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mercoledì 25 febbraio 2015

Deildabikar, 2ª giornata: neopromosse e 1. deild alla riscossa, KR e e Stjarnan in difficoltà

Siamo ancora all'inizio della stagione, e si vede dai risultati, che proseguono sulla falsariga di quelli della prima giornata. Tuttavia, inizia a diventare lampante il ritardo nella preparazione da parte di alcune big, che in questo febbraio hanno stentato, e non poco. Ciò, anche alla luce dell'esperienza dell'anno scorso, non vuol dire assolutamente nulla: basti pensare al Þór Akureyri, che sfiorò una storica finale di coppa e otto mesi dopo retrocesse malamente. Quindi, vietati allarmismi d'ogni sorta o entusiastici annunci di uno scossone ai primi piani del calcio islandese.
Con molta fatica l'FH è riuscito ad imporsi sull'IBV Vestmannaeyjar per 2-0: tra le big d'Islanda, in questo momento è quella messa meglio...

Proprio non riesce a convincere il nuovo KR Reykjavík di Bjarni Eggerts Guðjónsson, che dopo le amichevoli non proprio esaltanti ha inanellato due sconfitte nelle prime due gare ufficiali dell'anno. Il punto debole sembra essere già identificabile nella difesa: troppe disattenzioni. Se già nel derby con i rossoneri le note dolenti erano tante, l'azione che porta al gol di Þórir Guðjónsson nella partita contro il Fjölnir si sviluppa soprattutto grazie ad un errore grossolano di Björn Þorláksson  in fase di intercettazione che spalanca una prateria all'avversario. Nella ripresa poi succede di tutto: un incrocio colpito dai bianconeri, un palo e una traversa per i loro avversari, un probabile rigore non concesso e un gol giustamente annullato per un fallo sul portiere. Se c'è una cosa che emerge da queste prime partite, questa è la mancanza di equilibrio del nuovo KR, che già dalla prossima partita deve iniziare a vincere se non vuole ritrovarsi clamorosamente eliminato già alla fase a gironi. Infatti, nel suo girone (il 2) c'è un bel trio di squadre a punteggio pieno dopo due giornate: oltre allo stesso Fjölnir (che però ha un gioco che produce molto poco, per cui potrebbe essere un semplice fuoco di paglia), troviamo anche il sempre più soprendente Leiknir (spettacolare 4-2 al Grótta) e il Víkingur Reykjavík (3-1 al Selfoss) prontissimo per il ritorno in Europa dopo 23 anni dall'ultima apparizione. Tutto ciò relega il KR in fondo alla classifica con zero punti, tanti quanto il Fram, sconfitto per 2-0 dal KA Akureyri.

Ancora peggio va allo Stjarnan nel girone 3: dopo il deludente pareggio per 1-1 col Valur, ecco arrivare una sonora batosta per 2-0 in casa dell'ÍA Akranes neopromosso. La squadra campione d'Islanda sembra solo un lontano parente di quella che l'anno scorso sorprese chiunque. Non è così per i gialloneri, che puntano (e non lo nascondono più di tanto) a fare una stagione superba per lavare via l'onta dell'ultima retrocessione: la direzione imboccata è quella giusta. Prova ne è il primato con sei punti su sei nel girone condiviso col Keflavík re delle partenze sprint, capace di ribaltare nel secondo tempo l'iniziale vantaggio del Þór Akureyri e di vincere poi per 2-1. Risponde alla grande il Fjarðabyggð alla prova scialba del turno precedente, imponendosi per 3-1 su un Haukar pericolante. Bene anche il Valur sul Grindavík (3-2).

Tra le tre grandi, al momento, può "ridere" solo l'FH Hafnarfjörður, capace prima di bucare la monumentale - perché immobile come un monumento - difesa dell'ÍBV Vestmannaeyjar alla mezz'ora del primo tempo con Sam Hewson, e poi di chiudere il discorso all'89° sugli sviluppi di un corner con Brynjar Ásgeir Guðmundsson. Ma non è stato facile, anche perché l'FH stava rianimando i suoi avversari che, rimasti in dieci al 76° per l'espulsione di Böðvar Böðvarsson, avevano sperato nel pareggio dopo il "riequilibrio numerico" causato dal rosso a Víðir Þorvarðarson quattro minuti dopo. L'avvio shock dell'IBV (zero punti, zero gol fatti e sei subiti) non è tanto scioccante come quello del BÍ/Bolungarvík, travolto per 5-0 dall'HK Kópavogur capolista nel girone 1. Ad inseguirlo a quattro punti Fylkir (0-0 con il Breiðablik) e Þróttur (1-1 col Víkingur Ólafsvík).

P. S. Questo link vi rimanda alla parte del sito della KSI dedicata alle numerosissime competizioni. Ai punti 44, 45 e 46 troverete tutte le informazioni (partite, classifica, marcatori etc.) girone per girone.

5 commenti:

  1. Ciao Francesco. In Lenjubikar le squadre sono praticamente la versione riserve. Non penso che in campionato il KR giochi com ora con due ragazzi del 1999...

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    1. Ciao Alby, sappiamo tutti quanto sia considerata la coppa di lega in Islanda, anche se non mi spiego il motivo di questo snobismo. Mi pare ovvio che il KR e lo Stjarnan non sono quelli che vedremo all'opera tra qualche mese, però non si può nascondere che la partenza dei bianconeri sia abbastanza imbarazzante, fermo restando che contro il Fjolnir ho già visto qualche miglioramento.

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  2. Ciao,domani,come tu saprai di sicuro, parte il campionato nelle Far Oer!Mi aspetto la riscossa dell'Hb Torshavn,anche se a dire la verità non sono per nulla informato sui movimenti di mercato.

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    1. Ciao! Sì, domani si ricomincia anche con il campionato faroese, ad una settimana di distanza dalla vittoria in Supercoppa del Vikingur Gota (su cui non ho potuto scrivere nulla per alcuni problemi personali, ma di cui parlerò nell'articolo sulla prima di Effodeildin)... Ti dirò che, secondo me, l'HB parte da favorito... Per quanto riguarda il suo mercato, è riuscito a trattenere Vatnsdal (che a novembre è stato in prova all'AB Copenaghen, nella B danese) e Geistsson, anche lui tentato da sirene danesi. In entrata segnalo l'arrivo di Arnbjørn Hansen dall'EB/Streymur.

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  3. Ah,non sapevo della supercoppa!Un altro trofeo per il Vikingur,specialista di coppe e supercoppe!

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