, umiliato con un tennistico 6-2 addirittura dal Grindavík, non proprio il Barcellona: solo un anno fa i biancorossi stupivano l'Islanda, proponendosi come possibile vincitrice finale della coppa di lega. Poi, l'eliminazione in semifinale, la lenta discesa in campionato, il 2-0 al KR come canto del cigno, la lenta catabasi agli inferi. Con l'anabasi fissata a chissà quando.



Girone A
Domenica 15 marzo
ÍBV Vestmannaeyjar - BÍ/Bolungarvík 5-0

Giovedì 19 marzo
HK Kópavogur - Breiðablik 0-1

Venerdì 20 marzo
Þróttur - ÍBV Vestmannaeyjar 5-0

Sabato 21 marzo
BÍ/Bolungarvík - Víkingur Ólafsvík 0-4


Girone B
Domenica 15 marzo
Fram - Selfoss 1-3
Víkingur Reykjavík - Fjölnir 2-0
Giovedì 19 marzo
Fram - Víkingur Reykjavík 0-5

Venerdì 20 marzo
Fjölnir - Grótta 0-2

Sabato 21 marzo
Leiknir Reykjavík - Selfoss 2-1


Girone C
Lunedì 16 marzo
Keflavík - Haukar 1-3

Venerdì 20 marzo
Haukar - Stjarnan partita rinviata

Sabato 21 marzo
ÍA Akranes - Keflavík 2-1
Fjarðabyggð - Valur 0-2
Þór - Grindavík 2-6

2 commenti:

  1. Ciao Francesco, mi ero perso la vittoria a tavolino dell'IBV. Ma cosa ha combinato il Breidablik?

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  2. Ciao Alby, sinceramente non ho capito il motivo: ho provato a cercare informazioni sui perché di questa decisione, ma nessuno in Islanda si è preso la briga di scrivere qualcosa a riguardo. Il modo in cui viene seguita questa coppa di lega inizia ad avere del grottesco.

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