Cerca nel blog

Menù

venerdì 22 aprile 2016

Il KR vince derby e coppa. L'Islanda è avvisata: i bianconeri sono tornati.

​Vincere il derby e aggiungere una coppa in bacheca, quanti tifosi sognano un inizio di stagione così? In Islanda succede e sono i bianconeri del KR a stappare lo champagne. I colori sociali non sono l'unico tratto comune con la Juventus, il KR è per distacco la società più titolata dell'isola e in Coppa di Lega non fa eccezioni.

La Lengjubikarinn è stata disputata per la prima volta nel 1996, con la vittoria di ieri sera il KR la depone per la sesta volta nella sua sala dei trofei, eguagliando il numero di successi dell'FH. Per gli amanti della statistica, ricordiamo che questa era la settima finale disputata dal KR in questa competizione. L'unica che ha perso risale al 2004, risolta 2-1 dall'FH.

Óskar Örn Hauksson, mattatore assoluto della serata e autore di un goal da far cadere lo stadio (visir.is)

Fare i conti per il Vikingur Reykjavik è molto più semplice: era alla sua prima finale di Coppa di Lega.
A dir la verità i pronostici erano in bilico. E' passato solo un mese da quando il Vikingur, nei gironi di qualificazione, ha steso il KR con un perentorio 3-1. Mattatore della serata era stato il grande ex Gary Martin che, oltre a segnare un goal, aveva messo a ferro e fuoco la difesa avversaria. Ogni partita però ha la sua storia e, nelle finali in particolare, è spesso l'esperienza a fare la differenza.

Tutte e due le squadre scendono in campo con la formazione titolare. La trama del gioco è semplice da sintetizzare: il Vikingur si lancia con grinta e agonismo alla ricerca di un successo storico, il KR controlla il match con calma olimpica. Il grande ex Gary Martin si segnala nel primo tempo per un tiro al volo che viene intercettato sulla riga e le vivaci proteste del Vikingur lasciano intendere che probabilmente la palla era entrata. Sul versante opposto è uno scatenato Morten Beck a imperversare sulla fascia e far piovere in area palloni pericolosi, ma non sfruttati dagli attaccanti bianconeri.

Ad inizio secondo tempo è Óskar Örn Hauksson a sbloccare il risultato con una zuccata su cross del neoacquisto Denis Fazlagic, imparabile per il portiere. La reazione del Vikingur è veemente, ma dopo dieci minuti Hauksson confeziona il capolavoro: la difesa del KR ribatte uno spiovente, il Vikingur recupera palla nel cerchio di centrocampo, ma sbaglia l'appoggio, la palla finisce fra i piedi di Óskar che, invece di lanciare il contropiede, carica un missile terra-aria direttamente dalla propria metà campo. Il portiere del Vikingur è fuori dai pali, tenta un volo disperato per respingere il pallone, ma le ali non ce l'ha e precipita goffamente mentre la palla finisce in rete.

I rossoneri non perdono l'ardore agonistico, ma il KR ha buon gioco a controllare il risultato e non rischia più nulla fino al triplice fischio. Nelle interviste del post gara Hauksson fa il modesto e ricorda che, quando giocava nel Njarðvík, era riuscito a segnare ancora da più lontano. Visibilmente deluso il coach del Vikingur Milos Milojevic che ricorda il giorno in più di riposo avuto a disposizione del KR, ma ammette la superiorità dei rivali durante la partita e non nega che la sua squadra possa togliersi delle soddisfazioni durante il campionato. Lo pensiamo anche noi.

Il prossimo appuntamento è la Supercoppa d'Islanda che si disputerà lunedì 25 aprile fra Valur e FH. Il campionato invece inizierà domenica 1 maggio.

2 commenti:

  1. Siccome inizia il campionato volevo proporre la mia previsione : 1. KR 2. Breidablik 3. FH 4. Vikingur R. 5. Valur 6.Vikingur O. 7.Stjarnan 8.Fylkir 9.Fjolnir 10. IBV 11. IA 12.Throttur . Voi che ne pensate?

    RispondiElimina