Nonostante un andamento in campionato drammatico, il KR è l'unica squadra tra quelle islandesi e faroesi che è riuscita a vincere. Se il buongiorno si vede dal mattino... |
Male, anzi malissimo le faroesi, che rischiano di andare a casa appena messo piede in Europa. E se il campionato qualche sospetto ce lo aveva già fatto venire, il campo conferma le peggiori paure e addirittura le amplifica. La tre giorni europea inizia male, col B36 Tórshavn in affanno a Malta, in casa della Valletta. I bianconeri, che in campionato restano in alto pur senza brillare, contrastano i padroni di casa per oltre un'ora, ma al 69° un rinvio errato di Trygvi Askham intercettato e controllato da Leandro Aguirre, da cui parte l'azione del gol di Federico Falcone, che nonostante il nome è di origini argentine. La partita finisc 1-0, quindi il passaggio del turno è ancora possibile, ma sarà importante sfruttare le occasioni a disposizione evitando di subire gol.
Due giorni dopo è la volta dell'Europa League, e qui le cose non vanno molto meglio. Delude tanto soprattutto il Víkingur Gøta, che cada malamente sul campo dei lettoni del Ventspils, già in vantaggio dopo soli cinque minuti per il cross di Alans Siņeļņikovs insaccato di testa da Ģirts Karlsons. Per tutto il primo tempo i padroni di casa assediano i faroesi e, dopo un gol annullato per fuorigioco al 20°, vanno di nuovo a segno al 36° con Karlsons che appoggia in rete dopo un palo. Nella ripresa i nerazzurri non reagiscono, e commettono una serie di errori imbarazzanti che permettono ai lettoni di sfiorare più volte il 3-0; l'unica azione faroese degna di nota è un contropiede all'80°, ma Finnur Justinussen conclude addosso al portiere avversario e spreca tutto. Il suicidio vero e proprio, però, lo commette l'NSÍ Runavík, che in casa cade per 2-0 contro i bielorussi dello Shakhtyor regalando non uno, ma ben due rigori agli avversari, entrambi realizzati da Artem Starhorodskyi. L'unica faroese a cavarsela è l'HB, che a Tallinn contro il Levadia riesce a non prenderle, e a strappare un pareggio che potrebbe rivelarsi prezioso grazie all'autogol di Luc Landry Tabi Manga in apertura a ui risponde soltanto al 65° Pavel Marin.
Non va molto meglio alle islandesi, a rischio eliminazione tanto quanto i colleghi faroesi. Una di certo già spacciata è il Valur, travolto in casa per 4-1 dai danesi del Brøndby, che a Reykjavík spadroneggiano in lungo e in largo. I gol arrivano tutti nel secondo tempo, ma di particolare bellezza è il 4-0 di Christian Jakobsen, un tiro no look da fuori area che si insacca nel sette e strappa applausi a tutto lo stadio. Il gol della bandiera arriva soltanto nei minuti di recupero ad opera di Einar Ingvarsson, ma molto difficilmente cambierà le sorti della partita di ritorno. Molto male anche il Breiðablik, che contro i lettoni dello Jelgava parte nettamente favorito e invece subisce una inaspettata umiliazione casalinga, che solo nel finale diventa a malapena più accettabile: immediatamente in svantaggio, i biancoverdi reagiscono al 13° con Bamberg, ma a fine primo tempo sono sotto per 3-1, il che renderebbe molto difficile il ritorno. Nulla cambia per tutta la seconda frazione, fino al 96° minuto di gioco col gol di Oliver Sigurjónsson. Paradossalmente, l'unica squadra a vincere in questo turno è quella messa peggio di tutte, vale a dire il KR, che si sbarazza in rimonta per 2-1 dei nordirlandesi del Glenavon, che per il ritorno potranno però fare affidamento al gol fuori casa. Troppo poco per scongiurare il pericolo di un'eliminazione di massa: bisogna sudare fin da subito.
Champions League
Primo turno
preliminare
Andata,
martedì 30 giugno 2016
Paola (Malta), Hibernians Stadium, ore 19
Valletta (MLT) - B36 Tórshavn 1-0 (0-0)
69° Federico Falcone (video gol)
Europa League
Primo turno
preliminare
Andata,
30 giugno 2016
Ventispils (Lettonia), Olimpiskais Stadions, ore 17 (ore 18 locali)
Ventspils (LAT) - Víkingur Gøta 2-0 (2-0) (vedi highlights)
5° e 36° Ģirts Karlsons
Arbitro: Mikhail Vilkov (Russia)
Tallinn (Estonia), Kadriorg Stadium, ore 18 (ore 19 locali)
Levadia Tallinn (EST) - HB Tórshavn 1-1 (0-1) (vedi highlights)
21° aut. Luc Landry Tabi Manga (Lev), 65° Pavel Marin (Lev)
Arbitro: Filip Glova (Slovacchia)
Toftir, Svangaskarð, ore 20 (ore 19 locali)
NSÍ Runavík - Shakhtyor Soligorsk (BLR) 0-2 (0-1) (vedi highlights)
45+1° (rig.) e 84° (rig.) Artem Starhorodskyi
Arbitro: Tim Marshall (Irlanda del Nord)
Reykjavík, Hlíðarendi, ore 23 (ore 21 locali)
Valur - Brøndby (DEN) 1-4 (0-0) (vedi highlights)
47° e 54° Kamil Wilczek (B), 61° Teemu Pukki (B), 79° Christian Jakobsen (B), 90+2° Einar Ingvarsson (V)
Arbitro: Ali Palabıyık (Turchia)
Kópavogur, Kópavogsvöllur, ore 21:15 (ore 19:15 locali)
Breiðablik - Jelgava (LAT) 2-3 (1-3)
10° Kļuškins (J), 13° Bamberg (B), 33° Redjko (J), 44° Grigaravičius (J), 90+6°Sigurjónsson (B)
Arbitro: Anders Poulsen (Danimarca)
Reykjavík, KR-völlur, ore 21:15 (ore 19:15 locali)
KR Reykjavík - Glenavon (NIR) 2-1 (1-1)
14° Kelly (G), 40° Pálmason (KR), 78° rig. Friðjónsson (KR)
Arbitro: Nicolas Laforge (Belgio)
Non ricordo dei risultati così scadenti per le squadre faroesi e islandesi. Di sicuro già nei rispettivi campionati si è capito che il livello medio si è abbassato in modo allarmante, ma perdere già cosi nei turni iniziali è sconfortante..
RispondiElimina