Ormai manca meno di una settimana a venerdì 13, quando Valur-Stjarnan darà il via alla Deildabikar, e quindi al 2015 islandese. Un anno che si preannuncia ricco di momenti ad altissima tensione, a partire dalla nazionale che potrebbe seriamente ipotecare la prima storica qualificazione agli europei fino ad arrivare al tanto agognato approdo alla fase a gironi dell'Europa League, che prima l'FH nel 2013 e poi lo Stjarnan nel 2014 ci hanno fatto sognare. Tante anche le incognite, come il KR del dopo-Kristinsson e lo Stjarnan in Champions, ma anche in 1. deild il ritorno del sempre affscinante derby di Akureyri, che potrebbe trasformarsi in un bel derby promozione.
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L'anno scorso l'FH si aggiudicò la sesta coppa di lega della sua storia, battendo in finale 4-1 il Breiðablik. Come andrà a finire quest'anno? |
Per capire meglio cosa saranno i prossimi nove mesi, però, vi rimando ad un articolo scritto da me stesso per
Calcio Estero News. Buona lettura!
Innanzitutto complimenti per il blog che, purtroppo per me, scopro solo oggi... Seguo il calcio islandese da 2-3 anni e fortunatamente ho trovato questo spazio che mi terrà sempre aggiornato :D
RispondiEliminaPer quanto riguarda il calcio giocato, il mio IBV comincia male la stagione ufficiale prendendone 4 dal Fylkir... già nel torneo amichevole abbiamo avuto alti e bassi (da 4-1 a 4-4 in 5 minuti col Keflavik, dilaganti col Grindavik e onorevole sconfitta coi campioni nazionali), spero che non sia preludio di una stagione disastrosa: l'estate scorsa non è stata entusiasmante con una salvezza risicata; inoltre, negli ultimi anni la squadra che tanto bene aveva fatto dopo la risalita in Urvalsdeild è stata smembrata: la colonia ugandese se ne è andata, Þórarinn Valdimarsson, dopo due anni di prestito in Norvegia ora è all'FH, giusto per fare qualche nome... Glenn dovrebbe essere rimasto ma non può tirare la carretta per tutta la stagione come l'estate scorsa... speriamo in un campionato più tranquillo di quello scorso :)
Egill
Ciao, grazie per i complimenti! :D
EliminaIo auguro all'IBV di fare un campionato più che dignitoso per un discorso molto semplice: dopo il suicidio del Thor Akureyri, è l'unica squadra che non graviti nell'orbita di Reykjavik. Le restanti undici, anche se non provengono dalla capitale stessa, comunque rappresentano città lì nei dintorni, e un campionato così "reykjavicentrico" (concedimi il neologismo) non lo ritengo un granché. Tuttavia, non posso nasconderti che non vedo l'IBV messo chissà quanto bene: magari non da retrocessione, ma credo che suderà parecchio per la salvezza, a meno che il mercato non s'infiammi all'improvviso...