SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZO AUTUNNO: road to Brazil 2014... to be continued!

Non era il 31 dicembre, ma stanotte a Reykjavík, Hafnarfjörður, Kópavogur, Selfoss, Keflavík, Akranes, Akureyri, Húsavík, Egilsstaðir, Vestmannaeyjar, Ísafjörður e tutte le altre si è dormito poco e festeggiato tanto. Ore 21.29: Granit Xhaka segna il gol del vantaggio della Svizzera sulla Slovenia. A sua insaputa, è l'eroe nazionale islandese almeno per una sera. 21.29-21.50: la Slovenia non reagisce, ma l'Islanda vive un'ansia sportiva senza precedenti (per lei). Dalle 21.51: festa grande, si va ai play-off mondiali: traguardo massimo finora nella storia del calcio in Islanda!

Quest'immagine, postata da Gunnarson su Facebook poco dopo la fine della partita, ha davvero bisogno di commenti?

La tensione, inutile negarlo, era alta, perché la posta in gioco era ancora più alta. Non era facile, perché la Norvegia voleva chiudere con dignità davanti al proprio pubblico un girone molto altalenante; neanche la Slovenia però poteva dirsi fortunata, perché andava di scena in Svizzera. Fatte le dovute considerazioni, in entrambe le partite però vince solo la paura. I Nostri partono contratti e la Norvegia arriva quasi subito al tiro, ma al 12° ci pensa il solito Kolbeinn Sigþórsson a mettere subito le cose in chiaro. Quasi a voler chiudere il conto, la nazionale di Lars Lagerbäck continua ad attaccare, sfiorando anche il raddoppio al 24° da calcio di punizione. Me proprio nel momento migliore, per il pubblico dell'Ullevaal (deserto anche più dello stesso Sahara, a dire il vero...) arriva ossigeno puro: la Norvegia esegue una ripartenza magistrale, punendo la foga eccessiva dell'Islanda, che al 30° vede i propri sforzi rimessi in discussione da Braaten, giunto al quarto gol in addirittura 50 presenze con la maglia norvegese e al quale l'Islanda - in questo simile al Napoli che fu di Mazzarri - ha concesso l'unico gol in tutto il girone... A quel punto la paura torna sovrana, e l'Islanda rischia in qualche circostanza, ma per fortuna nulla cambia fino al 45°. Nel frattempo, da Berna tutto tace; rebus sic stantibus, sloveni a casa e islandesi ai play-off.

Quando il secondo tempo si riapre, è tutta un'altra storia: gli ospiti si riversano in avanti e mettono con le spalle al muro gli scandinavi, che in pochi minuti rischiano di affondare sotto i colpi prima di Eiður Smári Guðjohnsen e poi di Birkir Bjarnason, un diavolo scatenato in questi giorni (hai capito, Samp?). La loro reazione d'orgoglio produce un numero di occasioni pericolose pari a zero, mentre è ancora l'Islanda nel finale che sfiora "la presa dell'Ullevaal". I giocatori però non escono dal campo, ma restano a festeggiare insieme ai tifosi islandesi: il pareggio in Norvegia non è un'impresa, ma la notizia della Slovenia battuta a Berna ha già attraversato l'Europa. Cosa questo significhi, sicuramente l'avete già abbondantemente capito e non è il caso di ripetervelo ancora...

Prima di procedere con le analisi sul "mondo inesplorato" che ora si apre davanti agli occhi degli islandesi, però, è doveroso da una parte citare lo 0-0 tra Cipro ed Albania nella terza partita del girone che però era totalmente ininfluente in chiave qualificazione, dall'altra fare un grosso in bocca al lupo ai cugini norvegesi affinché possano ripartire da questo che è probabilmente il fondo del loro movimento calcistico per ritornare più forti di prima!

"Qui giace il calcio norvegese (1990-2013)". Immagine più che eloquente con cui il quotidiano norvegese online Nettavisen ha commentato il pari con l'Islanda. Il 1990 come "anno di nascita" è probabilmente riferito all'anno in cui il massimo campionato norvegese ha cambiato il nome da 1. divisjon a Eliteserien.

Fatto ciò, non resta che aspettare il 21 ottobre, data nella quale si svolgeranno i sorteggi per i play-off, la cui andata si svolgerà il 15 novembre e il ritorno il 19 dello stesso mese. Si può anche essere cautamente ottimisti perché, sebbene l'Islanda (ovviamente) non sia tra le teste di serie, ha il 75% di probabilità di evitare un avversario durissimo. Infatti, tra le non teste di serie figurano anche la Svezia di Ibrahimović, la Romania, e soprattutto la Francia che non ha certo bisogno di presentazioni. Tra le teste di serie invece annoveriamo la Croazia, che ha fatto un percorso in pratica identico agli islandesi, la Grecia che ha chiuso il girone in ex aequo con la Bosnia-Erzegovina (anch'essa debuttante) a 25 punti ma è costretta ai play-off dalla differenza reti e l'Ucraina. Il pericolo maggiore (quel 25% da evitare assolutamente) è rappresentato dal Portogallo che in squadra ha Cristiano Ronaldo, non uno qualunque... Ma fino al 21 ottobre c'è ancora una mezza settimana, per cui si continui pure a festeggiare, perché, se avremo un po' di fortuna, presto dovremo iniziare qualche corso di portoghese...

 P. S. Purtroppo, nonostante abbiamo cercato per tutta la giornata, non siamo riusciti a trovare un video integrale della partita, per cui stavolta possiamo farvi solo highlights e gol...

Qualificazioni Mondiali di Brasile 2014

Gruppo E

9° giornata, 15 ottobre 2013

Oslo (Norvegia), Ullevaal Stadion, ore 20:00

Norvegia - Islanda 1-1 (1-1)

Reti: 12° Kolbeinn Sigþórsson (ISL); 30° Daniel Omoya Braaten (NOR)

Norvegia: Rune Almenning Jarstein, Omar Elabdellaoui, Tore Reginiussen, Brede Hangeland (capitano), Tom Høgli, Per Ciljan Skjelbred (86°, Frode Johnsen), Alexander Tettey, Stefan Johansen, Tarik Elyounoussi, Ola Kamara (55°, Valon Berisha), Daniel Omoya Braaten (74°, Mohammed Abdellaoue). Allenatore: Per-Mathias Høgmo.

Islanda: Hannes Þór Halldórsson, Birkir Már Sævarsson, Ragnar Sigurðsson, Jóhann Berg Guðmundsson (90+2° Rúrik Gíslason), Birkir Bjarnason, Kolbeinn Sigþórsson, Gylfi Þór Sigurðsson, Kári Árnason, Aron Gunnarsson (capitano), Eiður Smári Guðjohnsen (59°, Alfreð Finnbogason), Ari Freyr Skúlason. Allenatore: Lars Lagerbäck.

Arbitro: Paolo Tagliavento (Italia)

Primo assistente dell'arbitro: Mauro Tonolini (Italia)

Secondo assistente dell'arbitro: Lorenzo Manganelli (Italia)

Quarto uomo: Paolo Mazzoleni (Italia)

Altre partite del girone

Svizzera-Slovenia 1-0

Cipro-Albania 0-0

 Classifica girone           Partite giocate    Punti

1.	Svizzera	10					24
2.	Islanda	10					17
3.	Slovenia	10					15
4.	Norvegia	10					12
5.	Albania	10					11
6.	Cipro	10					5

Play-off (sorteggi lunedì 21 ottobre)
Teste di serie
* Croazia
* Grecia
* Portogallo
* Ucraina

Non teste di serie
* Francia
* Islanda
* Romania
* Svezia