La marcia trionfale del B36 Tórshavn non conosce soste: stavolta a cadere è un KÍ Klaksvík vittima di quell'anonimato irrispettoso del suo passato (foto presa da nordlysid.fo/Jákup Ósá) |
La classifica, quindi, adesso diventa estremamente variabile, per cui è da prendere con le pinze ancora più di prima. Questo discorso comunque interessa solo parzialmente le ultime posizioni della classifica, dove le cose si stanno mettendo decisamente male per lo Skála. Dopo aver dato segnali di ripresa nell'ultima giornata prima della sosta, il team di Pauli Poulsen regala al suo allenatore la sua quarantatreesima sconfitta in carriera su centoquaranta gare in panchina. Visto che è già stato l'autore della sfortunata retrocessione del B68 Toftir due anni fa e vista la situazione che sta delineandosi i graduatoria, l'1-0 in casa dell'ÍF Fuglafjørður (gol al 14° di Clayton Nascimento) deve essere un campanello d'allarme, perché nel frattempo l'AB Argir continua a fare punti utilissimi per la salvezza: contro l'EB/Streymur il risultato è un 2-2 che può essere analizzato da molti punti di vista. Da un lato, possiamo vederlo come una vittoria mancata, visto che ai gol di Hørður M. Mohr al 22° e di Sandri Færø al 52° rispondono la rete di Gunnar Zachariasen al 45° e il rigore di Hans Pauli Samuelsen al 60°. Una rimonta che però dall'altra parte può comunque essere vista come una prova di forza nei confronti di una squadra più in alto in classifica. Oppure si può discutere di questa gara da un punto di vista disciplinare, considerando la bellezza degli otto ammoniti in tutta la gara, quattro a testa.
In qualunque senso si voglia comunque affrontare il discorso relativo all'AB Argir, bisogna ammettere che al momento, tra le tre squadre coinvolte nelle sabbie mobili della zona retrocessione, è quella più vicina alla salvezza. Sì, perché appaiato allo Skála, proprio a pari punti, ritroviamo il B68 Toftir, travolto per 6-0 da un HB Tórshavn in forma smagliante e per nulla affaticato dalle notti di Champions con il Partizan. Più che di una partita sarebbe dunque opportuno parlare del nuovo record stabilito, perché questa è la vittoria casalinga col più ampio margine di vantaggio dell'Effodeildin 2014. A segno vanno, nell'ordine, Kristin R. Mouritsen, Fróði Benjaminsen, René S. Joensen, Jóan Símun Edmundsson per due volte e alla fine c'è l'autogol di Mads Rosenberg. Un modo convincente per provare a mettere pressione al B36, che però pare inarrestabile.
Infatti, la squadra bianconera non si è fermata nemmeno per l'Ólavsøka: questa, divagando un attimo, è una festa tradizionale estiva faroese che cade proprio il 29 luglio per ricordare Olaf II di Norvegia, re dello stato scandinavo tra il 1015 e il 1028 e considerato santo dalla Chiesa cattolica, la morte del quale avvenne proprio il 29 luglio 1030 nella battaglia di Stiklestad. Essendo le Fær Øer un paese molto religioso (in contrasto col resto del Nord Europa, Islanda compresa), la settimana dell'Ólavsøka è accompagnata da numerosi festeggiamenti, e addirittura il Løgting, il parlamento locale, inaugura il nuovo anno politico proprio in questo giorno.
Chiusa questa parentesi, diciamo che l'FSF ha mandato le squadre a festeggiare con i cittadini nei giorni scorsi, ma poi non ha voluto sentire ragioni e ha fatto ricominciare il campionato nonostante le critiche di alcuni politici conservatori del posto, confermando (per provocazione?) proprio per il 29 luglio il big match tra B36 e KÍ Klaksvík, terminato sul 2-1 per i padroni di casa che hanno comunque faticato notevolmente. La sbloccano Lukasz Cieslewicz al 60° e Adeshina Lawal al 62°, mentre gli azzurri la riaprono solo all'85° con Hjalgrím Elttør, quando è troppo tardi.
Chiudiamo parlando del calendario del Víkingur Gøta, che subisce delle variazioni anche notevoli: visto il doppio incontro contro l'HNK Rijeka, la partita contro l'NSÍ Runavík è stata spostata dal 27 luglio addirittura al 17 settembre (prima data utile per la federazione), mentre quelle contro l'ÍF Fuglafjørður e contro l'EB/Streymur, previste per il 3 e per il 10 agosto, sono state semplicemente posticipate di un giorno. In Europa è difficile passare il turno, ma provate ad immaginare solo per un attimo che caos si scatenerebbe in caso di una qualificazione ai play-off... Niente male, vero?
P. S. Per chi fosse interessato, qui c'è un video che mostra tutti i gol della giornata.
16ª giornata
27 luglio 2014
AB Argir - EB/Streymur 2-2
ÍF Fuglafjørður - Skála 1-0
28 luglio 2014
HB Tórshavn - B68 Toftir 6-0
29 luglio 2014
B36 Tórshavn - KÍ Klaksvík 2-1
NSÍ Runavík - Víkingur Gøta è stata rimandata al 17 settembre a causa degli impegni in Europa League della squadra ospite.
17ª giornata
2 agosto 2014
Skála - B68 Toftir
3 agosto 2014
KÍ Klaksvík - NSÍ Runavík
HB Tórshavn - AB Argir
EB/Streymur - B36 Tórshavn
4 agosto 2014
ÍF Fuglafjørður - Víkingur Gøta
Classifica capocannonieri tratta da fsf.fo, legenda: "Leikari" = "Giocatore" "Lið" = "Squadra" "Mál" = "Gol" |
Classifica PG DR Punti
1. | B36 Tórshavn | 16 | +22 | 40 | ||||
2. | HB Tórshavn | 16 | +23 | 33 | ||||
3. | Víkingur Gøta | 15 | +13 | 26 | ||||
4. | EB/Streymur | 16 | +6 | 23 | ||||
5. | NSÍ Runavík | 15 | +12 | 21 | ||||
6. | KÍ Klaksvík | 16 | -1 | 20 | ||||
7. | ÍF Fuglafjørður | 16 | -6 | 20 | ||||
8. | AB Argir | 16 | -20 | 14 | ||||
9. | Skála | 16 | -24 | 9 | ||||
10. | B68 Toftir | 16 | -25 | 9 |
Nessun commento:
Posta un commento