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venerdì 4 luglio 2014

Andata primo turno preliminare coppe europee: il Víkingur Gøta sventola l'ammainata bandiera faroese, mentre il Fram disonora quella islandese

Conclusa la prima due giorni europea della stagione, proviamo a tracciare un bilancio: quasi tutto positivo per le squadre islandesi, quasi tutto negativo per le colleghe faroesi. Il bicchiere, quindi, diciamolo subito, non è né mezzo pieno né mezzo vuoto: è mezzo e basta. L'eccezione positiva per le Fær Øer è data dal Víkingur Gøta (avevate dubbi?), mentre quella negativa per l'Islanda è data dal Fram (pure qui: avevate dubbi?). A dire il vero, le sconfitte non sono irrimediabili e molte di queste erano pure preventivabili, quindi nella maggior parte dei casi tutto è ribaltabile tra una settimana al ritorno, a patto di fare massima attenzione.
Uno scatto dei momenti precedenti al fischio di inizio di Lincoln - HB che ha segnato la storica prima volta di una squadra di Gibilterra in campo internazionale. Sullo sfondo, la riconoscibilissima Rocca di Gibiliterra (foto presa da hb.fo)
La prima squadra a scendere in campo è stata l'HB Tórshavn, impegnata in quella che avevamo presentato come una trasferta non ostica, ma sicuramente ricca di insidie. E infatti in queste insidie i rossoneri ci sono cascati in pieno, rischiando di compromettere fin da subito il cammino europeo. La partita è ad armi pari, anche se a giocare contro i rossoneri c'è anche il clima al quale sicuramente non sono abituati. Nonostante ciò, il risultato di parità viene sbilanciato in favore del Lincoln Red Imps al 19° quando Joseph Chipolina da rigore (concesso per fallo di Kristin Restorff Mouritsen su Lee Casciaro) trafigge Teitur Geistsson e segna una rete storica. La partita continua, con gli ospiti che tengono continuamente palla e tentano la conclusione, colpendo anche un palo con Fróði Benjaminsen, ma la difesa del Lincoln regge. Lo spartito resta più o meno simile anche dopo l'intervallo, con le occasioni faroesi tutte sventate dal portiere di casa Jordan Perez che però deve arrendersi al 71° a Levi Hanssen. Nel finale, è necessario l'intervento di Geistsson per consentire all'HB di cominciare la prossima partita con un leggerissimo vantaggio dato dal gol fuori casa. Per una squadra che ormai pareggia da più partite di seguito, uno 0-0 non dovrebbe essere difficile da ottenere, anche se per il ranking sarebbe meglio una vittoria.

Chiuso il capitolo Champions, passiamo a quello dell'Europa League. Ed è qui che le squadre faroesi hanno deluso di più: non tanto l'ÍF Fuglafjørður, che in Finlandia si dimostra coerente con la sua stagione terribilmente anonima e in campo lascia l'iniziativa agli avversari per tutti i novanta minuti. L'unico tiro in porta addirittura si ha all'86° con il calcio di punizione di Karl Løkin; alla fine, l'1-0 col quale il MyPa vince risulta pre un'ingiusta ricompensa per i biancorossi, che disputeranno il ritorno in casa e, se prenderanno la giornata buona, potranno pure pensare di passare. Per quanto visto ieri, sarebbe veramente ingiusto, ma nel calcio c'è bisogno anche di fortuna (2 pali colpiti dal MyPa) e quindi bisogna assolutamente provare a ribaltare il risultato. Lo stesso discorso vale per il B36 Tórshavn, che però la vita se l'è complicata da solo: il gol all'88° subito da Micheal Carvill dà al Linfield un vantaggio enorme. Avendo perso per 2-1 in casa, ai bianconeri non restano molte alternative, se non quella di una vittoria per 2-0 in Irlanda del Nord oppure con un solo gol di scarto ma segnando più di tre reti (ad esempio 2-3, 3-4, 4-5 etc.), altrimenti ci sono i supplementari col 2-1 e il ritorno a casa con il pareggio o la sconfitta.

Fortunatamente, qualcuno che ci permette si cogliere una gioia anche per le Fær Øer, come dicevamo prima, c'è: il suo nome è Víkingur Gøta. Esatto, quello che abbiamo imparato a conoscere come "il re di coppe". Lui è l'unico a vincere in questa giornata di coppa e lui è tra i protagonisti incontrastati ogni volta che c'è una coppa in palio: nelle partite secche, è il meglio che il calcio faroese abbia da offrire. E prima che si dica che il Daugava Daugavpils non fosse il massimo tra gli avversari, ci si ricordi che, a parte il Linfield, (comunque affrontato degnamente dal B36) nessuna squadra era insormontabile. Eppure, di vittoria ce n'è una sola. Certo, il 2-1 casalingo è un risultato che non chiude assolutamente i conti, ma ha il pregio di evitare al calcio faroese la solita ondata di risultati insoddisfacenti o negativi. Certo, le prospettive non possono essere ampie come quelle islandesi, però ogni tanto fare bella figura non guasterebbe...

Tutt'altra situazione in Islanda, dove sono state tre (e non quattro) le squadre impegnate in Europa, e tutte nella competizione minore, mentre tra due settimane entrerà in scena anche il KR in Champions. Per l'Islanda, il bilancio è positivo e va quindi a riequilibrare la situazione. L'unica eccezione, in tal caso, è data dal Fram, che in Europa si trova per la vittoria della Bikar karla dell'anno scorso: gli stessi timori che esprimemmo l'anno scorso li riconfermiamo, perché il Fram è rimasto estremamente inadeguato. Certo, la sconfitta per 1-0 col Nõmme Kalju è ribaltabile anche se subita in casa, ma a preoccupare non è stata tanto la prestazione del Fram in sé (un pareggio sarebbe stato più che giusto), ma il fatto che dopo il gol di Fábio Prates al 61° in mezz'ora non ci sia stata reazione. Reazione che inveve ha avuto l'FH, che contro il Glenavon ha avuto difficoltà fino all'80°, quando poi si è scatenato e ha segnato tre gol nel quarto d'ora finale che gli consentiranno di affrontare il ritorno a Lurgan con serenità. Ancora meglio va allo Stjarnan, che batte 4-0 il Bangor City colpendo anche due legni. Un dominio a tratti imbarazzante che non lascia scuse ai gallesi, rimasti in inferiorità numerica al 77° per l'espulsione di Sam Hart, quando però il poker era già stato calato.

Insomma, FH e Stjarnan possono affrontare il ritorno con tranquillità perché hanno già messo un'ipoteca sul passaggio del turno; il Víkingur Gøta deve gestire un vantaggio sottile, mostrando grande maturità; l'HB ha il solo vantaggio del gol fuori casa, e gioca decisamente sul filo del rasoio; per le altre tre non esiste alternativa alla vittoria, che al B36 potrebbe addirittura non bastare (lo 0-1 favorirebbe comunque il Linfield per i gol fuori casa). Che pronostici avete adesso?


Champions League
Andata del primo turno preliminare
Mercoledì, 2 luglio 2014

Gibilterra, Victoria Stadium, ore 20:00 (ore 20:00 locali)
Lincoln Red Imps (GIB) – HB Tórshavn (FRO) 1-1
Reti: 18' Joseph Chipolina (rigore, Lincoln), 71' Levi Hanssen (HB)
Arbitro: Alexandre Boucaut (BEL)



Europa League
Andata del primo turno preliminare
Giovedì, 3 luglio 2014

Kouvola (Finlandia), Kymenlaakson Sähkö Stadion, ore 17:30 (ore 18:30 locali)
MyPa (FIN) - ÍF Fuglafjørður (FRO) 1-0
Rete: 76' Denis Abdulahi
Arbitro: Sergiu Derenov (MDA)

Tórshavn, Tórsvøllur, ore 20:00 (ore 19:00 locali)
B36 Tórshavn (FRO) - Linfield (NIR) 1-2
Reti: 38' Jamie Mulgrew (LIN), 72' Adeshina Lawal (B36), 88' Micheal Carvill (LIN)
Arbitro: Nikola Popov (BUL)

Toftir, Svangaskarð, ore 20:00 (ore 19:00 locali)
Víkingur Gøta (FRO) - Daugava Daugavpils (LAT) 2-1
Reti: 23' Finnur Justinussen (VIK), 56' Ēriks Kokins (DAU), 59' Andreas Olsen (VIK)
Arbitro: João Capela (POR) 
Note: il Sarpugerði, lo stadio di Norðragøta, non ha ottenuto la licenza UEFA. Per tale motivo, il Víkingur Gøta è stato costretto a emigrare nello stadio più vicino che potesse ottenere una licenza, cioè quello di Toftir

Reykjavík, Laugardalsvöllur, ore 21:15 (ore 19:15 locali)
Fram (ISL) - Nõmme Kalju (EST) 0-1
Rete: 61' Fábio Prates
Arbitro: Jari Järvinen (FIN)

Hafnarfjörður, Kaplakriki, ore 21:15 (ore 19:15 locali)
FH Hafnarfjörður (ISL) – Glenavon (NIR) 3-0
Reti: 81' Ingimundur Níels Óskarsson, 90' e 90+3' Atli Guðnason 
Arbitro: Zbynek Proske (CZE) 

Garðabær, Stjörnuvöllur, ore 21:15 (ore 19:15 locali)
Stjarnan (ISL) - Bangor City (WAL) 4-0
Reti: 13' e 54' Ólafur Karl Finsen, 16' Veigar Gunnarsson, 70' Arnar Björgvinsson
Arbitro: Aleksandrs Anufrijevs (LVA)
Note: in realtà la partita si è giocata regolarmente al Samsung völlurinn. Tuttavia, il nome viene modificato in occasione delle partite europee, in quanto l'UEFA non consente la sponsorizzazione da parte di aziende che non sono tra i suoi partner organizzatori. Lo si tenga presente anche per altre eventuali partite europee dello Stjarnan.

4 commenti:

  1. Hello) Can i find you in facebook?

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    1. Hello :)
      Yes, you can find me in Facebook searching for Francesco Cositore.

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  2. Sorry, but i found 3 Francesco Cositore))

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